CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] prezzo della cosa" i mezzi necessari per compiere l'impresa: la Gran Bretagna poteva - disse - "con di promessa; e gli avventò contro un pamphlet ferocissimo che rivelava al pubblico ogni particolare della loro vita in comune: Mémoire de Mme F. de ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] , e da Antonia di Domenico Sapiti. Anche il G., pur dedicandosi all'impresa familiare legata alla lavorazione e al commercio della lana, intraprese la carriera pubblica, divenendo uno fra i maggiori esponenti del regime mediceo, nell'ambito del quale ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] sua fase iniziale, tutt'altro che intensa. Oltre a qualche apparizione pubblica, ad un pranzo dal doge nel '26 e dal neocardinale Marino , tanto più che l'imperatore, di ritorno dall'impresa di Tunisi, aveva manifestato l'intenzione di fermarsi per ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] sovrana, ottenendo l'effettivo potere di amministrare la cosa pubblica, di tiranneggiare il Consiglio regio, di favorire alcuni e tremila cavalli e altrettanti fanti se avesse tentato l'impresa e Alfonso, sollecitato anche dal principe di Taranto, ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] esploratori, rinunciando del tutto a raccogliere le notizie che circolavano pubblicamente per non trovarsi a "scriver et impir le rechie di Tunisi le felkitazioni della Signoria per il successo dell'impresa.
È, probabile che, dato il prestigio dei ...
Leggi Tutto
CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] Dal 1° ag. 1559 il Medinacèli lo nomina.uditore generale dell'impresa d'Africa, da lui stesso voluta e Comandata. Lo troviamo pertanto scopo ufficiale di sottoporre a indagine l'operato dei pubblici ufficiali, ma con quello recondito di indagare sull ...
Leggi Tutto
DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] di 10.000 volumi, per dedicarsi con maggior concentrazione agli studi. Nel 1815 esordì nella vita pubblica celebrando in un discorso l'impresa di Gioacchino Murat in favore dell'indipendenza italiana e scrivendo un messaggio che egli stesso presentò ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] 1480 tentando di modificare l'impatto sull'opinione pubblica veneziana causato dalle notizie sulle condizioni della pace volontoroso nelle cose sue, che fu causa di fargli pigliare molte imprese di che riuscì con poco onore" e lo descrive come "uomo ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] della grazia.
Dopo un breve periodo di assenza dalla vita pubblica il C. ebbe un secondo incarico diplomatico, quando il 15 , decise invece un colpo di mano contro la città. L'impresa fallì completamente, e il Barbarigo cadde nelle mani dei Turchi, ...
Leggi Tutto
FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] nell'ambito di una commissione per la riforma dei ruoli del pubblico impiego parallela e complementare ai lavori della deputazione (copia del motuproprio della Corona anche a scapito della libertà d'impresa dei privati: scelta difforme, come ha notato ...
Leggi Tutto
impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...