ZANETTI-ZILLA, Vettore
Pittore, nato a Venezia il 21 marzo 1864. Fece gli studî di pittura nella città natale presso l'Istituto di belle arti, con Guglielmo Ciardi, al cui gusto pacato e attento del [...] dello Z. come di alcuni altri pittori veneziani di lui coetanei sotto l'influsso delle scoperte coloristiche dell'impressionismo che tuttavia in quell'iniziale atteggiamento affondava le sue radici, in un acceso lirismo decorativo cui parve bene ...
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COMINETTI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Nato a Salasco Vercellese il 28 ott. 1882 da Antonio e da Maria Carignano, ricevette la prima educazione artistica a Torino, ove, negli ultimi anni dell'Ottocento, [...] pittorica. A Genova si avvicinò a P. Nomellini, che proponeva in quegli anni una pittura legata al post-impressionismo francese.
Nel 1903 il C. applicò in modo sistematico, seppur non rigorosamente scientifico, il divisionismo alle quattro tele ...
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WOUTERS, Rik
Sophie A. Deschamps
Scultore, pittore e incisore, nato a Malines il 2 agosto 1882, morto ad Amsterdam l'11 luglio 1916. A Malines fu allievo di Th. Blieckx, a Bruxelles dello scultore Ch. [...] di quadri e più di cinquecento acqueforti, disegni e acquerelli. Sforzo che condusse in così pochi anni al più alto fastigio l'impressionismo belga, e veramente notevole se si pensa che il W. si formò da sé, senza lasciare Malines. Nel 1914 fu ...
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MARCHINI, Vitaliano
Monica Grasso
Nacque a Melegnano (Milano) il 18 febbr. 1888 da Angelo, cordaio, e da Maria Stella Maestri, cucitrice. Rimasto orfano di madre, a dodici anni si recò a Milano, presso [...] anche lo studio dello scultore milanese Luigi Panzeri. In quegli anni suo riferimento era la scultura del tardo impressionismo e della Scapigliatura milanese: in particolare lui stesso avrebbe ricordato (Come divenni scultore, in Diocesi di Milano ...
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Pittore, incisore e decoratore teatrale (Mosca 1861 - Parigi 1939). Studiò a Mosca e a Parigi. Fu tra i primi pittori russi che svolsero ricerche coloristiche, facendo tesoro di esperienze europee, e dopo [...] . Fu attivo anche come grafico (rivista Mir Isskusstva, 1889-93). Nel 1924 si trasferì a Parigi, dove aderì all'impressionismo. n Suo fratello Sergej Alekseevič (Mosca 1858 - ivi 1908), anch'egli pittore, fu realista in lotta col decadentismo e ...
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ROMAGNOLI, Giovanni
Virgilio Guzzi
Pittore e scultore, nato a Faenza il 12 maggio 1893. Studiò a Bologna, presso quella accademia di belle arti fino al 1911; e già nel 1917, presentatosi alla "Promotrice [...] , eseguiti dal 1932 al 1934, e ottenne uno dei premî.
Fondato su un ideale pittorico che risale dall'Ottocento francese - un certo impressionismo alla Renoir o alla Degas, e qua e là qualcosa di Cézanne - fino ai Veneti e a Tiziano; e su un interesse ...
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Vedi BALBINO dell'anno: 1958 - 1994
BALBINO (D. Caelius Calvīnus Balbīznus)
V. Scrinari
Imperatore romano, acclamato dal Senato nel 238 d. C. alla morte di Gordiano I ed ucciso dopo pochi mesi dai pretoriani. [...] si adegua anche la nuova moda accennata già dai ritratti tardo-severiani. Caduto il movimento articolato del contorno ed il pittorico impressionismo del rilievo, la chioma e la barba, tagliate corte, sono rese a guisa di una massa unica, compatta, in ...
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Cézanne, Paul
Bettina Mirabile
Il pittore che ha saputo stupire con una mela
Il pittore francese Paul Cézanne, vissuto per gran parte della sua vita ad Aix-en-Provence, dopo una iniziale fase impressionista [...] linguaggio nuovo che apre la strada alla pittura moderna, sia al cubismo sia all'astrattismo.
Lo stile a macchia di un impressionista solitario
Dipingere all'aria aperta. Cézanne è famoso per il suo stile a macchia: dipinge a chiazze di colore come ...
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LEVI, Carlo
Italo FALDI
Arnaldo BOCELLI
Pittore e scrittore, nato a Torino il 29 novembre 1902. Laureato in medicina, dal 1923 espone nelle principali mostre nazionali e all'estero. Nel 1935-36 venne [...] , al confino di polizia, in Lucania. Successivamente, fino al 1942, fu in Francia, dove scrisse, nel 1939, sotto l'impressione della crisi bellica, Paura della libertà (Torino 1948). Rientrato in Italia, a Firenze, ebbe parte importante nel movimento ...
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Renoir, Pierre-Auguste
Michela Santoro
Il pittore delle scene di vita vissuta
Dopo un esordio come decoratore, Pierre-Auguste Renoir diventa uno dei pittori impressionisti più famosi e acclamati. Tuttavia, [...] , un’artrite deformante gli impedirà l’uso delle mani, lo legherà al polso pur di non rinunciare a dipingere.
L’impressionismo nasce all’aria aperta
Fin dai primi anni Sessanta lavora a stretto contatto con un altro grande artista, Claude Monet, con ...
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impressionismo
s. m. [dal fr. impressionnisme]. – 1. Corrente artistica, la più vitale e rinnovatrice della pittura nel sec. 19°, che deriva il suo nome dall’epiteto spregiativo (impressionnistes, e questo dal titolo di un quadro di C. Monet,...
impressionabile
impressionàbile agg. [der. di impressionare]. – 1. Di persona facile a impressionarsi, a lasciarsi turbare e mettere in ansia da impressioni suscitate da cose o fatti del mondo esterno: una donna, un ragazzo molto i.; fantasia,...