Impresa pubblica
Patrizio Bianchi
Due definizioni di impresa pubblica
Esistono due definizioni di 'impresa pubblica' concettualmente diverse, anche se nei fatti non incompatibili tra loro.Secondo la [...] .000 dipendenti (v. Cassese, 1983, p. 37).
Le imprese a partecipazione statale
Alle aziende di Stato e agli enti pubblici al collasso del sistema delle banche miste. Dopo che lo Stato ebbe acquisito banche e imprese industriali in crisi, si costituì ...
Leggi Tutto
FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] 1884 Giacomo e Giovanni avevano infatti costituito a Milano un'impresa edile, la Camboni e Feltrinelli. Inoltre la banca si anni '20, in coincidenza di un progressivo mutamento delle "banche miste" in "banche holding". Nel giugno del 1929 il Credit ...
Leggi Tutto
Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] sociale, in particolare nell'esperienza italiana (con le teorizzazioni sull'economia mista, sul ruolo promozionale dello sviluppo economico, svolto dalle imprese pubbliche, sulla necessità di controllare determinati settori economici per fini di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] per le assicurazioni sociali; l’Istituto di credito per le imprese di pubblica utilità (ICIPU), cui venne data vita nel 1924 nel 1931 nel tentativo di arginare le difficoltà delle banche miste che, sull’onda della crisi internazionale che aveva preso ...
Leggi Tutto
ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] sembra rendere ragione della nota affermazione di A. Gerschenkron secondo cui, in Italia, le banche miste "fecero affluire alle imprese industriali nascenti o in espansione non soltanto capitali ma anche, in notevole misura, direzione imprenditoriale ...
Leggi Tutto
GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] moderne anche per il finissaggio, nastri di seta pura e mista per cappelleria, e nei due stabilimenti di Valmadrera e circa 700 operai e oltre 300 telai meccanici. Nel 1923 l'impresa assunse la forma di anonima, con un capitale di un milione di ...
Leggi Tutto
CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] ingentissimi e dal forte impegno di capitali nelle imprese ferroviarie e in ogni genere di grandi progetti, esso esercitate o cedute, per l'esercizio, a società private o miste. Da lungo tempo si discuteva quale fosse il modo migliore per costruirle ...
Leggi Tutto
ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] la capogruppo di un gruppo che non esisteva più, un'impresa che fino a quel momento aveva evidentemente basato la propria 1931 e al 29% nel 1935.
Lo smobilizzo delle "banche miste" all'inizio degli anni Trenta e il passaggio alla finanziaria di ...
Leggi Tutto
GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] molto sul piano finanziario al di fuori della sua impresa. Fu vicepresidente della Banca di Legnano, presidente al 1914, Milano 1992, pp. 159, 194, 331; A. Confalonieri, Banche miste e grande industria in Italia 1914-1933, I, Milano 1994, p. 987; ...
Leggi Tutto
MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] italiana, in Storia in Lombardia, 1996, n. 3, pp. 111-131; G. Piluso, Le banche miste in Sud America: organizzazioni, strategie, mercati (1905-1921), in Archivi e imprese, n.s., 1996, n. 13, pp. 245-251; M. D'Alessandro, L'organizzazione delle reti ...
Leggi Tutto
mobiliare1
mobiliare1 agg. [der. di mobile1]. – 1. Relativo a beni mobili; si usa in determinate locuz. del linguaggio econ.: a. Capitale m., una qualsiasi forma di ricchezza che non abbia natura immobiliare, vale a dire beni mobili, attività...
marchio
màrchio s. m. [der. di marchiare]. – 1. In senso ampio, segno che si imprime o si applica su un oggetto per distinguerlo e riconoscerlo, o anche per indicarne alcune qualità e caratteristiche. 2. Impronta recante un segno convenzionale...