PALMERINI, Luigi Stefano
Michele Vannelli
PALMERINI, Luigi Stefano. – Figlio di Petronio e di Rosalia Capponegri, nacque a Bologna il 26 dicembre 1768 nella parrocchia di S. Giovanni Battista dei Celestini.
Fra [...] stile richiesto dalle peculiarità di questo strumento. Egli improvvisava fughe a tre e quattro parti che, per Musiker, VII, Leipzig 1902, p. 305; O. Gambassi, La cappella musicale di S. Petronio. Maestri, organisti, cantori e strumentisti dal 1436 al ...
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MIX (Micks), Silvio
Nicola Balata
Nacque a Trieste da Riccardo Micks e da Erminia De Re il 30 dic. 1900.
Iniziò gli studi musicali con la sorella Stella, ma fu praticamente autodidatta; giovanissimo, [...] Gonnelli, con brevi interventi al pianoforte e improvvisazioni su temi suggeriti dal pubblico.
Fin dagli va anche considerata l'attività del M. in qualità di critico musicale, attività che egli svolse ancora su Firenzefuturista e poi soprattutto su ...
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VALDAMBRINI, Oscar
Stefano Zenni
VALDAMBRINI, Oscar. – Nacque a Torino l’11 maggio 1924 da Agostino e da Giulia Sintoni; ebbe una sorella, Nuccia. Il padre era un violinista che a sei anni lo avviò [...] di Valdambrini (Lo struzzo Oscar, Lotar). Nello stile musicale del gruppo prevalgono l’interesse per il contrappunto mutuato dalla scuola californiana, la concisa inventiva degli assolo improvvisati, sempre inseriti in una cornice di eleganti ...
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SCHIANO, Mario
Stefano Zenni
SCHIANO, Mario. – Nacque a Napoli il 20 luglio 1933 da Michele, bancario, e da Anna Faccioli del Pozzo, casalinga.
Da bambino Mario contrasse la poliomielite, che lo costrinse [...] 2015), pp. 141-145; F. Martinelli, M. S. Discografia, Pontedera 1996; P. Faggiano, Un cielo di stelle. Parole e musica di M. S., Roma 2003; G. Guaccero, L’improvvisazione nelle avanguardie musicali. Roma, 1965-1978, Roma 2013, pp. 139-167, 215-232. ...
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CASAVOLA, Franco
Claudio Strinati
Nacque a Modugno (Bari) il 13 luglio 1891 da Donato e da Giovanna Russo. Iniziati gli studi al liceo musicale di Bari con P. La Rotella, li proseguì in seguito a Milano [...] tra l'altro in contatto con i maggiori esponenti del mondo musicale italiano, tra cui Umberto Giordano, fu interrotta durante la prima l'esecutore con il creatore, portare l'improvvisazione nell'insieme orchestrale"; "poiché l'intensità delle ...
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TERZOLI, Italo
Rodolfo Sacchettini
– Nacque il 18 gennaio 1924 a Milano. Collaborò fin da giovanissimo a giornali umoristici, pubblicando il primo articolo su Il Bertoldo a quindici anni. Nell’immediato [...] diede vita a programmi per la TV, per la radio, a commedie musicali e libri. Il primo successo risale al 1968 quando, anche con marito e moglie di grande naturalezza tali da sembrare improvvisate.
Nel 1975 la collaborazione con Bramieri toccò il ...
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SANMARTINI (Sammartini), Piero
Gabriele Giacomelli
SANMARTINI (Sammartini), Piero (Pietro). – Nacque a Firenze il 18 settembre 1636, da Piero di Jacopo Sanmartini e da Caterina di Giovanni Prosperosi; [...] 1493 s.) – non resta traccia. Nei manoscritti dell’Archivio musicale dell’Opera di S. Maria del Fiore si conservano alcuni brani versetti da affidare al canto piano o anche all’improvvisazione organistica, e sette mottetti incompleti per la festa di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento, con lo sviluppo della musica strumentale, il repertorio [...] si chiama tripla o proportz, è lasciata all’improvvisazione.
Gli esperimenti che portano alla sistematizzazione della suite intrada, danza e gagliarda).
Ma è soprattutto Schein, nel Banchetto Musicale del 1617, a dare ai suoi cicli di danze un assetto ...
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GORINI, Gino (Luigino)
Anna Laura Bellina
Nacque a Venezia il 22 giugno 1914 da Manlio e Maria Caprioli. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, diplomandosi in pianoforte con G. Tagliapietra [...] composizione con M. Agostini (1933) presso il liceo civico musicale B. Marcello, si perfezionò con V. Horowitz e G.F il G. costituì un duo pianistico con S. Lorenzi, morto improvvisamente nel 1974; continuò quindi a suonare con E. Bagnoli.
Morì ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Tomassini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’arte di Chopin nasce nell’ambiente elegante e raffinato dei salotti aristocratici [...] gran parte dalla notazione di un’idea fuggevole o di un passo felicemente riuscito in sede d’improvvisazione; il loro carattere musicale risente del fatto che essi traducono un singolo momento intensamente vissuto: il virtuosismo – quand’è presente ...
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improvvisazione
improvviṡazióne s. f. [der. di improvvisare]. – 1. L’atto, il fatto d’improvvisare: i. di un discorso, di un sonetto, di una mazurca al pianoforte, di una parodia, di una scenetta comica. Usato assol., arte e uso di comporre...
improvviso1
improvviṡo1 (ant. o letter. improviṡo) agg. e s. m. [dal lat. improvisus, comp. di in-2 e provisus, part. pass. di providere «prevedere»]. – 1. agg. a. Di cosa che giunge imprevista, inaspettata, senza alcun preannuncio: un evento...