Pittore tedesco, nato il 12 settembre 1829 a Spira, morto il 4 gennaio 1880 a Venezia. Negli anni 1845-48 studiò a Düsseldorf con F. W. Schadow, A. W. F. Schirmer e K. F. Sohn; nel 1848-50 a Monaco di [...] di Platone, La battaglia delle Amazzoni, ecc. Dipinse anche un gran numero di ritratti di una fattura molto libera e quasi impressionista. Le condizioni del F. a Roma furono quasi disperate, finché il conte Schack di Monaco di Baviera non gli ebbe ...
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SISLEY, Alfred
Andrée R. Schneider
Pittore, nato a Parigi il 30 ottobre 1839, morto a Moret-sur-Loing (Senna e Marna) il 29 gennaio 1899. Di origine inglese, passò tutta la vita a Parigi. Entrò nello [...] del suo talento si ha nei suoi effetti di neve, che rappresenta dipingendo a piccole pennellate, secondo la tecnica impressionista.
Bibl.: Th. Duret, Histoire des peintres impressionnistes, Parigi 1906; P. Jamot, La Collection Camondo, ivi 1914; G ...
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MÜLLER, Alfredo
Francesca Franco
– Nacque il 30 giugno 1869 a Montenero, presso Livorno, da Odoardo, commerciante di cotone d’origine svizzera, e da Eugenia Nonny Schintz.
S’iscrisse all’Accademia di [...] e l’artista (catal., Pietrasanta), a cura di F. Cagianelli, Firenze 2005; Cézanne a Firenze. Due collezionisti e la mostra dell’impressionismo del 1910 (catal., Firenze), a cura di F. Bardazzi, Milano 2007, pp. 12 s.; La Belle Epoque. L’arte in ...
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VALLE INCLÁN, Ramón María del
Alfredo Giannini
Scrittore spagnolo, nato il 28 ottobre 1870 a Villanueva de Arosa presso Pontevedra, in Galizia, dove morì nel 1935. Durante la guerra mondiale risiedette [...] la rimanente produzione letteraria del V.I. è la "farsa sentimental y grotesca": La marquesa Rosalinda, deliziosa visione settecentesca. Impressione della guerra mondiale è, in forma di romanzo, La media noche; visión estelar de un momento en las ...
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SAEDELEER, Valerius de
Arthur Laes
Pittore, nato ad Alost il 4 agosto 1867. Allievo dell'accademia di Alost, dell'accademia di Gand (sotto la direzione di T. J. Canneel) e dell'accademia di Bruxelles [...] delle vaste pianure e dei larghi orizzonti. Egli ama soprattutto la Fiandra sotto la neve. Dopo aver fatto una pittura impressionista, ha cercato di dare nei suoi paesaggi una visione più sintetica; il suo amore del particolare lo avvicina un poco ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver guidato con determinazione gli amici impressionisti nella ricerca degli effetti [...] en plein air è tutto un trucco”, perché la mano non è in grado di seguire l’occhio e il rapporto fra impressione ed espressione, per quanto veloce, non è mai un cortocircuito istantaneo. Il vecchio Monet non si affida più solo al suo mirabile ...
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Gauguin, Paul
Flaminia Giorgi Rossi
L'artista in fuga dalla civiltà
Il nome del pittore francese Paul Gauguin è legato al mito dell'artista ribelle e vagabondo e alle sue fughe in Polinesia. Nell'arte [...] marinaio. È un avviato agente di cambio e padre di famiglia quando si avvicina alla pittura e conosce gli impressionisti (impressionismo), i pittori che dipingevano en plein air ("all'aperto") e che rifiutavano le regole della tradizione.
È proprio ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] e di forma originale. Le sinfonie cosiddeti e de sommeil (dal loro motivo scenico) e i notturni precorrono lo stile impressionista francese della fine del sec. XIX. Lulli ama anche le marce di guerra, i sacrifici, i trionfi, i combattimenti, le ...
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. Il termine "espressionismo") sorse per designare quelle tendenze artistiche che sul finire del sec. XIX delinearono una reazione contro l'"impressionismo". L'opposizione infatti è già nei due termini, [...] modi opposti d'intendere la creazione artistica secondo che vi prevalga la subiettività dell'espressione o l'obiettività dell'impressione. Essi pertanto bene rispecchiano nell'arte il contrasto esistente fra il sec. XX idealista e lirico di fronte al ...
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Pittore, nato a Pavia il 10 aprile 1837, morto a Milano il 10 giugno 1878. Orfano fin da bambino, fu iniziato al disegno da Giacomo Trecourt (1812-1882), un pittore bergamasco che era amicissimo del conterraneo [...] accanto ai macchiaioli toscani il solo movimento artistico italiano degno di tal nome. Se la denominazione di "impressionista" non richiamasse, per equivoco, la famosa scuola innovatrice francese, il C. dovrebbe essere definito per eccellenza ...
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impressionista
s. m. e f. [dal fr. impressionniste] (pl. m. -i). – Rappresentante, seguace dell’impressionismo, in arte figurativa, in letteratura, in musica: gli i. francesi. Anche in funzione appositiva: i pittori, gli scrittori, i poeti...
impressionabile
impressionàbile agg. [der. di impressionare]. – 1. Di persona facile a impressionarsi, a lasciarsi turbare e mettere in ansia da impressioni suscitate da cose o fatti del mondo esterno: una donna, un ragazzo molto i.; fantasia,...