Carmine Russo
Abstract
Nello scritto viene ricostruita l’evoluzione normativa del rapporto di lavoro pubblico, individuando sia i fondamenti costituzionali che lo caratterizzano sia i diversi orientamenti [...] in modo rilevante il rapporto di lavoro pubblico da quello privato fin dalla sua fase genetica, conservandogli un imprimatur pubblicistico che in tutta la fase di selezione del personale caratterizza le fonti, le procedure e la giurisdizione ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] alle tesi muratoriane sulla corona ferrea (Dissertatio de corona ferrea Langobardorum, Romae 1717), fece bloccare nel 1718 l'imprimatur, già concesso dal maestro del Sacro Palazzo, al trattato della carità cristiana (il Muratori potrà pubblicarlo con ...
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MOLES, Annibale
Marco Nicola Miletti
MOLES, Annibale. – Nacque a Gravina di Puglia, nella prima metà del secolo XVI, secondogenito di Francesco e di Beatrice Tolosa (d’incerta nazionalità).
La famiglia, [...] integrale si deve al pronipote Francesco, allora giudice di Vicaria criminale, che a Napoli, nel 1670 (gli imprimatur risalgono al 1668), diede alle stampe le Decisiones supremi tribunalis R. Camerae Summariae Regni Neapolis superiori saeculo ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] il Trattato della prospettiva pratica che G.B. Cardi sperava di pubblicare insieme con la sua Vita del Cigoli, e che reca l'imprimatur in data del 6 e 15 febbr. 1628 (stile fiorentino).
Il suo secolo esaltò nel C. il grande riformatore che indusse i ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] ma la storia di una singola casata: Della famiglia Fiesca. L'opera venne completata all'inizio del 1645, poiché ricevette l'imprimatur degli inquisitori di Stato il 13 febbraio di quell'anno. Il F. sosteneva la parentela dei Fieschi con le principali ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] "Acta Eruditorum". A rendere la situazione più sgradevole c'è il fatto che il testo di Duillier viene edito con l'imprimatur della Royal Society. Dopo alterne vicende e il protrarsi di una discussione che coinvolge i vertici della Royal Society (il ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] , f. 7; Ibid., Scrivania di razione, vol. 32; Ibid., Segreteria della Real Camera di S. Chiara, Registri di imprimatur, misc. XLI bis, vol. I; Ibid., Ministero dell'Ecclesiastico, Espedienti 1752, fascio 695. Per l'attività pastorale vedi: Acerenza ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] a due validi collaboratori. Del resto alla committenza, certo consapevole dell'età avanzata del M., importava il prestigioso imprimatur fornito all'opera dal M. che, come è specificato nel contratto per la macchina ovadese, poteva avvalersi a ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] riprodotte, affrontato anche dalla Comunità Europea e che ha dato origine a iniziative come il progetto ESPRIT, IMPRIMATUR (Intellectual Multimedia Property Rights Model and Terminology for Universal Reference). Sono sempre più consistenti le basi di ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] autorizzazione ad espellere i gesuiti. Nel frattempo, varava una serie di riforme: stabilì l'exequatur, avocò al governo l'imprimatur dei decreti dell'Inquisizione e soprattutto proibì il ricorso a tribunali stranieri, in primo luogo a Roma. Fu quest ...
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imprimatur
v. lat. [3a pers. sing. del cong. pres. passivo di imprimĕre, nel sign. mod. di «stampare»; quindi «si stampi»], usato in ital. come s. m. – Parola apposta dal competente vescovo, o più spesso per delega dal suo vicario generale,...
nihil obstat quominus imprimatur
‹nìil òbstat ku̯òminus ...› (lat. «nulla osta a che si stampi»). – Formula che viene stampata in principio o alla fine di libri, fogli o immagini editi con la prescritta licenza dell’autorità ecclesiastica...