Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] per un periodo di quattro anni (e rieleggibili per un secondo quadriennio) dal DSB. Ciascuna delle parti ha la facoltà di impugnare il rapporto del panel, prima della sua adozione in seno al DSB.
L'Organo di appello, che opera in formazioni di ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] invalido un negozio, o trasferisce la proprietà di un bene da un soggetto a un altro, ecc. Le sentenze sono impugnabili e può accadere che l'accertamento e il precetto a esso conforme, o quelli a esso consequenziali, siano rovesciati o modificati ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] Consiglio di sicurezza, dalla Corte internazionale di giustizia e da diverse organizzazioni regionali, senza che sia stato mai impugnato il loro stretto legame con il principio essenziale della dignità dell'essere umano, che costituisce la base di ...
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impugnazione
impugnazióne s. f. [dal lat. impugnatio -onis]. – L’atto, l’azione, il fatto d’impugnare, di opporsi cioè a una decisione, di contrastare un’opinione o un’affermazione, di negare la validità di qualche cosa; anticam. anche lotta,...
impugnabile
impugnàbile agg. [der. di impugnare2]. – Che può essere impugnato, cioè avversato, contestato, invalidato: un testamento i.; la validità dell’atto è i.; sentenza non i., inoppugnabile.