L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] i risultati delle sue ricerche diversi decenni prima della nascita della genetica moderna. Egli non era quindi in grado di spiegare l dalla forma originale. Questa analogia aveva una chiara impronta industriale, come era logico attendersi in un ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] 'Illuminismo francese.
Per quanto fosse priva di una forte impronta empirica, cosa per la quale alcuni studiosi tendono a altre si originavano da quelle morte per azione di una forza genetica.
Sebbene la tesi di Herder non possa essere considerata una ...
Leggi Tutto
Sociobiologia
Sergio Manghi
Il programma della sociobiologia
Il lemma sociobiologia è entrato nel lessico scientifico corrente nel corso degli anni settanta, proposto dall'entomologo statunitense Edward [...] trova a coevolvere e interagire. Tale a-moralità dell''altruismo genetico' è stata sottolineata, tra gli altri, anche da un Mayr, 1982). La prima si è venuta modellando sull'impronta meccanicista delle scienze fisico-chimiche, la seconda si è venuta ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] in una nuova scienza che si potrebbe già definire ingegneria genetica, parevano superati anche i metodi della chimica classica. A Benché naturalmente fossero i fisici a dare l'impronta fondamentale, i chimici fisici contribuirono in modo determinante ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] albinismo e la cistinuria fra le malattie del metabolismo a base genetica; nelle Croonian lectures del 1908 incluse anche la pentosuria e, di fusione con la patologia cellulare a impronta morfologica, dopo l'introduzione della microscopia elettronica ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] di ricerche morfologiche ancora più dettagliato , il 'metodo genetico' si diffuse anche tra i medici, gli anatomisti e gli zoologi e ricevette in Germania la sua impronta specifica da parte degli esponenti della Naturphilosophie romantica. Da ...
Leggi Tutto
Segno che lascia un corpo impresso su un altro. I. digitali Sono quelle lasciate su superfici lisce dalle creste cutanee dei polpastrelli, e vengono utilizzate per l’identificazione personale (➔ dermatoglifi).
Biologia
In [...] (DNA finger printing) che permette di identificare i differenti tipi di DNA provenienti da individui diversi, le cosiddette i. genetiche. Tali i. si basano sulla presenza, nel DNA umano, di sequenze di basi (10-15) ripetute molte volte ma con ...
Leggi Tutto
impronta2
imprónta2 s. f. [der. di improntare1]. – 1. Segno che lascia un corpo impresso su un altro: fare, lasciare un’i.; cancellare le i.; l’i. del sigillo, del conio, dei caratteri di stampa; le i. delle zampe del gatto sul tappeto; l’i....
calco1
calco1 s. m. [der. di calcare3] (pl. -chi). – 1. Impronta di una scultura o iscrizione o moneta, ricavata in cera, argilla, gesso per trarre dalla forma così ottenuta copie dell’oggetto originale: trarre un calco. Anche la copia ottenuta...