DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] Grappa", fondata nel primo dopoguerra dal Facibeni, dalla parrocchia di Rifredi, di cui lo stesso don Giulio era parroco. L'imprimatur dato dal D. all'opera di don Milani Esperienze pastorali del 1958, per le modalità con cui venne concesso, non può ...
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DURANDI, Iacopo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Santhià (Vercelli) il 25 luglio 1739, dal notaio Domenico, "persona di comoda fortuna", di famiglia originaria di Candelo (Vercelli), e da Benedetta [...] ; Operedrammatiche di un nuovo Metastasio, Porto Venere 1788 (ediz. anonima, in cui il nome dell'autore figura solo nell'imprimatur); Notiziedell'antico Piemonte, ossia delle marche di Torino e d'Ivrea, tre voll., Torino 1803-04; Dellapopolazione d ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] è consegnato al padre Tommaso Pallavicini, "compagno" del maestro del S. Palazzo (Ludovico Ystella di Valencia), per ottenere l'imprimatur, ma la pratica presto si insabbia, fra reticenze e sospetti. Intanto il B. lavora con impegno frenetico e pensa ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] . naz. di Firenze, nella Bibl. apostolica Vaticana, ecc.).
Il F. aveva avviato il progetto all'inizio degli anni '60 (l'imprimatur del volume I è del 1762), ma affrontò la stampa solo dopo numerosi giudizi favorevoli, integrazioni e ritocchi. F. M ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] "Apologie" di Formiggini, che usciva a Roma, il B. pubblicò una Apologia del cattolicismo. Nello scritto, che recava l'imprimatur ecclesiastico, egli riportava, quasi per intero e con le stesse parole, l'articolo su Paolo per il quale era stato ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] anni l'opera intrapresa, aggiungendo all'Anticrusca altre tre parti. Il manoscritto dell'opera ottenne il 7 ottobre 1624 l'"imprimatur" da parte dell'inquisitore di Padova. Ma dopo pochi mesi sopravveniva la morte del B. e alle stampe nessuno pensò ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] a Valle peregrini, patricii romani ad nobilem Persam Mir Muhamed Abd' el Vahabi, di contenuto teologico e religioso, ottenne l'imprimatur. Il D. la scrisse in persiano nel 1621 a Isfahan e al ritorno la fece stampare in versione latina, ma, come ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] Nistri di Pisa; poi lo si lasciò a lungo in attesa della risposta della censura, finché egli preferì chiedere l'imprimatur a Lucca dove l'ottenne, senza tuttavia procedere alla stampa dell'opera che voleva ancora ritoccare. Nel frattempo però i ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] . e la introduzione al Liber Pontificalis permette di rendersi conto delle modificazioni imposte al B. per ottenere l'imprimatur. Più precisi particolari in proposito si dovrebbero poter raggiungere con l'esame di materiale inedito. Su taluni punti ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] alle tesi muratoriane sulla corona ferrea (Dissertatio de corona ferrea Langobardorum, Romae 1717), fece bloccare nel 1718 l'imprimatur, già concesso dal maestro del Sacro Palazzo, al trattato della carità cristiana (il Muratori potrà pubblicarlo con ...
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imprimatur
v. lat. [3a pers. sing. del cong. pres. passivo di imprimĕre, nel sign. mod. di «stampare»; quindi «si stampi»], usato in ital. come s. m. – Parola apposta dal competente vescovo, o più spesso per delega dal suo vicario generale,...
nihil obstat quominus imprimatur
‹nìil òbstat ku̯òminus ...› (lat. «nulla osta a che si stampi»). – Formula che viene stampata in principio o alla fine di libri, fogli o immagini editi con la prescritta licenza dell’autorità ecclesiastica...