Hoffman, Dustin
Simone Emiliani
Attore cinematografico statunitense, di origine ebraica, nato a Los Angeles l'8 agosto 1937. Sin dagli esordi, seppe imporre un modello antidivistico: si affermò infatti [...] Studio. Dentro perché meticolosamente preparati e studiati in ogni dettaglio. Fuori perché sono anche aperti a slanci di improvvisazione, con i quali l'uomo Hoffman sembra prevalere sull'attore. Dopo aver interpretato nel 1973 il falsario rinchiuso ...
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Scaramouche
Bill Krohn
(USA 1952, colore, 118m); regia: George Sidney; produzione: Carey Wilson per MGM; soggetto: dal romanzo Scaramouche. A Romance of the French Revolution di Rafael Sabatini; sceneggiatura: [...] alla polizia diventa un momento di presa di coscienza, mentre la facilità con cui il Moreau di Granger si adatta all'improvvisazione comica ‒ gli furono necessari invece mesi per imparare a tirare di scherma ‒ è uno dei molti misteri di un film che ...
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Nostra Signora dei Turchi
Giacomo Manzoli
(Italia 1968, colore, 124m); regia: Carmelo Bene; produzione: Giorgio Patara, Carmelo Bene; sceneggiatura: Carmelo Bene, dal suo omonimo romanzo; fotografia: [...] di un corpus estremamente eterogeneo. Carmelo Bene lascia dunque liberi sé stesso e i suoi attori di abbandonarsi all'improvvisazione di un film senza vera e propria sceneggiatura. I nuclei tematici e narrativi sono però chiarissimi: i paradossi ...
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Richardson, Tony (propr. Cecil Antonio)
Emanuela Martini
Regista teatrale e cinematografico e produttore cinematografico inglese, nato a Shipley (Yorkshire) il 5 giugno 1928 e morto a Los Angeles il [...] A. Sillitoe, dimostrano la maturazione dell'autore, la sua vitalità apparentemente inesauribile, ma anche la capacità di improvvisazione, l'acuta attenzione al contrappunto visivo-sonoro, l'abilità nel trasportare i testi letterari all'aperto, nelle ...
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La caza
Miguel Marías
(Spagna 1966, La caccia, bianco e nero, 93m); regia: Carlos Saura; produzione: Elías Querejeta; sceneggiatura: Carlos Saura, Angelino Fons; fotografia: Luis Cuadrado; montaggio: [...] Girato in quattro settimane di caldo terribile e rispettando l'ordine cronologico della vicenda, aperto a un certo grado di improvvisazione, La caza è un film di grande violenza, scarno nonostante l'insistenza (sottolineata dalla musica) con la quale ...
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Macario, Erminio
Roy Menarini
Attore teatrale e cinematografico, nato a Torino il 27 maggio 1902 e morto ivi il 26 marzo 1980. Erede del teatro dialettale piemontese, mise a punto sulla scena il personaggio [...] , Nino Taranto e Peppino De Filippo. Fu però con Totò che l'attore trovò stabilità e continuità, mitigando l'improvvisazione del protagonista con la sua docile comicità surreale; tra gli altri, vanno ricordati titoli come Lo smemorato di Collegno ...
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Apocalypse Now
Serafino Murri
(USA 1976-78, 1979, colore, 153m, 202m nella versione Redux del 2001); regia: Francis Ford Coppola; produzione: Francis Ford Coppola, Fred Roos, Gray Frederikson, Tom Sternberg [...] metà dell'anno seguente, per quasi 240 giorni complessivi di lavorazione), fu costruito con frequenti ricorsi all'improvvisazione degli attori, Brando in primis. Dopo la sostituzione del protagonista designato Harvey Keitel con Martin Sheen (che ...
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PASINETTI, Francesco
Giovanna Rendi
PASINETTI, Francesco. – Nacque il 1° giugno 1911 a Venezia, primogenito di Carlo, medico, e di Maria Ciardi, figlia a sua volta del pittore vedutista Guglielmo.
La [...] di Venezia. Nel 1948 si trasferì a Roma, dove fu incaricato di assumere la direzione del Centro sperimentale di cinematografia.
Morì improvvisamente il 2 aprile 1949 a Roma a causa di un aneurisma aortico e il 9 venne sepolto nel cimitero dell’isola ...
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The Awful Truth
Paola Cristalli
(USA 1937, L'orribile verità, bianco e nero, 90m); regia: Leo McCarey; produzione: Leo McCarey per Columbia; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di Arthur Richman; [...] a McCarey producono la scarnificata architettura di situazioni e dialogo che il cineasta richiede: il resto sarà lavoro d'improvvisazione, scelta che provoca la disinvolta adesione di Irene Dunne e, pare, il cupo disagio di Cary Grant. Sarà proprio ...
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Kazan, Elia (propr. Elia Kazanjoglous)
Edoardo Bruno
Regista e attore teatrale e cinematografico greco, naturalizzato statunitense, nato a Costantinopoli il 7 settembre 1909 e morto a New York il 28 [...] andando a girare nei bar malfamati, nelle strade e nei bordelli di New Orleans, e conferendo al film un tono di improvvisazione inedito per quegli anni. Ma quando, subito dopo, accettò di portare sullo schermo A streetcar named desire, dal dramma di ...
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improvvisazione
improvviṡazióne s. f. [der. di improvvisare]. – 1. L’atto, il fatto d’improvvisare: i. di un discorso, di un sonetto, di una mazurca al pianoforte, di una parodia, di una scenetta comica. Usato assol., arte e uso di comporre...