Musicista (Francoforte sul Meno 1881 - Würzburg 1948). Fu prof. (dal 1908) all'Accademia di musica di Monaco di Baviera, e direttore del conservatorio di Würzburg (1920-44). Compositore d'ispirazione brahmsiana, [...] subì anche gli influssi dell'impressionismo. Scrisse l'opera teatrale Doktor Eisenbart (1922), musiche di scena, sinfonie, concerti e composizioni da camera. ...
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Pittore (Niendorf, Oldenburgo, 1849 - Hagen 1938). Studiò prima a Berlino, poi all'accademia di Weimar dove poté continuare a dipingere grazie all'interessamento dell'arciduca. Le sue prime opere mostrano [...] ); in effetti solo più tardi, attraverso l'amicizia con H. van de Velde, ebbe modo di conoscere l'arte francese impressionista e postimpressionista. Importante anche per la maturazione del suo stile fu la scoperta delle opere di van Gogh del museo ...
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Musicista (Roma 1878 - ivi 1950), studiò violino con E. Pinelli e composizione con S. Falchi a Roma; fu poi a Berlino allievo di M. Bruch. Compositore formatosi nell'area del romanticismo tedesco, si ispirò [...] inizialmente all'impressionismo francese, elaborando poi uno stile personale particolarmente efficace nel campo della musica orchestrale (l'ouverture La vita è sogno, 1901; la rapsodia Paesaggi toscani, 1922; Concerto per violino, 1932). La sua ...
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Musicista (Mosca 1872 - ivi 1956). Studiò al conservatorio di Mosca, ove fu poi a lungo insegnante (1905-50). Compositore noto per lavori teatrali, orchestrali e da camera, influenzato inizialmente da [...] Čajkovskij, si indirizzò in seguito verso l'impressionismo francese e verso la tradizione della musica popolare russa e asiatica. ...
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Pittore (Cincinnati, Ohio, 1853 - Gloucester, Mass., 1907). Completò la sua formazione a Monaco di Baviera (1875-77) e a Parigi (1883-85). Per le sue opere, prevalentemente paesaggi invernali, è considerato [...] tra i più notevoli e originali esponenti dell'impressionismo statunitense. ...
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Critico d'arte (Firenze 1839 - ivi 1896). Frequentando, dal 1855, il Caffè Michelangelo a Firenze, si legò al gruppo dei macchiaioli e fu, in Italia, tra i primi ad apprezzare i maggiori movimenti artistici [...] soggiorni a Parigi. I suoi scritti, in genere articoli sul Gazzettino delle arti del disegno e sul Giornale artistico, e conferenze (fra cui notevole soprattutto quella sugli impressionisti, del 1879), sono stati ripubblicati in Scritti d'arte, 1952. ...
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Scrittore danese (Skelskør, Sjaelland Occid., 1840 - Skodsborg, Copenaghen, 1881); viaggiò molto in Europa e in America, e scrisse molti lavori di carattere politico, drammi, romanzi, novelle. Sottile [...] satirico e delicato psicologo, è uno dei rappresentanti del trapasso dal romanticismo all'impressionismo ed ebbe notevole influsso sull'arte di H. Bang. ...
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Scultore svizzero (Berna 1880 - Zurigo 1950). Studiò pittura a Monaco e a Stoccarda; a Roma (1905) cominciò a scolpire. A Parigi fu in contatto con le più vive correnti dell'arte contemporanea. Nel 1915 [...] si stabilì a Zurigo. Muovendo dall'impressionismo di Rodin, tentò di raggiungere valori di costruzione formale di saldezza plastica senza rinunciare alla sensibilità luminosa della superficie modellata. Le opere migliori sono nudi femminili (Donna ...
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Critico letterario russo (n. Balta 1872 - m. 1928). I suoi Siluety russkich pisatelej ("Profili di scrittori russi"), come pure il libro su Puškin (1908) e gli Etjudy o zapadnych pisateljach ("Saggi su [...] scrittori occidentali", 1910) s'inquadrano bene, col loro raffinato impressionismo, nel movimento russo neoromantico. ...
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Musicista (Mosca 1864 - New York 1956). Studiò con V. Safonov e N. Rimskij-Korsakov. Dal 1925 visse a Parigi e dal 1946 negli USA. Compose musica teatrale, sinfonica, da camera e pianistica, in cui risentì [...] dell'influenza di Čajkovskij e dell'impressionismo. Notevoli, e spesso eseguite, le numerose garbate liriche per canto e pianoforte. ...
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impressionismo
s. m. [dal fr. impressionnisme]. – 1. Corrente artistica, la più vitale e rinnovatrice della pittura nel sec. 19°, che deriva il suo nome dall’epiteto spregiativo (impressionnistes, e questo dal titolo di un quadro di C. Monet,...
impressionabile
impressionàbile agg. [der. di impressionare]. – 1. Di persona facile a impressionarsi, a lasciarsi turbare e mettere in ansia da impressioni suscitate da cose o fatti del mondo esterno: una donna, un ragazzo molto i.; fantasia,...