GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] pittore dovette però realizzarla probabilmente a Venezia, se è qui che, nel 1742, risulta effettuato il pagamento dell'acconto "per l'imprimitura di detta pala" (Gallo, 1961, p. 5).
Tra le ultime fatiche del G. si può ancora ricordare il dipinto dell ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] , nel quale traspare la tonalità monocroma di base, l'assottigliarsi della pellicola pittorica, fino a svelare l'imprimitura, il disegno sottostante e addirittura le annotazioni scritte sull'abbozzo appena tracciato - che dovevano servire di memoria ...
Leggi Tutto
MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] casa ritagliando direttamente le stoffe sulla base delle forme stampate su velina o, addirittura, su carta con adesivo o con imprimitura che passa direttamente sulla stoffa. La distinzione fra alta m. e bassa m., e dunque tra rispettive funzioni del ...
Leggi Tutto
LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] tondo. In un secondo tempo la statua era spesso "impannata" di lino nelle parti di modellato più grosso, coperta d'imprimitura gessosa, dipinta a tempera, dorata nei fregi, e verniciata. La policromia diede più spesso alle sculture in legno, che a ...
Leggi Tutto
La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] su cui si dipinge a olio può essere qualunque, purché, se porosa, sia previamente preparata con uno strato (vedi imprimitura) che tolga l'eccessivo potere assorbente. Più comunemente si dipinge su tela preparata, ma anche su legno, su cartone ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] ma li tratta con estrema delicatezza, con un pennello morbido che dà risalto ai lumi. Lascia ai contorni un po’ d’imprimitura visibile, ma ancora non ha pieno dominio del mezzo nelle parti scure del manto della Vergine, dove il legante si è asciugato ...
Leggi Tutto
imprimitura
s. f. [der. di imprimere]. – Nella tecnica pittorica, preparazione alla quale si sottopone la superficie destinata a ricevere la pittura per facilitare l’esecuzione dell’opera e meglio garantirne la durata e l’inalterabilità; viene...
vernice
s. f. [lat. tardo veronīce «resina, albero resinoso» (lat. mediev. vernica, vernicium), dal gr. βερενίκη, βερονίκη e anche βερνίκη, βερενίκιον, che prob. derivano da una delle antiche città di nome Berenice, gr. Βερενίκη]. – 1. Materiale...