The Phantom of the Opera
Antonio Faeti
(USA 1925, Il fantasma dell'Opera, bianco e nero/colore, 101m a 20 fps); regia: Rupert Julian, (sequenze aggiunte nella versione sonora) Edward Sedgwick, Ernst [...] promiscuità, si crea una moda che tutti imitano nel mondo, si insegna a dipingere come gli impressionisti e si fanno nascere innumerevoli impressionismi nazionali.
Ma non c'è solo questo. La sconfitta di Sedan brucia ancora, Émile Zola denuncia ...
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BALESTRIERI, Lionello
Giorgio Di Genova
Nacque il 12 sett. 1872 a Cetona (Siena) da un modesto muratore, che cercò di far seguire al figlio studi regolari presso l'Istituto di Belle Arti prima di Roma [...] Nonostante i sempre presenti ricordi della pittura del Palizzi e soprattutto del Morelli, il B. seppe guardare agli impressionisti francesi (Lavandaie sulla Senna)ed anche ai macchiaioli toscani (Signora che ricama in giardino). Ebbe anche un periodo ...
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Ferrara, Abel
Simone Emiliani
Regista cinematografico statunitense, nato a New York il 19 luglio 1951. Nella sua opera, caratterizzata da un profondo senso di angoscia e disperazione, ricorre spesso, [...] inconfondibile è King of New York, ritratto di un boss alla ricerca della propria redenzione, caratterizzato dai toni impressionisti della fotografia di Bojan Bazelli e dalle atmosfere da tardo noir anni Cinquanta alla Robert Aldrich e alla Samuel ...
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D'ANGELO (D. Visconti; Visconti), Eliseo
Irma Arestizabal
Nacque il 30 di luglio del 1866 a Giffoni Valle Piana (Salerno), da Gabriele e Cristina Visconti. Trasferitosi molto giovane in Brasile, si [...] il foyer del teatro Municipal di Rio. Dopo il 1916 iniziò una serie di pitture in cui è più evidente il tocco impressionista e la sua capacità di resa luministica, caratteristiche ulteriormente accentuate fra il 1927 e il 1928 in una serie di pitture ...
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Paesista, nato a East Bergholt l'11 giugno 1776, morto a Londra il 31 marzo 1837. Il paesaggio della terra natia fece una grande impressione sul ragazzo e gl'ispirò i primi tentativi nel disegno e nella [...] da un certo Arrowsmith di Parigi, il Carro di fieno fu esposto nel Salon di quell'anno, destando una forte impressione nel mondo artistico francese, meritando all'autore la medaglia d'oro. Specialmente il Delacroix ne fu talmente colpito, che nei ...
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MILLET, Jean-François
Louis Gillet
Pittore e incisore francese, nato a Gruchy, presso Gréville (Manica), il 4 ottobre 1814, morto a Barbizon (Senna e Marna) il 20 gennaio 1875. Era figlio d'un contadino. [...] . Il ritorno dell'Angelus fu celebrato come una vittoria nazionale. Tuttavia era l'epoca in cui s'approssimava il trionfo degl'impressionisti e la fama del M. ne soffrì per molti anni. In Francia il Pissarro è il solo pittore notevole che del ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] al pubblico solo nel 1996. La Germania lo ha rivendicato insieme a una raccolta di 74 opere di impressionisti e post-impressionisti, ugualmente trasferite dall'Armata Rossa, ma una legge della Duma del 1999 ha disposto la nazionalizzazione di tutte ...
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MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] La fantesca (1911: Roma, Galleria nazionale d’arte moderna, indi GNAM), realizzati sullo stimolo delle opere degli impressionisti e postimpressionisti francesi viste all’Esposizione internazionale per il cinquantenario dell’Unità d’Italia del 1911.
A ...
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FRADELETTO, Antonio
Renato Camurri
Nacque a Venezia il 4 marzo 1858, da Regina Fradeletto e da padre ignoto.
Trascorse l'infanzia nella casa della nonna materna e all'età di 11 anni entrò nel collegio [...] brillarono per l'assenza dei grandi esponenti delle avanguardie europee; scarsa fu, ad esempio, la presenza degli impressionisti, appena tollerata l'opera di E. Delacroix, completamente trascurati i cubisti. Qualche cambiamento si ebbe nell'edizione ...
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DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] dipinti (tra cui numerosi acquerelli) eseguiti per il mercante francese, propulsore dell'arte pompier a discapito di quella degli impressionisti, e afferma che la produzione per Goupil è durata all'incirca nove anni, inducendo così nell'errore i più ...
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impressionabile
impressionàbile agg. [der. di impressionare]. – 1. Di persona facile a impressionarsi, a lasciarsi turbare e mettere in ansia da impressioni suscitate da cose o fatti del mondo esterno: una donna, un ragazzo molto i.; fantasia,...
impressionante
agg. [part. pres. di impressionare]. – Che impressiona, che spaventa, che provoca turbamento: uno spettacolo, una sciagura i.; un i. delitto; un i. precipizio; in espressioni enfatiche, che colpisce fortemente, o desta sensazione,...