Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Fabio Amato. – Stato dell’Africa nordorientale. [...] del cinema egiziano degli ultimi dieci anni. Dopo avere esordito con Ithaki (2005), lavoro a basso budget e di improvvisazione con gli interpreti, el Batout ha osservato la dura realtà di un quartiere povero del Cairo in Ein Shams (2008 ...
Leggi Tutto
Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in [...] tutte le competizioni sotto l'egida della FINA. Terminò quindi il periodo pionieristico, legato all'empirismo e all'improvvisazione; erano ormai possibili e attendibili i confronti non solo sulla base dello scontro diretto ma anche a distanza, sulla ...
Leggi Tutto
Cinema
Gianni Rondolino
sommario: 1. Le nuove scuole nazionali degli anni sessanta. 2. La fine di Hollywood e la rinascita del cinema americano. 3. Il cinema europeo dell'ultimo trentennio. 4. Il cinema [...] le esigenze dello spettacolo con i bisogni dell'espressione artistica individuale: film spesso costruiti su pochi personaggi e molta improvvisazione, con uno stile libero che ne metteva in luce gli aspetti più genuini e veritieri (Husbands, 1970; A ...
Leggi Tutto
La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] a fine '300 (105). A questa contrapposizione un po' confusa di interessi corrispose una politica finanziaria soggetta a improvvisi mutamenti di consenso e quindi d'indirizzo, perciò per certi versi contraddittoria e di corto respiro. Di questi ...
Leggi Tutto
Estetica
Mikel Dufrenne
di Mikel Dufrenne
Estetica
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura e l'arte. 3. L'arte: creazione e ricezione. 4. L'estetica soggettivistica. 5. L'estetica oggettivistica: la [...] cosa, l'imprevedibilità dell'evento, che porta l'arte all'esplosione delle strutture e al delirio dell'improvvisazione.
Alla stessa preoccupazione di naturalizzare l'arte potremmo indubbiamente attribuire i collages, gli assemblages, le esibizioni di ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] rispetto a quello sindacale-tecnico, la preoccupazione di mostrare che il corporativismo non è frutto di arbitraria improvvisazione ma che è maturato dalla crisi dello Stato liberale, l'impostazione "statalistica", la critica al "sindacato misto ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] navata unica con tre cappelle su ciascun lato. Per il resto si dedicò a completare chiese già esistenti.
Un capolavoro d'improvvisazione è la chiesa per le agostiniane di S. Marta al Collegio Romano (1671-74). Era una chiesa cinquecentesca a navata ...
Leggi Tutto
CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] (12 dic. 1777) del nipote di Caterina II, Alessandro, figlio di Paolo e della principessa di Württemberg, si era improvvisato autore drammatico con l'"operetta a cinque voci" Lo sposo burlato musicata da Paisiello e stampata a Pietroburgo nel 1779 in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le imprese aeronautiche del primo Novecento
Fabio Caffarena
Sulle ali del 20° secolo: artigianato del volo e modernità
Nei primi anni del Novecento chi avesse voluto cimentarsi nella costruzione di [...] di una città è destinato a causare non pochi danni e a concludersi con lo schianto e l’arresto dell’improvvisato pilota: «miei cari amici – scriverà malconcio dalla cella – ho fatto un viaggio formidabile senza il minimo incidente. Sono arrivato in ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] poetica del G. anche al di fuori della Toscana. Ciò generò "l'equivoco di una facilità di scrittura, che tiene dell'improvvisazione e dell'immediatezza, mentre, al contrario, l'officina del Giusti è delle più complicate" (Luciani, 1990, p. 45), come ...
Leggi Tutto
improvvisazione
improvviṡazióne s. f. [der. di improvvisare]. – 1. L’atto, il fatto d’improvvisare: i. di un discorso, di un sonetto, di una mazurca al pianoforte, di una parodia, di una scenetta comica. Usato assol., arte e uso di comporre...