CAPACCI, Benuccio
Paolo Nardi
Nacque a Siena nel 1430 da Cristoforo d'Andrea e da Biagia Piccolomini. Il padre, distintosi nell'attività politica e diplomatica al servizio della Repubblica di Siena, [...] al minimo i danni che derivavano alla sua compagnia dal fallimento dell'impresa di Volterra. Nel 1474 era in rapporti d'affari con l' S. Maria della Scala, il C. rientrò nella vita pubblica, assumendo nel bimestre maggio-giugno 1483 la carica di ...
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COCCONATO, Annibale Radicati conte di
Hélène Michaud
Nato verso il 1530 da famiglia piemontese di antica fedeltà sabauda, il 1º genn. 1561, nel quadro della riorganizzazione dello Stato sabaudo dopo [...] de La Mole, intimo di Francesco d'Alençon, denunciò l'impresa alla regina: i giovani furono messi praticamente in stato d'arresto nelle piazzeforti dell'Est. Tentò di sfuggire alla pubblica infamia invocando la sua qualità di "gentiluomo straniero". ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Figlio primogenito di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, di nobile famiglia provenzale, nacque intorno al 1350.
Tra i vari rami dei [...] , cercando di fare la stessa cosa a Ventimiglia. L'impresa però fallì, a causa dell'improvviso crollo del ponte sul di Savoia, a differenza del fratello, ritirandosi progressivamente dalla vita pubblica.
Il G. morì in tarda età a Boglio, intorno ...
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FREGOSO, Paolo (Paolo Battista)
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giovanni e di Isabella De Franchi Magnerri nacque attorno al 1450, probabilmente a Genova.
Nella vita politica genovese, tra il 1480 [...] presso il re di Spagna per sollecitare la pubblicazione dei patti di pace, Agostino Adorno, governatore sforzesco Nel disastro anche il F. dovette perire, perché non tornò dall'impresa turca e la moglie risulta vedova alla fine del 1501.
Aveva ...
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CORNER, Francesco (Franceschino)
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nell'anno 1356, dal procuratore e futuro doge Marco e dalla sua seconda moglie, Caterina, che era una dalmata di ignoto [...] , cc. 3r, 4r, 7v-235r (qui è documentata la partecipazione del C. all'impresa di Zara); 5, cc. 3r-66r, 123v-180r; 6, cc. 15r-38r; per I Cornaro, Torino 1953, p. 90; A. da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1960, pp. 136 s. ...
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LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] alle lotte politiche che sconvolgevano Genova, rivestì varie cariche pubbliche: anziano nel 1355, nel 1357 fu chiamato a a promuovere, con altri mercanti cittadini, un'importante impresa politica e finanziaria.
Il controllo genovese sull'isola, ...
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LUZZATTO, Riccardo
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 4 febbr. 1842 da Mario e Fanny Luzzatto. Importante per la sua formazione fu l'esempio del padre, che nel 1848 fu l'unico membro del governo provvisorio [...] da Quarto, raggiungendo, tra i Mille, la Sicilia. Conclusasi l'impresa nell'Italia meridionale, riprese gli studi di diritto, ma nel 1862 , ciò che gli diede maggiore visibilità come uomo pubblico fu l'impegno parlamentare: il L. infatti sedette ...
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EREDE, Antonio Andrea
Giovanni Assereto
Nato a Genova nel 1820 da Pietro e da Maria Vassallo, nel 1844 aveva conseguito la patente di capitano marittimo di lungo corso da una commissione presieduta [...] a Londra per la raccolta dei fondi destinati all'impresa di Sicilia, e Mazzini commentò che dagli uomini del restava abbastanza isolato nell'impegno di sensibilizzare l'opinione pubblica inglese sul problema dell'allontanamento delle truppe francesi ...
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CASTAGNOLE, Gerolamo Falletti marchese di
Gabriella Olla Repetto
Figlio di Carlo Ludovico e di Anna Cristina Birago di Vische, nacque a Torino il 9 nov. 1669 da antica famiglia originaria di Asti, insignita [...] della popoIazione, che mal tollerava l'esclusione dalle cariche pubbliche, gli ostacoli frapposti ai matrimoni tra sardi e piemontesi non lontano della avventura sarda dell'Alberoni, celata dietro l'impresa contro i Turchi, e le mire non sopite della ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nacque presumibilmente a Genova nel terzo quarto del sec. XII; non ci sono noti i nomi dei genitori.
Membro di una famiglia del gruppo dei vicecomites influente nei secoli [...] di Ponente si inserisce anche la successiva fase della carriera pubblica del G., che, fra 1203 e 1205, fu podestà alla concessione di aiuti in denaro, uomini e navi all'impresa avviata dal genovese Enrico Pescatore, conte di Malta e ammiraglio ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...