GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] sulle sue sole forze.
Le vicende biografiche e l'attività pubblica del G. sono note dalla Vita che suo nipote, concilio e nel rendere inoffensivo il ribelle. La preparazione dell'impresa da parte della Curia soffrì in modo determinante del fatto che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] ampio studio su Il Regno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, pubblicato nel 1904.
Il 1904 è anche l’anno in cui Schipa, che sorveglianza della polizia borbonica, si impegnò nell’impresa garibaldina comandando quella legione del Matese che il ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] riconciliare Clemente VII e Carlo V e associarli nell'impresa contro Firenze. La trattativa si protrasse per alcuni mesi italiana, II, Torino 1863, ad Indicem; Documenti che concernono la vita pubblica di G. Morone, a cura di G. Müller, ibid., III, ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] frapposti dal D. e dal Foscari, l'imperatore proseguì nell'impresa e a Vigevano, il 19 settembre, convocò a congresso i 'imp. Massimiliano nel 1496, cc. 18v-21v, 25r-26v, 27v-29r (poi pubblicati in Arch. stor. ital., VII [1844], 2, pp. 763-70, 777- ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] morte dell'autore; ma nel 1719 dovette abbandonare l'impresa per la morte di Antonio Bonanno, lo studioso corti di Roma e di Sicilia per fatto del Tribunale della Monarchia, pubblicata anonima e senza indicazioni di luogo e di anno; a quelle inedite ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] dagli Aragonesi nel 1479, è verosimile che l'impresa sarzanese, chiave di volta del progetto di risistemazione e II.V.18 (minutario della legazione napoletana, 1485-87, in fase di pubblicazione); II.V.19 (raccolta di lettere, 1485-87); II.V.20 ( ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] duca con grandissimo compiacimento, l'alleanza fu resa di pubblica ragione il 20 novembre a Venezia nel corso di una un inviato speciale con il compito di distogliere il papa dalla pericolosa impresa di Pesaro. Il 27 maggio il B. riferì a Milano di ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] caratterizzò per l'attuazione di un vasto programma di opere pubbliche. In questo ebbe il pieno appoggio del prefetto marchese mancato di rilevare con quanti ho potuto, la difficoltà dell'impresa, e l'abilità usata per compierla...".
La caduta della ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] G. P. Padavino riuscì a procurarsi una copia, fu pubblicato all'inizio di questo secolo da A. Giussani ed ha 'affare del principe di Joinville seguirono immediatamente il fallimento dell'impresa del Borrone.
Le successive avventure del B. sono assai ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] della situazione, sotto il pretesto di voler benedire l'impresa. Fu accolto con entusiasmo dai Campani, i quali, I), C. rimase in una posizione di secondo piano nella vita pubblica del ducato, dato che per oltre un decennio non viene ricordato dalle ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...