VIOLANTE BEATRICE di Baviera
Giulia Calvi
VIOLANTE BEATRICE di Baviera. – Nacque a Monaco di Baviera il 23 gennaio 1673 da Ferdinando Maria Wittelsbach, duca di Baviera ed elettore del Sacro Romano [...] scena e recitava commedie, a volte composte da lei stessa, e balli ‘figurati’ di cui s’improvvisava coreografa. Amava l’improvvisazione poetica e si fece protettrice di personaggi come il senese Bernardino Perfetti e Domenica Mazzetti, una contadina ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] Zavattini, Pannunzio, Perilli, Castellani, Monicelli, Brusati -, imponeva infine il suo particolare punto di vista. Non amava l'improvvisazione e arrivava sul set senza incertezze, in quanto tutto era stato da lui già pensato, previsto e preparato in ...
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Testimonianze - Federico Fellini
Jacqueline Risset
Federico Fellini
"Appena ti fabbrichi un pensiero, rìdici sopra": queste parole di Laozi, che Federico Fellini citava volentieri, e non soltanto a [...] del suo cinema. In E la nave va, dietro il grandissimo battello che occupa le sequenze iniziali si apre all'improvviso lo spazio del set: lo spettatore scopre che quel battello affascinante è un oggetto finto, costruito in studio. Tuttavia questa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alle radici della cultura europea che si esprime nelle lingue volgari neolatine si colloca la tradizione [...] tempo e lavoro lento e paziente; in alcuni casi di tenzoni si è di fronte invece a testimonianze certe di improvvisazione pubblica. Si è ipotizzata la scrittura del testo per metterlo a disposizione di giullari o di destinatari diversi, mentre più ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] di aver saputo superare il modello della commedia dell'arte non solo perché - nelle sue commedie - manca ogni improvvisazione (anche quelle per maschere sono infatti completamente scritte), ma perché temi e personaggi da lui non inventati, ma ripresi ...
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Disciplina che studia i processi dell’educazione e della formazione umana.
Con il termine pedagogo si intende il precettore, l’istitutore, la persona a cui è affidata l’educazione di un fanciullo. In origine [...] . Il compositore C. Orff ideò uno strumentario particolare da utilizzare con i bambini, puntando più sull’esecuzione e sull’improvvisazione che sull’ascolto. Da queste esperienze è emersa l’esigenza di legare la p. musicale ad altre discipline come ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] 21) si legge che al perire degli Egizî nel Mar Rosso le donne d'Israele intonarono in coro, al suono del tüph (tamburello), un cantico improvvisato da Myriam, sorella di Aaron, in celebrazione di Jahvè. In I Cronache (XV, 16-25; XVI, 6-7; XXV, 1-7) è ...
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TEOCRITO (Θεόκριτος, Theocrĭtus)
Ettore Bignone
Poeta lirico greco. Quasi nulla sappiamo della sua vita; poco píù di quello che ci dice egli stesso nelle sue poesie. Siciliano e di Siracusa lo ritiene [...] dure parole, tra il serio e lo scherzoso. Dalla contesa scoppia la gara del canto. È come un cespuglio di rovi che improvvisamente fiorisca di rose di macchia. Dopo quello stridulo rissare chiassoso, non s'ode più che un lieve frullo di strofe che si ...
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A voler identificare, di primo acchito e in una parola, qualcosa in grado di rappresentare la scena architettonica contemporanea non si può che pensare al divenire. Un divenire che, genericamente, può [...] di innesti, ibridazioni e feedback diversi, aperta a una estetica hack (che significa «violazione» ma anche «improvvisazione»). In cui la professione, oggi duramente colpita dalla crisi, riuscirà a ridefinire i propri obiettivi, rendendosi più ...
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NOVARA (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Alberto BALDINI
Piero LANDINI
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Capoluogo dell'omonima provincia del Piemonte, nodo stradale, ferroviario, [...] a campo a N. della città, come fu fatto.
L'esercito piemontese, in questa battaglia, risentì i perniciosi effetti dell'improvvisazione dei quadri e dello scarso addestramento delle truppe (grande percentuale di coscritti) e delle rivalità fra i capi ...
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improvvisazione
improvviṡazióne s. f. [der. di improvvisare]. – 1. L’atto, il fatto d’improvvisare: i. di un discorso, di un sonetto, di una mazurca al pianoforte, di una parodia, di una scenetta comica. Usato assol., arte e uso di comporre...