FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] si placò più e replicatamente tentò di ottenere una pubblica condanna del Castellazzo, il quale però fu scagionato dai Bertani in Italia centrale, ma non quello di una prosecuzione dell'impresa garibaldina da Napoli a Roma, a fine luglio 1860 il ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] ". Di fatto nessuno dei progetti ebbe seguito e l'impresa fu rimandata ad altri tempi.
Nel 1845, mentre continuava Firenze 1864; Del sistema tricuspidale in seguito alle considerazioni pubblicate nel 1864, ibid. 1867; Intorno allo stato di ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] Popolo (il giornale cattolico che aveva ripreso le pubblicazioni dopo la liberazione di Roma) sotto la direzione Sera, 27 novembre 2008; O. Pivetta, Addio a Nobili quando la Dc faceva impresa, in l’Unità, 27 novembre 2008. M. Pini, I giorni dell’IRI ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] prese la croce cercando di trascinare tutto l'Occidente nell'impresa. Il 18 nov. 1331 Filippo VI aveva scritto al 1931, p. 289; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1960, pp. 106-10; A. Pertusi, Quedam regalia insignia ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] corso di quest'ultimo anno legò il proprio nome a un'impresa militare, in cui rivelò capacità di stratega e qualità di vecchio C., il quale non solo aveva abbandonato la vita pubblica, ma tralasciava anche di attendere alla sua fatica di annalista ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] nazionale e presso le istituzioni, costituiva anche un consistente afflusso di liquidità in un momento difficile per l'impresa. L'opera, pubblicata in 12 volumi dal 1933 al 1939 e completata da un indice analitico, ebbe infatti una tiratura di ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] interessata nella condotta delle operazioni per gli insuccessi dell'impresa, l'A. chiese di essere giudicato dai Dieci, .: Le sue relazioni sull'opera svolta nel corso delle ambascerie furono pubblicate da O. Guasti, Commissioni di R. degli A. per il ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] , quali quello di presidente dell'IMI, del Consorzio di credito per le opere pubbliche e dell'Istituto di credito per le imprese di pubblica utilità, non si reinserì attivamente nella società italiana del dopoguerra perché profondamente colpito dalla ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] da Gregorio di Catino, perché in quella data i due chiesero che la pubblicazione fosse sorvegliata da una commissione (poi composta da C. Corvisieri, che aveva invitato i due all'impresa e ne agevolò gli sforzi, da G.B. De Rossi e dal Monaci ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] – tanto da arrivare sul punto di abbandonare l’impresa – anche della ricostruzione filologica dei costumi per la ). Quadro a olio del conte F. P. di Asti, in Album della pubblica Esposizione del 1865, Torino 1865, pp. 35-37; D. Martelli, Della ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...