Scrittore e giornalista (Parigi 1833 - ivi 1880); amico di J. Champfleury, fu con lui il più battagliero rappresentante del realismo. Fondò e diresse, con J. Assézat, la rivista-giornale Réalisme, che [...] séductions du chevalier Navoni (1877). Pieno di brio è il Théâtre de marionnettes du Jardin des Tuileries (1863; altre ed. 1864 e 1880), mentre l'opuscolo La nouvelle peinture (1870) può senz'altro essere considerato un manifesto dell'impressionismo. ...
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MARCHINI, Vitaliano
Monica Grasso
Nacque a Melegnano (Milano) il 18 febbr. 1888 da Angelo, cordaio, e da Maria Stella Maestri, cucitrice. Rimasto orfano di madre, a dodici anni si recò a Milano, presso [...] anche lo studio dello scultore milanese Luigi Panzeri. In quegli anni suo riferimento era la scultura del tardo impressionismo e della Scapigliatura milanese: in particolare lui stesso avrebbe ricordato (Come divenni scultore, in Diocesi di Milano ...
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Pittore, incisore e decoratore teatrale (Mosca 1861 - Parigi 1939). Studiò a Mosca e a Parigi. Fu tra i primi pittori russi che svolsero ricerche coloristiche, facendo tesoro di esperienze europee, e dopo [...] . Fu attivo anche come grafico (rivista Mir Isskusstva, 1889-93). Nel 1924 si trasferì a Parigi, dove aderì all'impressionismo. n Suo fratello Sergej Alekseevič (Mosca 1858 - ivi 1908), anch'egli pittore, fu realista in lotta col decadentismo e ...
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Poeta russo (Novosel´k, governatorato di Orël, 1820 - Mosca 1892). Di cognome Šenšin, ma più noto col cognome della madre, Fet. Esordì con la raccolta Liričeskij panteon ("Il panteon lirico", 1840). Rappresentante [...] neoclassicismo aulico, dando vita a figurazioni mitologiche care alla sua educazione classica, affinata sulle traduzioni dei poeti latini. Spesso il suo linguaggio si accosta a una sorta di impressionismo in cui sta la vera novità della sua poesia. ...
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Cézanne, Paul
Bettina Mirabile
Il pittore che ha saputo stupire con una mela
Il pittore francese Paul Cézanne, vissuto per gran parte della sua vita ad Aix-en-Provence, dopo una iniziale fase impressionista [...] linguaggio nuovo che apre la strada alla pittura moderna, sia al cubismo sia all'astrattismo.
Lo stile a macchia di un impressionista solitario
Dipingere all'aria aperta. Cézanne è famoso per il suo stile a macchia: dipinge a chiazze di colore come ...
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Musicista francese (Saint-Germain-en-Laye 1862 - Parigi 1918). Figura geniale di innovatore, profondamente anticonvenzionale, rivoluzionò l'armonia, il ritmo, la sonorità e la forma della musica occidentale [...] con il Prélude à l'après-midi d'un faune (ispirato dal poemetto del Mallarmé) che inaugurò il periodo "impressionista" nella storia della musica, la decisiva conferma nel 1902 con la rappresentazione di Pelléas et Mélisande (dal dramma di Maeterlinck ...
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Renoir, Pierre-Auguste
Michela Santoro
Il pittore delle scene di vita vissuta
Dopo un esordio come decoratore, Pierre-Auguste Renoir diventa uno dei pittori impressionisti più famosi e acclamati. Tuttavia, [...] , un’artrite deformante gli impedirà l’uso delle mani, lo legherà al polso pur di non rinunciare a dipingere.
L’impressionismo nasce all’aria aperta
Fin dai primi anni Sessanta lavora a stretto contatto con un altro grande artista, Claude Monet, con ...
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Incisore, pittore e scrittore italiano (Cupramontana, Ancona, 1892 - Roma 1963). Tra i migliori incisori italiani contemporanei, nelle sue acqueforti, che spesso accompagnano i suoi scritti, prevale ora [...] 'incisione. Poeta, narratore, saggista, polemista vivace, il B. alterna o mescola, nei suoi scritti, i modi di un impressionismo lirico, d'impronta vagamente vociana, con quelli di un bozzettismo naturalista, ad esprimere i suoi crucci di "celeste ...
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Pittore e scultore (Parigi 1834 - ivi 1917), uno dei più importanti pittori francesi della seconda metà del sec. 19º. Figlio di un banchiere d'origine italiana, ricevette nell'ambiente familiare un'educazione [...] il colore più aspro e tuttavia d'una incredibile forza evocativa. Con Pissarro, D. si fa l'organizzatore delle mostre degli impressionisti, dal 1874 al 1880. Dal 1886 i gravi disturbi alla vista, contratti già nella guerra del 1870, lo dissuadono dal ...
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L’Orfeo del Novecento
Rainer Maria Rilke è stato un narratore affascinante: scrisse anche per il teatro, ma fu soprattutto un poeta lirico, tra i più significativi e amati del Novecento. «Poeta senza casa», [...] generazione borghese. Qui Rilke si inventa discendente di un seicentesco alfiere, di cui rievoca in forme e modi legati all’impressionismo e alla sensibilità di fine secolo il passato e la morte in guerra.
L’irrequietezza del suo spirito lo porterà ...
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impressionismo
s. m. [dal fr. impressionnisme]. – 1. Corrente artistica, la più vitale e rinnovatrice della pittura nel sec. 19°, che deriva il suo nome dall’epiteto spregiativo (impressionnistes, e questo dal titolo di un quadro di C. Monet,...
impressionabile
impressionàbile agg. [der. di impressionare]. – 1. Di persona facile a impressionarsi, a lasciarsi turbare e mettere in ansia da impressioni suscitate da cose o fatti del mondo esterno: una donna, un ragazzo molto i.; fantasia,...