GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] ; giunto però alle coste dell'Africa, decise di abbandonare l'impresa, "e così ebbe la fortuna di conoscere e considerare la scrivere decine di libri, per di più destinati a incontrare successo di pubblico.
Quel che è certo è che nel 1630 il G. si ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] . si occupo delle vicende relative all'impresa fiorentina per la riconquista di Sarzana e . 118; Acquisti e doni, 142, 8, ins. 3. Alcune lettere del D. si trovano pubblicate in P. Bembo, Epistularum Leonis decimi libri, Venetiis 1536, I, pp. 3-4; II, ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] concesse, inoltre, di poter inquartare nella sua impresa la vipera viscontea. Il B., dopo questo p. 434; P. Ciapessoni, Per la storia della economia e della finanza pubblica pavesi sotto Filippo Maria Visconti, in Bollett. d. Soc. pavese di storia ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] a Confalonieri e Porro si lanciò anche in altre imprese, risultate però fallimentari, come una linea di battelli a della sua Italia, solo di recente a lui attribuite. La pubblicazione era stata preceduta da una polemica giornalistica che lo aveva ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] intendeva perseguire un suo protetto. Nel frattempo si sviluppava la carriera pubblica del B.: nel marzo del 1458 era uno dei due alla loro causa, impedì un felice successo dell'impresa e permise la sanguinosa repressione operata dai Baglioni. ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] Nel 1911 il F. riuscì a costituire un consorzio di imprese metalmeccaniche in grado di produrre un nuovo pezzo di artiglieria da interna, ed egli stesso si ritirò dalla vita pubblica e si dedicò esclusivamente agli affari. Curò l'amministrazione ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] , dov'era avvenuto un combattimento con le lance.
Quando, dopo l'impresa di Tunisi, Carlo V, risalita l'Italia, giunse a Roma, egli nella nuova lotta franco-imperiale.
Poco si sa sull'attività pubblica dei C. in questi anni, salvo la richiesta nel ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] Non esitò, poi, a denunciare le speculazioni cui aveva dato luogo l'impresa libica; significativo, a questo riguardo, l'articolo Gli zuccherieri e la Libia , 11 ott. 1921). Poco dopo, il G. pubblicava un altro saggio, dal titolo Come attuare il libero ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] un altro fronte, non meno impegnativo: il finanziamento dell'impresa di Sicilia. Simon de Brie si dedicò al nuovo compito di Niccolò III al suo legato fu invece di un'indagine pubblica, per la quale Simon ebbe l'assistenza di quattro religiosi, ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] a Corfù, aveva rivelato il progetto dell'impresa ai consoli austriaco e napoletano. Il Boccheciampe, dei fratelli Bandiera,Modena 1939. Gli statuti dell'Esperia sono stati pubblicati integralmente nella Rivista di Roma,IV(1900), pp. 37-41, 59 ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...