CASTELLAR, Giovanni Andrea Saluzzo signore di
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo, tra il 1464 eil 1466, da Antonio e Anna Saluzzo Cardè. L'anno esatto della nascita non è noto: egli stesso vi fa riferimento [...] del marchesato Margherita di Foix la sua partecipazione alla vita pubblica andò gradatamente diminuendo.
Come afferma varie volte nel suo al suo feudo di Paesana.
Fu questa l'ultima sua impresa al servizio del marchesato; gli anni seguenti lo videro ...
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DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] , La Voce cattolica dovette sospendere temporaneamente la pubblicazione, alcune diocesi calabresi furono messe sotto inchiesta i fautori del pacifismo cattolico. Già in occasione dell'impresa di Libia, egli aveva sottolineato che la guerra era ...
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CARROZ (Carroç, Carrocius), Berengario
Evandro Putzulu
Primo di questo nome, era figlio secondogenito di Francesco, ammiraglio d'Aragona, e di Stefania di Lauria, che era figlia del noto ammiraglio [...] coloro che avessero contribuito al successo della difficile impresa. L'ammiraglio Francesco Carroz - che era (II) di pochi anni che gli successe, ricalcandone le orme nella vita pubblica e privata.
Fonti e Bibl.: J. Zurita, Anales de la Corona de ...
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CORSINI, Neri
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Corsino, detto Niccole, di Buonaccolto di Neri - il capostipite della famiglia inurbatosi in Firenze dalla zona di Poggibonsi intorno alla metà del XIII secolo [...] sia nella aristocrazia degli affari fiorentina, sia nella vita pubblica. Impegnato nuovamente nel 1283 e nel 1289 come console dall'ìmperatore quando questi, dopo il cattivo esito della sua impresa militare in Toscana, si partì da Poggibonsi e si ...
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BARONCELLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze il 18 sett. 1569 da Tommaso, che era stato per lunghi anni mercante in Fiandra e poi maggiordomo di Cosimo I, e da Chiara Gualtierotti. Rimasto [...] Firenze.
Nel 1601 è di nuovo in Ungheria, ma l'impresa, per la pessima organizzazione, terminò con una disastrosa ritirata in (in cui l'Autore riassume largamente e per la prima volta pubblica in gran parte il Discorso del B. ai suoi figli); G ...
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CORRADETTI, Gino
Francesco Manconi
Nacque a San Severino Marche (Macerata) il 21 ott. 1879 da Corrado, patriota attivo a Roma, tipografo ed editore, e Pudenziana Scoderoni. Di modesta famiglia, dopo [...] venne attribuita dalla polizia l'organizzazione degli scioperi degli zolfatari e dei fornai e le dimostrazioni pubbliche contro l'impresa di Tripoli. Le sue posizioni di estrema sinistra nello schieramento socialista emersero nettamente al congresso ...
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GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] Borgia, provocarono ripetutamente il Machiavelli e il Soderini mettendo pubblicamente in dubbio il sostegno di Luigi XII a Firenze. il suo cancelliere dall'Alviano per dissuaderlo da ogni impresa militare e per spianare i movimenti.
Il Machiavelli ...
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IACONELLI, Battista Alessandro
Maria Antonietta Passarelli
Uomo politico e volgarizzatore vissuto lungamente a L'Aquila nel XV secolo, nacque a Rieti da cittadini reatini poi esiliati, Pietro Paolo [...] altri incarichi nella città; nel 1482 si era già ritirato dall'attività pubblica, anche se da una lettera di Alfonso duca di Calabria datata 9 "de far vulgari le vite de Plutarcho: ardua impresa senza dubio alchuno"; oltre a Ludovico, nell'explicit ...
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PAOLUCCI di VALMAGGIORE, Raffaele
Marco Gemignani
– Nacque a Roma il 1° giugno 1892 da Nicola, ufficiale del corpo di commissariato della Regia Marina, e da Rachele De Crecchio, entrambi abruzzesi.
Nel [...] la medaglia di bronzo per i benemeriti della salute pubblica grazie all’impegno profuso durante un’epidemia di colera fine di verificare la sua idoneità fisica per compiere tale impresa, iniziò a compiere di notte nella laguna lunghe nuotate ...
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ALBIZZI, Maso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Luca di Piero, nacque a Firenze nel 1343. Orfano di padre fin dai primi anni, affidato alle cure dello zio Piero, all'ombra della potenza politica di lui fece [...] 1372, che privavano i membri più influenti dell'accesso alle cariche pubbliche per un periodo di cinque anni. Coinvolto in questa condanna, l da una museruola la sua sete di rivalsa; questa impresa fu mutata non appena compiuto il voto fatto. Quando, ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...