Davis, Miles
Ernesto Assante
Un genio nella storia del jazz
Figura centrale nella storia della musica jazz del 20° secolo, l'afroamericano Miles Davis ha realizzato coraggiose sperimentazioni, contribuendo [...] è ripetuto nel capolavoro Kind of blue (1959), dove abbozzi di accordi e scale diventano il pretesto per un'improvvisazione guidata in studio da Davis e animata, tra gli altri, da Coltrane e dall'altosassofonista Cannonball Adderley.
La nascita ...
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FALCONIO (Falconi), Placido
Alessandra Campana
Nacque ad Asola (Mantova) nel 1530 circa. Nulla sappiamo della sua formazione musicale. Monaco benedettino cassinese, dal 1549 visse nel convento di S. [...] sul canto fermo intonato dai bassi), ne è la "trascrizione", volta ad ovviare l'incapacità dei cantori ad improvvisare.
A tergo del frontespizio dei Sacra responsoria Hebdomadae sanctae (Brescia, V. da Sabbio, 1580), invece della dedicatoria, si ...
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Si possono definire prassi esecutive tutte quelle convenzioni, caratteristiche di ogni momento storico, che suggeriscono come un brano musicale debba essere interpretato, ossia: tempo, fraseggio, accentuazione, [...] , ossia la ricerca della varietà, comprendeva le tecniche di completamento della traccia scritta attraverso l'improvvisazione oppura mediante l'applicazione di fioriture e abbellimenti. Lungi dall'essere ingredienti di guarnizione della melodia ...
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MACCHI, Egisto
Daniela Tortora
Nato a Grosseto il 4 ag. 1928 da Lamberto e da Rosetta Detti, risiedette sin dalla prima infanzia a Roma insieme con i genitori e i due fratelli minori, Giuliano e Giovanna. [...] e S. Bussotti, la Compagnia del Teatro musicale di Roma, attiva fino al 1970; nel 1967 entrò a far parte del gruppo di improvvisazione Nuova Consonanza (fondato a Roma da Evangelisti nel 1964), con il quale collaborò sino al 1985; nel 1968 fu tra i ...
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GANASSI (Ganassi dal Fontego), Silvestro di
Pacifica Artuso
Nacque nel 1492, secondo vari repertori in una località del Veneziano denominata Fontego o Fontigo. Il G. fu in primo luogo un profondo conoscitore [...] sonare più parte con il violone unito con la voce". Il G. non manca poi di affrontare il problema dell'improvvisazione sopra un basso, trascrivendo come esempi una serie di ricercari attraverso i quali viene riproposta la prassi della diminuzione.
Si ...
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Compositore italiano (Roma 1928 - ivi 2020). È universalmente considerato uno dei massimi autori della musica cinematografica, alla quale ha dato il suo notevole contributo nell'arco di quarant'anni con [...] di musica leggera e di scena. Dal 1965 e fino alla metà degli anni Ottanta è stato membro del gruppo di improvvisazione Nuova consonanza e nel 1983-85 del Consiglio di amministrazione della stessa associazione. Con il musicologo Sergio Miceli, ha ...
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Compositore e artista concettuale, nato a Firenze il 26 settembre 1926. A Firenze, parallelamente agli studi universitari in matematica e in ingegneria (1946-51), si è dedicato alla musica studiando pianoforte [...] (acqua, foglie secche, sassi) che offrono lo spunto per rielaborazioni e azioni che trovano proprio nella casualità e nell'improvvisazione la costante essenza della sua ricerca (Gesti su un piano, 1962; La strada, 1965; Suonare la città, 1965). Dalle ...
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CASAVOLA, Franco
Claudio Strinati
Nacque a Modugno (Bari) il 13 luglio 1891 da Donato e da Giovanna Russo. Iniziati gli studi al liceo musicale di Bari con P. La Rotella, li proseguì in seguito a Milano [...] in La Musica futurista sostenne infatti il principio di "identificare l'esecutore con il creatore, portare l'improvvisazione nell'insieme orchestrale"; "poiché l'intensità delle vibrazioni visive è infinitamente superiore e la sensazione luminosa più ...
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BOVICELLI, Giovanni Battista
Carlo Frajese
Nato ad Assisi probabilmente intorno al 1550, fa minore conventuale e cantore al servizio del cardinale G. Sirleto a Roma negli anni precedenti il 1584. In [...] che è uno dei più antichi e interessanti metodi di canto, in cui il B. codificò la sua arte canora e soprattutto l'improvvisazione delle fioriture del canto. Non si hanno ulteriori notizie su di lui, né si conoscono il luogo e la data della morte.
La ...
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Piazzolla, Astor
Marta Tedeschini Lalli
Compositore argentino e suonatore di bandoneon, nato a Mar del Plata l'11 marzo 1921, morto a Buenos Aires il 5 luglio 1992. Studiò il bandoneon (strumento di [...] per me più per l'orecchio che per i piedi", ebbe a dichiarare. L'inserimento di accordi inattesi, dissonanze, improvvisazione, procedimenti fugati e contrappunto, stravolse la fisionomia consolidata nell'epoca d'oro del tango, nel periodo tra le due ...
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improvvisazione
improvviṡazióne s. f. [der. di improvvisare]. – 1. L’atto, il fatto d’improvvisare: i. di un discorso, di un sonetto, di una mazurca al pianoforte, di una parodia, di una scenetta comica. Usato assol., arte e uso di comporre...