FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] paura delle conseguenze, forse l'anticipazione dell'impresa dalla notte del 20 luglio al giorno medesimo F. poeta e banchiere fiorentino del secolo XIII, in Miscellanea di studi critici pubblicati in onore di G. Mazzoni, I, Firenze 1907, pp. 19-55 ...
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DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] fatto che Salvino non compare mai in alcun negozio di pubblico interesse che coinvolga gli altri membri della famiglia e sul fatto a sostenere il partito guelfò ed in particolare a favorire l'impresa nel Regno di Carlo d'Angiò, al quale i Della Torre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Per una storia della scienza in Italia: realtà nazionale e slancio cosmopolitico
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Diversamente dalla storia della letteratura, fenomeno storico che ha nella lingua [...] validità intrinseca e oggettiva delle sue proprie ‘leggi’, l’utilità pubblica e insieme l’autonomia, di statuto e di metodo, del sudditi, gli scienziati italiani poterono dispiegarla nell’impresa entusiasmante della creazione del nuovo Stato. Gli ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] , lo J. riferì sulla situazione interna in Albania, sottolineando l'esistenza di un'opinione pubblica "impaziente ed entusiasta" nei confronti dell'impresa; circa la resistenza greca, egli sosteneva che questa sarebbe stata condizionata dall'azione ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] pratica gratuitamente presso la Camera di commercio di Cremona, e a pubblicare i suoi primi lavori. Nel 1907 fu, quindi, nominato vicesegretario decurtata per far fronte alle esigenze dell'impresa etiopica; in conseguenza, il fattore valutario ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] lamentava il "laisser faire" del governo italiano circa l'impresa di G. D'Annunzio a Fiume; il ministro Tittoni, (tra cui un diario giovanile) e relativa alla carriera e all'attività pubblica, in un arco cronologico che va dal 1895 al 1942, inclusi i ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] società civile, argomento che fu oggetto anche della sua prima pubblicazione scientifica (Roma 1901). Continuò a tenere il suo corso a lei più vicine avevano preso posizione a favore dell'impresa di Libia, ponendosi in tal modo fuori da quel terreno ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] di interesse per l'Africa giunse fra il 1911 e il 1912, quando il M. approvò senza remore l'impresa di Tripoli e pubblicò un breve scritto dal titolo eloquente, Tripoli e i diritti della civiltà (ibid. 1912). Sostenne inoltre, riguardo al Dodecaneso ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] Biennale d'arte) nel 1895, criticata dall'opposizione come impresa "spendereccia" e di dubbia utilità, il ruolo del G 1917, dal presidente del Consiglio P. Boselli e dal ministro dei Lavori pubblici I. Bonomi per lo Stato, dal G. per il Comune e dal ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] dall'adesione incondizionata a D'Annunzio e all'impresa fiumana, accostandolo nel contempo a G. Giolitti; in effetti, servì al fascismo per "presentarsi all'opinione pubblica come il più attivo difensore della italianità di quelle regioni" ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...