Goldberg, Whoopi
Federica De Paolis
Nome d'arte di Caryn Elaine Johnson, attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 13 novembre 1955. Dotata di forte personalità, ha interpretato spesso [...] in California, dove lavorò per la compagnia teatrale Blake Street Hawkeyes di Berkeley e divenne membro del gruppo di improvvisazione Spontaneous Combustion. Nel 1983 ha quindi realizzato lo spettacolo The spook show, che l'anno seguente è approdato ...
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Regista cinematografico ceco naturalizzato statunitense (Čáslav 1932 - Danbury, Connecticut, 2018). Tra i maggiori esponenti della Nová Vlna ("Nuova ondata") del cinema cecoslovacco, trasferitosi negli [...] ma anche con una certa amarezza, attraverso uno stile nuovo, slegato nella narrazione e aperto al caso e all'improvvisazione. Sono i temi che tornano nel successivo Lásky jedné plavovlásky (Gli amori di una bionda, 1965). Trasferitosi negli USA ...
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Jarman, Derek
Bruno Di Marino
Pittore, regista e scenografo teatrale e cinematografico inglese, nato a Northwood (Middlesex) il 31 gennaio 1942 e morto a Londra il 19 febbraio 1994. Figura chiave della [...] incentrato sulla contaminazione tra passato e presente, Storia e Natura, collage e narrazione, oscilla tra la massima improvvisazione e il controllo della messa in scena. Dei suoi film fu anche soggettista e sceneggiatore, talvolta in collaborazione ...
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Ferrara, Abel
Simone Emiliani
Regista cinematografico statunitense, nato a New York il 19 luglio 1951. Nella sua opera, caratterizzata da un profondo senso di angoscia e disperazione, ricorre spesso, [...] due più importanti modelli di riferimento del suo cinema: il primo per il modo in cui il regista fa esplodere all'improvviso una violenza tenuta faticosamente repressa e per la sua impietosa analisi dei complessi rapporti tra i componenti di famiglie ...
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Arbuckle, Roscoe (detto Fatty)
Riccardo Martelli
Regista, sceneggiatore e attore statunitense, nato a Smith Center (Kansas) il 24 marzo 1887 e morto a New York il 29 giugno 1933. Fu uno degli esponenti [...] e la sceneggiatura. Mentre la loro lunghezza aumentava, la struttura andava arricchendosi, pur continuando a basarsi sull'improvvisazione e su personaggi fissi. Questi sistemi mutuati dalla commedia dell'arte erano tuttavia accompagnati da tecniche ...
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Attrice cinematografica statunitense, nata a Madison (Wisconsin) il 19 giugno 1930. Mai completamente valorizzata dall'industria hollywoodiana, e più vicina al cinema indipendente newyorkese, è stata tra [...] che per salvare un bambino portoricano braccato dalla mafia lo accompagna in una lunga fuga metropolitana, improvvisandosi pistolera. Anche se la sua carriera si è sviluppata quasi completamente attorno alla filmografia del marito, saltuariamente ...
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Shadows
Rinaldo Censi
(USA 1958, 1959, Ombre, bianco e nero, 60m e 84m); regia: John Cassavetes; produzione: Maurice McEndree, Nikos Papatakis per Gena; sceneggiatura: John Cassavetes; fotografia: Erich [...] . Ben, con le ossa rotte, passeggia ora solitario per la città, tra le luci al neon.
Budget ridotto, improvvisazione, assenza di sceneggiatura rigida, attori non professionisti, macchina da presa quasi sempre sulle spalle, ritmo sincopato: Shadows è ...
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Viaggio in Italia
Elena Dagrada
(Italia/Francia 1953, 1954, bianco e nero, 84m); regia: Roberto Rossellini; produzione: Adolfo Fossataro, Alfredo Guarini, Roberto Rossellini per Sveva/Junior/Italia [...] in Cronaca di un amore e I vinti (1953). È l'andamento frammentario del racconto, aperto al caso e all'improvvisazione in una sorta di estetica della diretta (durante la visita agli scavi di Pompei, Alex e Katherine assistono davvero alla formazione ...
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Ray, Nicholas
Altiero Scicchitano
Nome d'arte di Raymond Nicholas Kienzle, regista cinematografico statunitense, nato a Galesville (Wisconsin) il 7 agosto 1911 e morto a New York il 16 giugno 1979. [...] che tenta di liberarsi dalla cornice del palcoscenico, e che è caratterizzato dalla rapidità, dai cambiamenti di tono, dall'improvvisazione. La dinamica, i forti contrasti e l'efficacia del frammento contano più della drammaturgia e della visione d ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] pensionati è il problema più grave. Le pensioni sono piuttosto basse, e il reddito di chi si ritira dal lavoro scende improvvisamente di un terzo o anche della metà, con la conseguenza che molti anziani si trovano a fronteggiare per la prima volta ...
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improvvisazione
improvviṡazióne s. f. [der. di improvvisare]. – 1. L’atto, il fatto d’improvvisare: i. di un discorso, di un sonetto, di una mazurca al pianoforte, di una parodia, di una scenetta comica. Usato assol., arte e uso di comporre...