Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La presenza della musica negli spettacoli dei comici, come canto, esecuzione [...] nel lessico secentesco l’attore professionista il quale, peraltro, non rappresenta solo commedie (e non recita solo “all’improvvisa”), ma anche pastorali, tragedie e tragicommedie, o altrimenti dette “opere regie”. Ed è probabile che proprio per la ...
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SCOTESE, Giuseppe
Simone Caputo
SCOTESE, Giuseppe. – Nacque a Bari il 31 ottobre 1940, da Torquato Attilio, clarinettista, e da Nicoletta Perrotti, casalinga, terzo di quattro figli (Mariateresa, Lia [...] gli aspetti innovativi che per una frequentazione del repertorio: del jazz lo stimolò in particolare la pratica dell’improvvisazione, comunque da lui coltivata in seno a Nuova Consonanza.
Seduto basso, suonava di preferenza vicino alla tastiera; l ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] in seguito, da un altro punto di vista, nel saggio Esame della questione se i Latini avessero veri poeti improvvisatori, Lucca 1828). Né mancano suoi interventi sulla letteratura contemporanea, come le Osservazioni sul primo canto della Feroniade di ...
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PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] al ruolo di mediatore e per un breve periodo si defilò dalla vita politica, viaggiando per la Toscana e dedicandosi all’improvvisazione poetica e alla convivialità.
Nel 1798, date le difficoltà economiche seguite alla morte dello zio, tornò a Firenze ...
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SANVITALE, Jacopo
Piergiovanni Genovesi
– Nacque a Parma il 28 dicembre 1785, primogenito di Vittorio Amedeo e della marchesa Camilla Bertoloni.
Appartenne al ramo cadetto dei Sanvitale di Fontanellato, [...] del conte Jacopo Sanvitale, con nota biografica di G.B. Jannelli, Parma 1882, p. 81). Frutto di un’improvvisazione poetica svolta in un contesto privato, il sonetto assunse velocemente, oltre le stesse intenzioni dell’autore, una dimensione pubblica ...
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MIX (Micks), Silvio
Nicola Balata
Nacque a Trieste da Riccardo Micks e da Erminia De Re il 30 dic. 1900.
Iniziò gli studi musicali con la sorella Stella, ma fu praticamente autodidatta; giovanissimo, [...] mostre tenute alla Galleria permanente futurista dal libraio-editore Ferrante Gonnelli, con brevi interventi al pianoforte e improvvisazioni su temi suggeriti dal pubblico.
Fin dagli anni di queste prime esperienze, cui partecipò anche il compositore ...
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Nicholson, Jack (propr. John Joseph)
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a Neptune (New Jersey) il 22 aprile 1937. Arrivato alla notorietà dopo una prolungata gavetta, con un piccolo [...] e Roger Corman. Proprio quest'ultimo, pochi anni più tardi, gli avrebbe insegnato la duttilità, la fantasia, la capacità d'improvvisazione, esercitate insieme ad altri giovani attori nella serie di estrosi b-movies prodotti dalla sua factory e da lui ...
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Sommo musicista tedesco, nato ad Eisenach il 21 marzo 1685 (31 marzo secondo il calendario gregoriano), morto a Lipsia il 28 luglio 1750. Ottavo e ultimo figlio di Giovanni Ambrogio Bach, da Erfurt, e [...] a Lipsia rielaborò per esteso, con tutte le accortezze del suo inarrivabile contrappunto, il tema di fuga datogli per l'improvvisazione dal re. Fece stampare il lavoro col titolo Das musikalische Opfer ("L'offerta musicale") e lo dedicò a Federico II ...
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VELÁZQUEZ, Diego Rodríguez de Silva y
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Siviglia il 6 giugno 1599, morto a Madrid il 7 agosto 1660. Il padre lo mise agli studî letterarî, ma ben presto si accorse [...] più di 80 rappresentano una sola figura. Ma in nessuna delle sue opere si nota fatica o stanchezza o affettazione e nemmeno improvvisazione: egli dipingeva con pura gioia creatrice. Il V. non dovette lottare per la vita. Prima in casa del suo maestro ...
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HÄNDEL, Georg Friedrich
Fernando Liuzzi
Musicista, nato a Halle sulla Saale il 23 febbraio 1685, quattro settimane avanti il suo grande emulo J. S. Bach. La famiglia apparteneva alla modesta borghesia [...] Maria Bononcini Che l'adolescente H. abbia avuto occasione d'incontrarsi con gli ultimi due e di superarli in gara d'improvvisazione, come è stato detto, è cosa probabilmente inesatta; certo è che il giovinetto destò viva ammirazione e che l'elettore ...
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improvvisazione
improvviṡazióne s. f. [der. di improvvisare]. – 1. L’atto, il fatto d’improvvisare: i. di un discorso, di un sonetto, di una mazurca al pianoforte, di una parodia, di una scenetta comica. Usato assol., arte e uso di comporre...