FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] Salon dove pare abbia privilegiato l'osservazione dei paesaggi di tradizione tardoromantica rispetto alle prove del gruppo degli impressionisti. Nel settembre di quell'anno partecipò al concorso Brozzoni con un dipinto raffigurante Fulvia che svela a ...
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CURCIO, Edgardo
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Ildefonso, avvocato, e di Maria Concetta Renda, figlia dell'architetto Nicola, nacque a Napoli il 12 ag. 1881. Frequentò per un breve periodo [...] 16 genn. 1916, p. 12; F. Geraci, La I Esposiz. naz. d'arte a Napoli, XLIII (1916), pp. 303, 305; G. Polisiero, La Pittura impressionista e E. C., in Don Marzio, XXXVII, 13-14 maggio 1917; L. Giusso, Una visita allo studio di E. C., in Giornale della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla metà dell’Ottocento, molti pittori pervengono a esiti veristi; in sintonia [...] Parigi, dove conosce Corot e dove ritorna frequentemente per ammirare e studiare a fondo le opere di Degas e di altri impressionisti francesi. L’ammirazione per Corot e gli studi dal vero – condotti con Silvestro Lega e altri macchiaioli a Pergentina ...
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PARNASSIANA, POESIA
Leonardo VITETTI
. Dal Parnasse contemporain, recueil de vers nouveaux (1866) venne il nome alla scuola poetica che si affermava in quegli anni, poi alla poesia dominante in Francia [...] e G. Keller. La nuova letteratura, vero l''85, è tutta ispirata al naturalismo, che presto volge al simbolismo, all'impressionismo: queste ultime tendenze dominano nei poeti, attenti a Baudelaire e a Verlaine, più che ai parnassiani, il cui segno ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] a Kiev nel secolo scorso.Nel sec. 7° su alcune i. del Sinai comparvero nuovi tipi di composizioni: per es. l'impressionante Teofania dell'Antico dei giorni e la scena completa dell'Ascensione. Due altre i. (Kiev, Kievskij muz. zapadnogo i vostočnogo ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] 9°, si riconoscono due differenti mani: il Maestro delle nicchie, legato alla tradizione classica, che dipinge in modo impressionista con lumeggiature sovrapposte, e il Maestro dei ritratti (cui si debbono, oltre ai ritratti dei committenti, anche le ...
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TIBERTELLI, Luigi Filippo detto Filippo de Pisis
Giorgio Motisi
– Nacque a Ferrara l’11 maggio 1896, terzo dei sette figli del conte Ermanno e di Giuseppina Donini.
Trascorse l’infanzia nell’ambiente [...] dell’artista, sottolineando soprattutto la ricchezza cromatica dei lavori più recenti, messi in relazione con la pittura impressionista e con la grande tradizione veneta: una lettura che negli anni successivi avrebbe goduto di fortuna pressoché ...
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TROMBADORI, Francesco
Filippo Bosco
Nacque a Siracusa il 7 aprile 1886, figlio di Antonino Trombatore e di Concetta Randazzo, mutò il cognome in Trombadori nei primi anni Dieci. Il padre, incisore e [...] , Piero della Francesca, fra i moderni Cézanne. [...] Studi della evoluzione: dal 1911 al 1915 feci una pittura divisionista e impressionista; dal 1917 al 1924 studio dei maestri del ’400 e ’500 con copie in galleria ho fatto una pittura neoclassica ...
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FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] mise a fuocola difficoltà del pittore a rappresentare lo spazio in termini tonali, secondo le ricerche della pittura impressionista.
Nello stesso anno il F. partecipò all'Esposizione svizzera di belle arti di Lugano e all'Esposizione internazionale ...
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MONTEMEZZI, Italo
Lara Sonja Uras
MONTEMEZZI, Italo. – Nacque a Vigasio (Verona) il 4 agosto 1875 (la data 31 maggio riportata da molti dizionari non è suffragata da documenti anagrafici) da Bortolo, [...] nelle opere più importanti si trovano spunti pucciniani, straussiani e wagneriani. Accostò raffinatezze orchestrali di gusto impressionista a una vocalità spesso verista. Lo stile si caratterizza per una commistione fra tradizione italiana e ...
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impressionista
s. m. e f. [dal fr. impressionniste] (pl. m. -i). – Rappresentante, seguace dell’impressionismo, in arte figurativa, in letteratura, in musica: gli i. francesi. Anche in funzione appositiva: i pittori, gli scrittori, i poeti...
impressionabile
impressionàbile agg. [der. di impressionare]. – 1. Di persona facile a impressionarsi, a lasciarsi turbare e mettere in ansia da impressioni suscitate da cose o fatti del mondo esterno: una donna, un ragazzo molto i.; fantasia,...