. L'approvvigionamento, che è sempre un problema capitale per la politica economica delle nazioni (v. alimentazione), assume anche maggiore importanza in guerra per l'imponente mole dei combattenti e per [...] un organo appositamente creato. Tutta l'organizzazione adottata non poteva però non risentire le conseguenze proprie dell'improvvisazione, talché se pur furono soddisfatte, benché con molte limitazioni, le esigenze del paese in armi, non sempre ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] nascere la vocazione ascoltando suonare il violino da un prete del paese, le lezioni dal curato di San Savino, le improvvisazioni estive, tra villici rapiti, sotto un albero nella campagna. Il solo prete di cui si abbia qualche certezza è quello ...
Leggi Tutto
Il diritto del lavoro nel primo biennio della legislatura
Tiziano Treu
Il contributo analizza le attività del primo biennio della legislatura del PD, partendo dagli effetti della cd. riforma Fornero [...] di monitoraggio, tradizionale del nostro ordinamento. Il che indebolisce la capacità di valutazione e accentua i rischi di improvvisazione e di ideologismo. Il monitoraggio, avviato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali con l’Isfol nel ...
Leggi Tutto
STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] infinita dell'età geometrica si sostituisce quindi una consapevolezza sempre più precisa dei problemi di costruzione, all'improvvisazione il sistema, le misure, i rapporti predeterminati.
Gli studiosi più recenti tendono a sminuire l'importanza delle ...
Leggi Tutto
Sport estremi
Nessun limite come limite
Il piacere del brivido
di Gianfranco Colasante
29 maggio
Sir Edmund Hillary, che per primo riuscì a raggiungere la vetta dell'Everest, celebra a Katmandu il cinquantesimo [...] di 250.000 euro.
Fuga dagli stadi
La fuga dagli stadi prende le mosse intorno al 1970. Le prime avvisaglie sono le improvvise fortune del jogging di gruppo, del tennis con gli amici, dello sci della domenica. Si riscopre la bicicletta che era finita ...
Leggi Tutto
BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] racconto: non si indirizza più ad ascoltatori che si esaltano alle gestes del martire cristiano secondo la recitazione improvvisata dei giullari, ma ad un pubblico che può interessarsi alla lettura di un fatto virtuoso, umanamente realizzabile.
Poco ...
Leggi Tutto
GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] al quadro politico di Milano - il G. offriva un ritratto impietoso della classe politica cisalpina, connotata da improvvisazione, pressappochismo e corruzione, quasi a voler innescare un'ultima riscossa morale a fronte delle violazioni della legalità ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] con il panorama difficile della fine del 20° secolo. Essa poteva dichiarare le sue regole rigorose, schivare ogni improvvisazione e ogni estetismo, e poteva assumere un compito intellettuale, ossia restituire la lingua degli autori per ridare spazio ...
Leggi Tutto
LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] campo non venne stabilita prima del 5°-6° secolo. Nei primi secoli del cristianesimo, lasciando un grande spazio all'improvvisazione, si consentiva al vescovo o a un altro capo della comunità di scegliere le letture della messa. Ancora nel Medioevo ...
Leggi Tutto
VIVIANI, Raffaele
Valentina Venturini
VIVIANI, Raffaele. – Nacque a Castellammare di Stabia il 9 gennaio 1888, ultimogenito di Raffaele Viviano e di Teresa Sansone.
Il padre, piccolo impresario teatrale, [...] volendo, la musica dall’intonazione della battuta, la composizione della messinscena dall’invenzione degli attori, la premeditazione dall’improvvisazione» (Taviani, 1995, p. 113).
Caporetto fu l’occasione per dare realtà al suo sogno: già dagli inizi ...
Leggi Tutto
improvvisazione
improvviṡazióne s. f. [der. di improvvisare]. – 1. L’atto, il fatto d’improvvisare: i. di un discorso, di un sonetto, di una mazurca al pianoforte, di una parodia, di una scenetta comica. Usato assol., arte e uso di comporre...