Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] tuttora assai viva. Canti a sfondo religioso e altre forme d’impronta secolare come i worksongs (canti di lavoro) o i folktales piuttosto il risultato di processi naturali.
L’analisi genetica (variabilità del DNA mitocondriale) su attuali popolazioni ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] su modificazioni chimiche similmente a quanto avviene per la m. genetica; c) in base a un concetto eclettico, la formazione dell un movimento aveva dato luogo, tramite la sensazione, all’impronta nell’anima. La concezione della m. come serbatoio di ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] batteriofagi dimostrarono che la sostanza che reca e trasmette l’i. genetica è il DNA. L’avvento della biologia molecolare ha reso , che procedono tuttora e assumono spesso un’impronta matematica piuttosto accentuata, ebbero una prima formulazione ...
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In biologia, il corredo aploide dei cromosomi di una cellula, con i geni in essa contenuti.
Il Progetto genoma
Nel 1990 negli Stati Uniti è iniziato ufficialmente il progetto di ricerca internazionale [...] in tutto il g. che costituiscono i minisatelliti (➔ impronta; VNTR), i microsatelliti (➔) e gli elementi trasponibili di genoma.
La genomica
La genomica è la branca della genetica che studia la caratterizzazione molecolare e l’espressione di interi ...
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Gruppi e associazioni impegnati in campo ecologico, che per l’accresciuta sensibilità sociale alle tematiche della qualità della vita e dell’ambiente hanno assunto, almeno nei paesi industrialmente più [...] inizio del 2000 si sono aggiunte quelle sullo sviluppo della genetica e delle biotecnologie, con i connessi problemi etici. a effetto serra e a limitare in ciascun Paese l'impronta ecologica pro capite, anteponendo le politiche in difesa dell’ ...
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Cultore di scienze agrarie russo (Karlovka, Poltava, 1898 - Kiev 1976). In polemica con la genetica classica, nel 1935-36 sostenne una teoria di impronta neolamarckista, secondo la quale i caratteri acquisiti [...] a Magadan in Siberia, e L. assunse (1938) la presidenza di tale Accademia e (1940) la direzione dell'Istituto di genetica dell'Accademia delle scienze. Gli esperimenti portati a sostegno della teoria di L. non furono confermati dai biologi dei paesi ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] quali il complesso delle manifestazioni sociali porta l'impronta della dipendenza economica da una materia prima vegetale cenno in precedenza e che l'istituto nazionale di genetica di Roma e l'istituto di cerealicoltura di Bologna specificatamente ...
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(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] l'avvento di materiali e strumenti che hanno trasmesso all'atto chirurgico un'impronta, più tecnica, meno manuale, a vantaggio dei risultati. Nella c. (quando ancora non c'è il tumore), in genetica sono già state individuate mutazioni (BRCA₁ e BRCA₂) ...
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GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] IV, ii, p. 7; variabilità, XXXIV, p. 997; App. I, p. 1111; variabilit'a genetica, App. IV, iii, p. 792) prese l'avvio nel 1953, quando J. D. Watson e F brevi segmenti duplicati restano, come fossero un'impronta lasciata dal transposone. Ora si sa che ...
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Organismi geneticamente modificati
Anna Meldolesi
L'espressione organismi geneticamente modificati (OGM) viene utilizzata, in riferimento all'agricoltura, per indicare le piante il cui patrimonio genetico [...] e consente di stimare in modo più approfondito l'impronta ecologica dell'agricoltura transgenica. Con questi due approcci le altre ipotesi c'è quella di rendere le colture geneticamente incompatibili con le piante selvatiche affini, o di modificare ...
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impronta2
imprónta2 s. f. [der. di improntare1]. – 1. Segno che lascia un corpo impresso su un altro: fare, lasciare un’i.; cancellare le i.; l’i. del sigillo, del conio, dei caratteri di stampa; le i. delle zampe del gatto sul tappeto; l’i....
calco1
calco1 s. m. [der. di calcare3] (pl. -chi). – 1. Impronta di una scultura o iscrizione o moneta, ricavata in cera, argilla, gesso per trarre dalla forma così ottenuta copie dell’oggetto originale: trarre un calco. Anche la copia ottenuta...