Diritto processuale penale
Mezzo di impugnazione non previsto in Costituzione, ma introdotto con legge ordinaria, attraverso cui le parti che vi abbiano interesse e considerino viziata, per motivi di fatto [...] devolutivo il giudice d’a. può decidere soltanto sulla base dei capi e dei punti su cui si fondano i motivi dell’impugnazione e, nel caso di a. del solo imputato, non può aggravare la situazione dell’accusato irrogando una pena più grave per specie ...
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L’ opposizione di terzo è l’impugnazione straordinaria riservata a coloro che non hanno assunto la qualità di parte all’interno del processo, e può essere ordinaria o revocatoria (art. 404 c.p.c.).
L’opposizione [...] essere proposta entro 30 giorni dalla scoperta del dolo o della collusione e l’atto introduttivo deve indicare, oltre alla sentenza impugnata, anche il giorno in cui il terzo è venuto a conoscenza del dolo o della collusione, nonché i relativi mezzi ...
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Giorgio Spangher
Abstract
Ancorché la verifica della correttezza delle decisioni sia assicurata con mezzi diversi in relazione alle diversificate funzioni assegnate dal legislatore ai vari mezzi di gravame, [...] c.p.p.) – hanno affermato che i motivi nuovi a sostegno del gravame devono avere ad oggetto i capi o i punti della decisione impugnata che sono stati enunciati nell'originario atto di gravame ai sensi dell'art. 581, co. 1, lett. a, c.p.p. (Cass., S.U ...
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Gabriella De Giorgi Cezzi
Abstract
Si esamina il sistema delle impugnazioni nel processo amministrativo, connotato dal principio costituzionale del doppio grado di giurisdizione (art. 125 Cost.) e disciplinato [...] . 1, c.p.a. solo a coloro che abbiano rivestito la qualità di parte nel giudizio in cui è stata resa la sentenza impugnata – ma solo opposizione di terzo, mezzo ormai espressamente previsto nel c.p.a. dopo la sentenza cd. “additiva” di C. cost., 17.5 ...
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Nel diritto processuale civile, il mezzo di impugnazione previsto dalla legge in via generale contro i provvedimenti giurisdizionali diversi dalla sentenza (Ordinanza. Diritto processuale civile; Decreto. [...] che l’ordinanza del giudice istruttore che non opera in funzione di giudice unico, quando dichiara la estinzione del processo, sia impugnabile dalle parti con reclamo immediato al collegio; sempre in tema di estinzione, l’art. 630 c.p.c. stabilisce ...
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Carlo Alberto Nicolini
Abstract
L’art. 32, l. n. 183/2010, segna un brusco mutamento nella linea di politica del diritto tradizionalmente seguita dal legislatore, in materia di decadenza.
La norma, [...] nei rapporti di lavoro, in Riv. it. dir. lav., 2013, I, 609; Perina, L.-Visonà, S., Il nuovo regime delle decadenze dell’impugnazione degli atti datoriali (art. 32 l. n.183/2010), in La riforma del mercato del lavoro, Perulli, A.-Fiorillo, L., a cura ...
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Giorgio Spangher
Abstract
L’esaurimento dei mezzi di impugnazione ordinari fa assumere alla decisione il carattere della stabilità, garantito dal ne bis in idem. Per esigenze connesse al favor innocentiae [...] dell'art. 637, co. 2, c.p.p., la decisione di accoglimento racchiude un duplice contenuto: da un lato, la revoca dell'impugnata decisione di condanna (sentenza o decreto); dall'altro, il proscioglimento ai sensi degli artt. 529, 530 e 531 c.p.p. La ...
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Nel diritto processuale civile l’appello è il mezzo di impugnazione ordinario delle sentenze pronunciate in primo grado, a eccezione di quelle dichiarate inappellabili tanto dalla legge quanto in virtù [...] controversa. Soltanto in alcuni casi di speciale gravità esso si conclude con una pronuncia che si limita a eliminare la sentenza impugnata e a rimettere la causa al giudice di primo grado (art. 353 e 354). Nel procedimento di appello si osservano ...
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Impugnazioni e decadenze nel 'collegato lavoro'. Il nuovo regime delle impugnazioni e delle decadenze
Giovanni Amoroso
Impugnazioni e decadenze nel «collegato lavoro»
Il nuovo regime delle impugnazioni [...] d.lgs. 20.10.1998, n. 387, chiarì nella rubrica dell’art. 412 ter la natura irrituale dell’arbitrato e specificò il regime dell’impugnazione, in un unico grado, del lodo innanzi al tribunale e non già alla corte d’appello. Il fatto che l’art. 5 l. n ...
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Domenico Dalfino
Abstract
Nell’attuale ordinamento il regolamento di competenza risponde alla esigenza di addivenire in tempi rapidi a una pronuncia in tema di competenza definitiva e vincolante. Il [...] c.p.c., «La sentenza, con la quale il giudice afferma o nega la propria competenza in relazione a una convenzione d'arbitrato, è impugnabile a norma degli artt. 42 e 43». Tuttavia, ai sensi del co. 2, «Nei rapporti tra arbitrato e processo non si ...
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impugnazione
impugnazióne s. f. [dal lat. impugnatio -onis]. – L’atto, l’azione, il fatto d’impugnare, di opporsi cioè a una decisione, di contrastare un’opinione o un’affermazione, di negare la validità di qualche cosa; anticam. anche lotta,...
impugnabile
impugnàbile agg. [der. di impugnare2]. – Che può essere impugnato, cioè avversato, contestato, invalidato: un testamento i.; la validità dell’atto è i.; sentenza non i., inoppugnabile.