FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] divenne centro operativo e di raccolta di aiuti per tale impresa. Nell'ottobre del 1919 il F., con E. Corradini 100, 578; M. Isnenghi, L'Italia in piazza. I luoghi della vita pubblica dal 1848 ai giorni nostri, Milano 1994, p. 222; S. Barizza, Storia ...
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LUZZATTO FEGIZ, Pierpaolo
Livia Linda Rondini
Nacque a Trieste, in una famiglia dell'alta borghesia, il 19 giugno 1900, da Giuseppe Luzzatto, avvocato, e da Alice Fegitz, cognome che, leggermente modificato, [...] L., che aveva giudicato positivamente il ricorso ai sondaggi della pubblica opinione che da anni si effettuavano negli Stati Uniti, cominciò a , tecnici, scientifici, finanziari, che l'impresa comportava, furono risolti grazie alla sua intraprendenza ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] che lo portò a ricoprire per oltre un trentennio incarichi di grande rilievo ai vertici di alcune fra le più importanti impresepubbliche.
Il suo rapporto con la SIP era iniziato nel 1945 come sindaco della società, su designazione del CLN; fu quindi ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] Egli fu anche in seguito il principale continuatore dell'impresa.
Il gruppo di eruditi della Minerva infatti a , che sono i primi beni della Repubblica, e come le basi della pubblica felicità+: I, p. 225) e la libertà di scelta dell'individuo contro ...
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PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] via Cristoforo Colombo e piazza dei Navigatori, costruiti con la storica impresa romana Federici tra il 1939 e il 1941.
Pascoletti fu anche In questa prima stagione Pascoletti affiancò all’attività pubblica un’intensa attività privata, nella quale, ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] , la quale m'offeriva questo tranquillo vivere negli studi, di dar opera all'alta impresa vagheggiata già negli anni giovanili ... Deliberai, fosse pel pubblico italiano la mia lunga fatica, non senza nutrire nel fondo del cuore una secreta speranza ...
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GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] avviato. Anche il G. si dedicò alla vita pubblica, pur non trascurando gli interessi economici, contribuendo a , servendosi dell'aiuto del condottiero Alberico da Barbiano, un'impresa per sottrarre Bologna al dominio visconteo. Dopo la morte di ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] del F., sebbene solida, non era tale da sostenere un'impresa tanto impegnativa; che se anche egli conosceva il greco non era Il F. fu anche un apprezzato epigrafista, e si parlò di pubblicare le sue iscrizioni (oltre 300), ma ciò avvenne solo in parte ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] " (Priuli). Fu un giovane G. già impratichito negli affari pubblici che debuttò nel 1519 con la nomina a savio agli Ordini sulla costa africana e fu testimone del misero fallimento dell'impresa di Algeri da lui voluta e della "turpissima et inordinata ...
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PARRAVICINI, Luigi Alessandro
Adolfo Scotto di Luzio
PARRAVICINI, Luigi Alessandro. – Nacque nel 1797 a Ispra, nell’allora Dipartimento dell’Olona (attualmente provincia di Varese), primo dei quattro [...] , seguace del metodo di Joseph Lancaster e Andrew Bell, pubblicò nel 1815 il Nouveau système d’éducation et d’ensiegnement metodo, in trentotto giorni dimostrò di riuscire nell’impresa dell’alfabetizzazione popolare insegnando a leggere a due «rozzi ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...