GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] da grandissimo studio per le cose patrie infiammati i siciliani, non avessero potuto contenersi di pubblicare per l'Europa tutte quelle magnanime imprese, e di tramandarle ai posteri coi loro scritti". Gli Aragonesi sapevano di non poter reggere ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] apprendimento del greco, poiché molti già fallirono nell'impresa, impazienti di risultati che solo l'esercizio e l'unica composizione originale che di lui ci sia pervenuta.
Nella lettera, pubblicata da L. Mehus in L. Dati, Epistolae XXXIII (pp. 61-95 ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] italiani, al D., il motivo del ritiro dall'impresa è individuato nel rifiuto del D. di subordinare la primo volume dell'Arch: ital. per la storiadella pietà, Roma 1951, poi pubblicata come volume a sé nel 1962. - Nell'avvertenza a questo volume R. ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] leggiamo nel verbale del processo (rintracciato da Tassini che lo pubblicò solo in parte, edito invece integralmente, ma con molte il titolo "Sora 'l retratto de Veronica Franco e l'impresa" e che Croce presume dovesse servire da antiporta per l' ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] che precede la Musica in canto figurato, formata da francesi autori pubblicata dal Marcolini nel 1537: troppo poco tuttavia per concludere che lo scrittore fosse remunerato dall'impresa tipografica come collaboratore e correttore. Il tempio, come ha ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] nel 1751; l'Aulularia, prima impegnativa prova di traduzione del G., pubblicata a Firenze nel 1747, dopo lunghi ritardi, con dedica a Redi cui Sarebbe errato ridurre a semplice disputa campanilistica un'impresa che si muoveva con eleganza nel solco ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] Si riduce di nuovo ad Alcamo ove insegna questa volta presso il pubblico ginnasio. Lo inseguono anche qui le polemiche con l'Orozco e gran zelo verso l'onor di Christo, fece molte meravigliose imprese nella Brabantia e nella Fiandra", da Filippo I a ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] mi diede i mezzi e le possibilità di portare a termine l'impresa", ibid., n. 14).
Tornato libero G. fu fornito dei . 152) messa in dubbio.
Il Trattato e arte deli rithimi volgari fu pubblicato da G.C. Giuliari (Bologna 1870, rist. anast. ibid. 1970). ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] a penna corrente" in meno di sei giorni e non destinata alla pubblicazione (Lettere, p. 239); se è degna di fede la lettera che già sul finire del 1593 aveva incoraggiato il G. all'impresa (Zucchi, Lettere, parte I, c. 181v), per poi proporsi ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] inviato a Genova per annunciare il successo dell'impresa.
Licenziatosi dall'Appiani, nel 1556 era a P. Aretino, Rimini 1870. Il Dialogo del modo de lo tradurre è pubblicato in edizione critica commentata da B. Gunthmüller, in Quaderni veneti, n. 12 ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...