GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] Biennale d'arte) nel 1895, criticata dall'opposizione come impresa "spendereccia" e di dubbia utilità, il ruolo del G 1917, dal presidente del Consiglio P. Boselli e dal ministro dei Lavori pubblici I. Bonomi per lo Stato, dal G. per il Comune e dal ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] dall'adesione incondizionata a D'Annunzio e all'impresa fiumana, accostandolo nel contempo a G. Giolitti; in effetti, servì al fascismo per "presentarsi all'opinione pubblica come il più attivo difensore della italianità di quelle regioni" ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] nuovo a La Spezia, dove arrivò il 23 luglio. L'impresa era fallita.
Subito dopo il papa ingiunse al C. di t. II (1842), pp. 291, 294; G. Müller, Doc. che concernono la vita pubblica di G. Morone, in Misc. di storia ital., III (1865), pp. 34 s., 44 ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] di fellonia e aperta ribellione al duca.
Avviato alla carriera pubblica nell'ufficio di causidico presso il Senato di Torino, il da una sessantina d'anni, si gettò in un'impresa destinata a incidere sensibilmente sugli equilibri fra i ceti dirigenti ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] costruire a proprie spese il palazzetto che tuttora si vede accanto al palazzo pubblico.
Il L. seguì Pio II in tutti i suoi spostamenti, dai l'abolizione della prammatica sanzione di Bourges: un'impresa diplomatica che egli seguì da vicino e il cui ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] qui è reduta la libertà de Italia"; quanto ai nemici, "è pubblica voce che di questa città voleno far peggio che ferono di Roma... impegno offensivo risultante dalla partecipazione diretta dei principi all'impresa, "come saria - scrive il F. ai Dieci ...
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FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] presso il palazzo dell'arcivescovo, sia con l'impegno nella vita pubblica.
Consiliator del Comune genovese nel 1251, ratificò in tal veste della Chiesa. Il pontefice fu affiancato, in quell'impresa, anche da un cugino del F., Guglielmo Fieschi, ...
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PETACCI, Clara
Dianella Gagliani
PETACCI, Clara (Claretta). – Secondogenita di tre figli (Marcello era nato nel 1910, Miriam la seguì nel 1923), nacque a Roma il 28 febbraio 1912 da Francesco Saverio, [...] , di quanto fosse solo e incompreso nella sua grande impresa di ‘rifare gli Italiani’. Lei lo ascoltava, lo assecondava a divulgare e a rendere nota presso fasce più ampie di pubblico la loro relazione, conosciuta fino allora forse solo nell’ambiente ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] 1937, divenendone infine ministro e legando il proprio nome all'impresa etiopica. Poco dopo la nomina a sottosegretario, il 26 primavera del 1937, in Senato il L. fu aspramente e pubblicamente criticato dai senatori A. Theodoli e L. Bongiovanni. Nell ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] da Roma, lasciando al G. l'incombenza di provvedere all'ordine pubblico, ciò che egli fece in un ultimo vano tentativo di salvare quanto a Garibaldi quale suo ufficiale in occasione dell'impresa siciliana.
Un breve conforto a questo lungo declino ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...