MANOLESSI, (Manolesi, Manolesso), Carlo
Davide Ruggerini
Nacque da Francesco Manolesso e da Diana Salvioni tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, presumibilmente ad Ancona. Dal matrimonio nacque [...] copia manoscritta delle lettere, e promette la pubblicazione di ulteriori inediti. Sembra profilarsi la discepolo diretto di G. Galilei, in merito a una delle imprese editoriali di maggiore importanza della seconda metà del Seicento bolognese: ...
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GONNELLA, Filippo Maria
Orsola Gori Pasta
, Nacque a Livorno il 28 maggio 1722 (fu battezzato il 31) da Bernardo di Bartolomeo e da M. Domenica di Francesco Pezzuto, ambedue di Livorno. Studiò nell'Università [...] e le autorità granducali dall'altro informano sul procedere dell'impresa e sugli espliciti appoggi del sovrano, nonostante già il 3 quali aveva condiviso gran parte della sua attività.
Dagli atti pubblici non risulta la data di morte del G., che nell ...
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DOLCIBELLI (del Manzo, Mangio), Benedetto
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. di Modena) da Michele e da madonna Zilia da Forlì. Non si conosce la data precisa per la mancanza dei registri battesimali, [...] primo e secondo libro dell'Opus Parisiense di Duns Scoto, pubblicata a cura ed a spese di Juan de Montesdoch, sormontato da una stella. Nelle edizioni di Carpi e Novi l'impresa muta ancora e raffigura una nave con vele raccolte; nella banderuola ...
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LAMPATO, Francesco
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1774 da Giuseppe, mediatore di commercio. "Dopo aver ricevuto una distinta educazione" (G. Sacchi, Necrologia di F. L., in Annali [...] figlio Paolo. Nell'intento di garantire alla sua impresa capitali freschi, e nel contempo l'appoggio della e rare di V. Monti, I-V, ibid. 1832-34), curò la pubblicazione di giornali di divulgazione, come nel 1835 La Moda, "giornale dedicato al bel ...
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FALBO, Italo Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza, il 23 dic. 1876 da Giovanni Battista e da Maria Rosa Di Benedetto. A soli 16 anni il F. intraprese la carriera [...] teatrali e musicali, brani di opere.
Nel primo volume vennero pubblicati un atto del Frutto acerbo di R. Bracco e una scena Talamo, IlMessaggero..., II, p. 50). Anche di fronte all'impresa di Fiume il quotidiano mantenne, in un primo momento, una ...
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GUANDALINI (Guanda), Ugo
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Modena il 9 marzo 1905 da Cesare, ufficiale di cavalleria, e Maria Cornelia Bigone, insegnante di francese. Dopo aver conseguito la maturità [...] articoli dell'Osservatore romano e la campagna dei gesuiti mi fecero una pubblicità che non avrei potuto desiderare maggiore e quei primi libri si G. riconducibili sia al carattere artigianale dell'impresa sia alla fedeltà a quei filoni culturali che ...
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FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] e il 1764, alla vigilia cioè della sua solenne apertura al pubblico: nel solo 1763 essa elenca circa 500 opere per oltre 'Italia centrosettentrionale: di grande aiuto gli furono, in questa impresa, la protezione e gli appoggi che vantava a corte, sia ...
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PALERMI, Raoul Vittorio
Fulvio Conti
PALERMI, Raoul Vittorio. – Nacque a Firenze il 20 maggio 1864 da Ernesto e da Annunziata Cerroni.
Sugli anni giovanili e su tutta la prima parte della sua vita si [...] di Palermo il 13 novembre 1899, dove venne registrato come ‘pubblicista’. Nel 1902 figurava invece fra i membri della loggia Sicilia risorta . Nell’autunno del 1911 aderì con entusiasmo all’impresa di Libia e nell’ottobre 1912 ottenne un importante ...
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PERRONE, Alessandro Maria
Ombretta Freschi
PERRONE, Alessandro Maria. – Nacque a Roma il 14 settembre 1920, terzogenito di Luigi Ferdinando Alfonso Giuseppe Mario e di Adele Parisi, nipote di Ferdinando [...] legata, e a compiere l’«immenso sacrificio» di abbandonare l’impresa Ansaldo Armstrong & C. che nel 1912 aveva assunto la paterna fu chiamato a ricoprire la carica di ispettore generale della pubblicità de Il Messaggero di Roma e de Il Secolo XIX ...
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LAPI, Scipione
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 24 maggio 1847 ad Apecchio, nell'Appennino umbro-marchigiano (oggi provincia di Pesaro-Urbino) da Giuseppe Lodovico e da Angela Bartolucci. Seguendo [...] il L. divenne rinomato sia per l'accuratezza delle pubblicazioni sia per il basso prezzo richiesto ai committenti, dovuto, donne esperte nella composizione a mano, ancora prevalente nell'impresa.
Intanto il L. venne a contatto con alcuni ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...