Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] sul mondo mediterraneo, e i successivi trent'anni a una seconda impresa, di grande portata, che ha dato come frutto un'opera in tre volumi (v. Braudel, 1979). Prima della pubblicazione definitiva di quest'opera, egli ne presentò e ne riassunse i ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] Ebbe salva la vita, ma fu forzato a una pubblica pacificazione, rafforzata da promesse di matrimonio di tre figli di motivi avessero indotto il figlio e il fratello del G. a un'impresa che, considerate le scarse forze da essi poste in campo, avrebbe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] un sistema fondato sulla proprietà privata e sulla libera impresa. Di fatto si convenne che, da un lato, poi osservare che nel nostro Paese un sistema di sicurezza sociale pubblico è stato introdotto con un significativo ritardo rispetto agli altri ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] con fervore le iniziative di preparazione all'impresa in Africa orientale, chiedendo, e ottenendo nonostante 1983, p. 85; G. Malagodi, R. Mattioli, in I protagonisti dell'intervento pubblico in Italia, a cura di A. Mortara, Milano 1984, pp. 543-606; ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] un avanzo annuo di 15.000 scudi. L'estinzione del debito pubblico, lo sgravio dei generi, il pareggio corrente e il conseguimento di Ravenna 1983, e in C. Casanova, A proposito di un'impresa di M.F. Alcune notizie sull'attività serica in Romagna nel ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] agli scritti menzionati nel testo, si ricordano del F. le seguenti altre pubblicazioni: La politica economica del fascismo, con una prefazione di P. Orario, Roma 1929; L'impresa economica nella vita moderna, con una prefazione di R. Michels, Napoli ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] alle origini della FIAT ci fu l'acquisizione della sua impresa. L'officina della ditta era situata in corso Vittorio Emanuele utilizzato dai precedenti veicoli della casa. Un'altra commessa pubblica di un certo rilievo prima della grande crisi venne ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] , f. 3.8/524; Ministero dell'Interno, Dir. gen. di Pubblica Sicurezza, Affari generali e riservati, b. 48, e Confinati politici, b anni Venti: G. e l'Unica (1924-1934), in Annali di storia dell'impresa, 1989-90, n. 5-6, pp. 323-374; G.P. Brunetta, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] della famiglia, la libera possidenza, i municipj, i giurati, i giudicj pubblici, l’alfabeto, il calendario, l’orologio, la bussola, la stampa fra l’altro la necessità dell’ingrandimento delle imprese come altri economisti italiani fra cui lo stesso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] più uomini operativi, dediti al commercio o alla gestione pubblica. Anche quando si tratta di intellettuali di professione (filosofi deve mettere in concorrenza con i privati, gestendo un’impresa che sarebbe ingiustamente favorita. Il sovrano che fa l ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...