Angelo Danilo De Santis
Abstract
La disciplina delle notificazioni e delle comunicazioni è esaminata seguendo due chiavi di lettura: la prima consiste nella funzione di strumenti di trasmissione della [...] l. 11.8.2014, n. 114), ma deve contenerne il testo integrale, pur non essendo idonea a far decorrere termini per l’impugnazione (cfr. art. 133, co. 2, ult. periodo, c.p.c.), i punti in comune con le notificazioni paiono eccedere le differenze; si ...
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Illegalità della pena ed esecuzione penale
Gianrico Ranaldi
Il contributo delinea la linea di tendenza, oramai consolidata, in tema di apertura del giudicato penale, facendo sintesi, anche implicita, [...] esigano ... L’incidente di esecuzione disciplinato dall’art. 670 c.p.p., pur sorto per comporre i rapporti con l’impugnazione tardiva e la restituzione nel termine, implica necessariamente, al di là del dato letterale, un ampliamento dell’ambito dell ...
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Ottavia Murro
Abstract
Si esamina la disciplina della causa di estinzione del reato conseguente a riparazione, con riguardo all’ipotesi di cui all’art. 35 del d.lgs. 28.8.2000, n. 274, focalizzando [...] il decreto di archiviazione per reato riparato. Invero, la dichiarazione di estinzione, pronunciata in sentenza, permette alle parti di impugnare il provvedimento, facoltà che sarebbe, invece, limitata ai soli casi di cui all’art. 127 c.p.p. nell ...
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Ricorso principale e ricorso incidentale
Marco Lipari
La sentenza “Puligienica” afferma importanti principi riguardanti la prevalenza del diritto europeo sulle regole del c.p.a. che prevedono l’obbligo [...] chance di ripetizione della gara 3.5 L’attenuazione dell’interesse al ricorso 3.6 L’onere di immediata impugnazione delle ammissioni
La ricognizione. I principi espressi dalla Corte
Il tema del rapporto tra ricorso principale e ricorso incidentale ...
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Atto che porta a conoscenza del destinatario un altro atto scritto.
Procedura civile
La n. viene eseguita dall’ufficiale giudiziario su istanza di parte, del pubblico ministero o del cancelliere (art. [...] la conoscenza legale dell’atto da parte del destinatario. Gli effetti degli atti legati alla n. – per es., l’impugnazione, i cui termini decorrono dalla n. del provvedimento – si producono per il richiedente dalla data della consegna dell’atto all ...
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Accettazione di una sentenza nei confronti della quale si sia soccombenti con conseguente estinzione del potere di impugnarla (Impugnazioni. Diritto processuale civile). Nell’art. 329 del c.p.c. se ne [...] tacita (disciplinata anch'essa nel primo comma), che si manifesta mediante atti incompatibili con la volontà di impugnare la sentenza (per esempio, la sottoscrizione di una quietanza liberatoria); l’acquiescenza presunta (secondo comma), che concerne ...
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Domenico Dalfino
Abstract
In materia di lavoro, l’esigenza di differenziazione della tutela processuale, riconducibile alla peculiare natura dei diritti fatti valere e alla debolezza economica di una [...] esecutive e sono soggette alla disciplina degli artt. 282 e 283» e «il giudice di appello può disporre con ordinanza non impugnabile che l’esecuzione sia sospesa in tutto o in parte quando ricorrono gravi motivi» (art. 431, co. 5 e 6).
In ...
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Rottamazione dei ruoli e delle liti
Francesco Odoardi
Recentemente sono state introdotte due nuove forme di condono relative ai carichi affidati all’agente della riscossione ed alle liti pendenti. La [...] soluzione, quid iuris in caso di vittoria integrale in primo grado da parte del contribuente e di pendenza di impugnazioni proposte dalla controparte? È inutile profondere sforzi interpretativi per rispondere a quella che sembra, a tutti gli effetti ...
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Le modifiche processuali in tema di dibattimento
Alessandro Diddi
Poche, ma non marginali, le innovazioni introdotte dalla l. n. 103/2017 alla disciplina del dibattimento. Da un lato, infatti, viene [...] risolta (assunta ai sensi dell’art. 478 c.p.p. con le forme dell’art. 491 c.p.p.) potrà essere impugnata unitamente alla sentenza6.
Nel caso, poi, in cui il decreto non dovesse essere stato proprio emesso, sembra corretto ipotizzare che, quantomeno ...
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Giurista, nato ad Empoli di famiglia patrizia aretina il 18 maggio 1850, morto in Novi Ligure il 4 febbraio 1931. Laureatosi a Pisa nel 1871, ivi incaricato del diritto processuale civile nel 1885, fu [...] preparazione. Tra lc altre opere ricordiamo: Della forma riconvenzionale (Firenze 1886); La contrarietà delle sentenze come mezzo di impugnazione (in Filangieri, 1894); La nullità dell'atto di citazione (Genova 1896); Dei criteri di ammissibilità del ...
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impugnazione
impugnazióne s. f. [dal lat. impugnatio -onis]. – L’atto, l’azione, il fatto d’impugnare, di opporsi cioè a una decisione, di contrastare un’opinione o un’affermazione, di negare la validità di qualche cosa; anticam. anche lotta,...
impugnabile
impugnàbile agg. [der. di impugnare2]. – Che può essere impugnato, cioè avversato, contestato, invalidato: un testamento i.; la validità dell’atto è i.; sentenza non i., inoppugnabile.