Minerale costituito da solfato di calcio (CaSO4) con durezza 2 nella scala di Mohs, densità relativa 2,3, cristallizzato nel sistema monoclino.
Caratteristiche
Ha lucentezza vitrea o madreperlacea, è [...] per il trattamento delle superfici cosiddette a buccia d’arancio.
Altri impieghi
In campo artistico, il g. è adoperato per l’imprimitura di tele o tavole, per la pittura e la doratura; come materiale di base per stucchi, pastiglia, scagliola; nella ...
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Vedi ARGENTO dell'anno: 1958 - 1994
ARGENTO (argentum, ἄργυρος)
M. Cagiano de Azevedo
Furono i Fenici che diffusero l'uso dell'a. nel bacino del Mediterraneo. Essi lo ricavavano forse dalle miniere spagnole. [...] i vasa argentata, ossia dei vasi fittili sui quali, mediante l'applicazione di una foglia di a. su di una sottile imprimitura bianca, si otteneva una ricca decorazione. Essi appartengono al periodo che va dalla fine del IV sec. al principio del III ...
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TINTEGGIATURA
Bruno Maria APOLLONJ
. Edilizia. - Nelle applicazioni dell'edilizia si fa in pratica distinzione essenziale fra tinteggiatura e verniciatura, intendendosi per la prima quell'operazione [...] ultimato, una tinta più durevole e più omogenea. Prima di dare la tinteggiatura definitiva si sottoporrà il muro alla cosiddetta imprimitura, e cioè si tratterà il muro con una soluzione composta con colori e pochissimo gesso disciolti in acqua. Il ...
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VERNICI e SMALTI
Carlo Alberto PETRUCCI
Egone BRUCKNER
SMALTI Le vernici sono sostanze o composizioni fluide principalmente organiche, atte a formare sopra oggetti varî uno strato continuo trasparente [...] al preparato un colore che si avvicini a quello da adottare in seguito con la verniciatura.
Per la prima mano di preparazione, o imprimitura, si fa uso di una miscela composta di due parti di olio di lino cotto, di due parti di olio di lino crudo ...
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GALLIZIO, Giuseppe (Pinot)
Maria Teresa Roberto
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 12 febbr. 1902 da Innocente e da Teresa Chiarlone. Nel 1912 fu inviato dalla famiglia a Torino, dove compì studi tecnici [...] lunghe porzioni di tela, facendole scorrere su lastre di vetro dipinte e ottenendo, grazie anche a interventi diretti di imprimitura e di sovrapposizione di colori a olio e resine, rotoli di pittura "industriale" lunghi decine di metri. Esposti per ...
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GASPERI, Cristoforo (Cristofano)
Laura Mocci
Figlio di Francesco, nacque a Magione, nella diocesi di Perugia, il 27 nov. 1716: tale data si deduce dalla biografia redatta dall'Orsini che lo ricorda morto [...] chiesa di S. Maria del Colle (ora auditorio mariano), i dipinti, che nel 1806 gli sarebbero apparsi "per ragione della imprimitura della tela… alquanto oscurati" (p. 92), raffiguranti la Natività di Gesù, la Natività della Vergine, la Comunione di s ...
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MAGNAVACCA, Ubaldo
Rossella Canuti
Nacque il 22 ag. 1885 a Modena da Francesco e da Adalgisa Bettelli, in un'agiata famiglia di mugnai.
Frammentarie e discontinue sono le notizie e le pubblicazioni [...] di dare risalto alla materia, ma anche di scoprire o graffiare il supporto. Su quest'ultimo, preparato accuratamente con una imprimitura scura a base di bitume, venivano alternate con sapienza miscelature di colori a diverso grado di essiccazione. L ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Domenikos Theotokopulos, detto El Greco, incarna il tipo dell’artista-genio: originale, [...] El Greco
La Sepoltura del conte di Orgaz è il manifesto della tecnica pittorica di El Greco che è solito servirsi di un’imprimitura marrone, forse fatta di ocra e di terra d’ombra; nelle tele non si legge il disegno, egli abbozza direttamente con il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
“Essere del proprio tempo e dipingere ciò che si vede, senza lasciarsi turbare dalla [...] bruno e per macchie scure contrapposte.
Manet ora “dipinge biondo” ed eliminata la preparazione scura della tela, l’imprimitura tipica della pittura accademica, dipinge con toni chiari applicati su un sottofondo chiaro.
L’influsso dell’arte orientale ...
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GIOCATTOLO (fr. jouet; sp. juquete; ted. Spielzeug; ingl. toy)
Giovanna DOMPE'
Eugenio CALLERI
I giocattoli sono di tutte le epoche e alcuni di essi, che più rispondono ai gusti immutabili dell'infanzia, [...] tornio, macchine copiatrici, ecc.). L'essenziale è, spesso, in essi la coloritura: i tipi più fini subiscono dapprima una imprimitura (caolino con acqua o colletta) e poi la definitiva colorazione, a pennello, per immersione, o a spruzzo (areografo ...
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imprimitura
s. f. [der. di imprimere]. – Nella tecnica pittorica, preparazione alla quale si sottopone la superficie destinata a ricevere la pittura per facilitare l’esecuzione dell’opera e meglio garantirne la durata e l’inalterabilità; viene...
vernice
s. f. [lat. tardo veronīce «resina, albero resinoso» (lat. mediev. vernica, vernicium), dal gr. βερενίκη, βερονίκη e anche βερνίκη, βερενίκιον, che prob. derivano da una delle antiche città di nome Berenice, gr. Βερενίκη]. – 1. Materiale...