GASLINI, Giorgio
Stefano Zenni
Nacque a Milano il 22 ottobre 1929, da Mario Dei Gaslini e Iride Boselli. Il vero cognome del padre era il secondo, Gaslini; il primo fu aggiunto per distinguersi da [...] , pp. 235-252; L. Vanni, G. G. musicista totale, in JazzIt Magazine, gennaio-febbraio 2012, pp. 30-89; G. Guaccero, L’improvvisazione nelle avanguardie musicali. Roma, 1965-1978, Roma 2013, pp. 183-190; A. Bassi, G. G., non solo jazz, Monza 2016; L ...
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MATTOLI, Mario
Alessandra Cimmino
– Nacque a Tolentino, il 30 nov. 1898, da Aristide, medico chirurgo appartenente a una buona famiglia di Bevagna, e Pia Ajò. Laureatosi in giurisprudenza, cominciò [...] M., tutta orientata a seguire e a favorire il mattatore, ma anche a riempire i vuoti del copione determinati dall’improvvisazione, a sostenere la «spalla» del comico, a inserire a tempo debito comprimari e belle donnine, corrispondeva in pieno alle ...
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COLONNA, Piero
Cristina Fratelloni
Nacque a Roma il 23 maggio 1891, secondogenito di Prospero Colonna dei principi di Paliano e Maria Massimo. Il padre, senatore e sindaco di Roma (dal 1899 al 1904 [...] periodo, in gran parte realizzate sotto il governatorato del C., si differenziano dalle precedenti per una minore improvvisazione edilizia ma non per qualità urbanistica. Personalmente seguite dal C. quelle del Tiburtino III, quella di Pietralata ...
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ANDREINI, Francesco
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pistoia intorno al 1548: pare discendesse dalla famiglia Cerrachi, detta poi Dal Gallo, pistoiese, e in tal caso quello di Andreini sarebbe cognome [...] Prefazione ai 50 scenari di Flaminio Scala, nella quale viene affermata l'autonomia del linguaggio teatrale, cioè l'improvvisazione, da quello letterario inteso come "eccellenza del dire". Gli scenari di Flaminio Scala, forse composti per i Gelosi ...
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BAGLIONI, Luca
Nicola De Blasi
Nacque, intorno al 152o, a Perugia e appartenne quasi certamente alla nobile e potente famiglia cittadina (cfr. C. Cartari, Advocatorum Sacri Consistorii Syllabum, Romae [...] , ché il suo stile è piacevole, il contenuto interessante, la forma scorrevole e piana. Le nocque forse una certa improvvisazione di cui lo stesso B. si vanta, e che traspare sovente nel dettato.
Bibl.: A. Oldoini, Athenaeum Augustum,Perusiae ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] Curzio Inghirami (1645), al crollo accidentale di una macchina di scena avrebbe salvato la rappresentazione grazie alla pronta improvvisazione di versi latini. Alle notevoli doti di attore dell'I. rimandano peraltro già testimonianze coeve, come il ...
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SAVONA, Antonio Virgilio
Paolo Somigli
SAVONA, Antonio Virgilio. – Nacque il 21 dicembre 1919 a Palermo, unico figlio di Franco (1879-1964) e di Emilia Rizzo (1888-1967), dattilografa. Secondo un uso [...] La musica alla radio: 1924-1954, a cura di A.I. De Benedictis, Roma 2015, pp. 207-223).
Nel 1940, dopo un’improvvisazione tra amici nei locali del conservatorio, fu invitato a partecipare a uno spettacolo goliardico in programma al teatro Valle il 27 ...
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PRATI, Giovanni
Gabriele Scalessa
PRATI, Giovanni. – Nacque il 27 gennaio 1814 a Campomaggiore, vicino a Trento, da Carlo, funzionario del fisco («cancellista provinciale»), e da Francesca de Manfroni, [...] Maffei, dove conobbe Giuseppe Verdi. Sull’album della contessa vergò i versi Ad Olga (1841), forte di una capacità di improvvisazione poetica che gli diede notorietà. Nel 1843 apparvero a Milano due volumi di versi per Ubicini; il primo con i Canti ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] (Sassari 1999), Viaggio in Sardegna non fu mai rimaneggiato dall'autore, e conserva così intatto il fascino dell'improvvisazione, tipico del reportage giornalistico; in questa circostanza l'esperienza del L. pittore e fotografo si somma a quella ...
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NANNI, Giancarlo
Annamaria Corea
– Nacque a Rodi il 27 maggio 1941, terzogenito di Carlo e Penelope Tusgioglu, nata in Turchia da genitori greci.
Il bisnonno paterno era stato un attore bolognese. Nel [...] alla pratica interdisciplinare, creò un laboratorio permanente dove liberare la creatività espressiva individuale attraverso l’immaginazione e l’improvvisazione, non solo nel lavoro sulla voce e il gesto dell’attore, che non era condizionato da ...
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improvvisazione
improvviṡazióne s. f. [der. di improvvisare]. – 1. L’atto, il fatto d’improvvisare: i. di un discorso, di un sonetto, di una mazurca al pianoforte, di una parodia, di una scenetta comica. Usato assol., arte e uso di comporre...