ARCONATI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nacque probabilmente a Milano nella prima metà del sec. XVI dal patrizio Giambattista, che dopo aver ricoperto importanti cariche nello Stato milanese, tra cui [...] e soprattutto per ottenere ancora un contributo finanziario all'impresa.
Le istruzioni di Carlo Emanuele I all'A. rivelano del d'Allymes, per sempre allontanato dalla vita pubblica, egli ricoprì ancora importanti incarichi. Acquistò il feudo ...
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CARAFA, Diomede
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Figlio (secondo alcuni naturale) di Giovanni Antonio conte di Montorio, se ne ignora la data di nascita. Null'altro si sa di lui - se non che era esperto [...] francese accusò apertamente il pontefice di sabotare l'impresa, non rifornendolo di una sufficiente quantità di armi eliminarlo a colpi di archibugio durante una parata militare.
La vita pubblica del C. ebbe comunque breve durata: nel gennaio 1559 l ...
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BENTIVOGLIO, Andrea
Figlio di Antonio di Albertinello (che non va scambiato con quell'Antonio o Toniolo Bentivoglio dal quale discendevano Salvuzzo e Giovanni I, signore di Bologna), il B. nacque a Bologna [...] sostituirla con quella dei Bentivoglio. Il fallimento dell'impresa provocò il consueto bando dei congiurati: il B provvigioni del Com. di Bologna dal 1248al 1400 (Ministero dell'Interno, pubblicazioni dell'Archivio di Stato, 48), Roma 1961, p. 227; C ...
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FANTUZZI, Ercole
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1550 da Pasotto di Ercole di Pasotto e da Calidonia del senatore Giovanni Maria Bolognini. Corrado Ricci, che nel 1888 pubblicò il diario [...] sua memoria, né risulta che egli abbia ricoperto cariche pubbliche. Il giovane F. apparteneva probabilmente alla cerchia dei Pepoli a morte per altro crimine, confessò la responsabilità dell'impresa del 1580, alla quale, purtuttavia, i Pepoli non ...
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BUONDELMONTI, Uguccione
Daniela Nenci
Figlio di Albizzello e di Ravenna di Alberto di Iacopo Alberti, nacque tra la fine del sec. XIII e gli inizi del successivo. Suo padre era stato al servizio di [...] 'Abruzzo. A Napoli conobbe Gualtieri di Brienne che seguì nell'impresa condotta contro i Pisani a favore di Firenze e quindi in contratti.
La sua attiva partecipazione alla vita pubblica fiorentina come aderente alla parte guelfa dovette procurargli ...
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CAFFERECCI (Caffarecci), Giovanni
Ingeborg Walter
Nacque intorno al 1400, a Volterra, da Ottaviano o Attaviano, ed entrò, come il fratello Piero, nel notariato. Trasferitosi a Firenze, non è noto quando [...] processo come "uomo cospiratore e perturbatore della pubblica quiete", una grave condanna, alla quale Medici Pater Patriae, 1389-1464, Oxford 1938, p. 79; E. Fiumi, L'impresa di Lorenzo de' Medici contro Volterra (1472), Firenze 1948, pp. 72, 86, ...
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ABIGNENTE, Giovanni
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 30 ott. 1854, da Michele e da Serafina Autorino. Dedicatosi agli studi giuridici, esordì con un lavoro, rimasto inedito, su L'adozione [...] discussione alla Camera sui rapporti intrattenuti con l'impresa costruttrice del Palazzo di giustizia di Roma da dell'Amministrazione pubblica in Italia. Questioni urgenti,Bari 1916.
Una silloge di suoi scritti più significativi fu pubblicata dalla ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...