BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] potuto indirizzarsi.
Il primo e decisivo passo del B. su questa via è documentato, e in parte coperto, dall'improvviso mutamento di indirizzo che nel 1501 si verificò nell'attività editoriale di Aldo Manuzio. L'editore umanista per eccellenza, tutto ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] e nella musica, a seconda delle culture, ci si avvale del valore magico del recitativo, delle ripetizioni, delle variazioni improvvisate su un tema dato, il tutto accompagnato dagli strumenti tipici di ciascun paese.
L'elenco degli esempi potrebbe ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] di farsi meglio gradire da tutti, e massime dal nuovo duca, Enrico Giulio. Quanta parte ebbe nel discorso l'improvvisazione, quanta una preparazione molto sommaria, e quanta una qualche revisione, anche assai affrettata, prima della stampa, non si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] di una natura che manifestava la sua imperfezione anche nei cieli e la decadenza di un mondo che quasi all’improvviso la nuova scienza svelava essere rancida preda della mutevolezza e della sproporzione, subentrate all’ordine e all’unità del passato ...
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numero
Antonietta Bufano
Gian Roberto Sarolli
All'accezione più comune, secondo la quale il termine designa una cifra, vanno ricondotte 'quasi tutte le occorrenze della Vita Nuova, con riferimento [...] in un'area più vicina alla forma mentis di D. quello che era stato confusamente avvertito ma affrontato con superficiale improvvisazione (eccezion fatta per Curtius e Hopper) sì da screditare ogni altra ricerca intesa a portare alla luce le strutture ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] Nelle liriche brevi e intense di B. Manhire (n. 1946: Milky way bar, 1991), l'orizzonte della quotidianità è attraversato da improvvisi squarci surreali. Tra i più giovani, G. O'Brien (n. 1961: Days beside water, 1993) si concentra sui legami con la ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] essa possa avere ereditato delle esperienze dei Medi), e le mirabili opere degli Achemenidi sono il frutto d'una grandiosa improvvisazione: esse si spiegano solo se si riconosce operante in esse lo stesso genio creativo che ha fondato l'impero. Tale ...
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GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] di guerra, ciò che si chiama mobilitazione civile. Nel 1914 ciò non fu preveduto e, in questo campo tutto fu improvvisato durante la lotta, fra incertezze e difficoltà di vario ordine.
Quanto alla condotta strategica della guerra si può affermare che ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
*
Ernesto [...] effetti virtuosistici in rapidi passaggi. La scala, cromatica, va dal re1 al mi4. Tale strumento, destinato finora solo all'improvvisazione, k oggi richiesto anche in musiche d'arte. Il tárogató era in origine un piffero d'uso soltanto contadinesco ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA
Mentre il conflitto si estendeva così al Pacifico ed all’Indiano, l’anno 1941 si chiudeva con una serie di importanti manifestazioni diplomatiche. Tra il 3 e il 5 dicembre il [...] s’impose per Londra la necessità di rafforzare la flotta del Mediterraneo, il cui compito si fece più difficile con l’improvvisa carenza della flotta francese. Per questi motivi, si fu costretti ad assegnare solo due unità di scorta a convogli di 40 ...
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improvvisazione
improvviṡazióne s. f. [der. di improvvisare]. – 1. L’atto, il fatto d’improvvisare: i. di un discorso, di un sonetto, di una mazurca al pianoforte, di una parodia, di una scenetta comica. Usato assol., arte e uso di comporre...