Opposizione all’esecuzione e vicende del titolo esecutivo
Paolo Vittoria
La cornice dell’argomento che si affronta è data dal sistema dei rapporti tra giudizio di cognizione con il suo sistema di impugnazioni, [...] suo favore un controcredito.
La Corte ha accolto il ricorso sulla base del motivo sopra riportato; ha cassato la sentenza impugnata e pronunciando nel merito ha accolto l’opposizione avverso l’atto di precetto, del quale ha dichiarato la nullità; nel ...
Leggi Tutto
Il contratto a termine nel 'collegato lavoro'. Rapporti a termine e rimedi
Stefano Giubboni
Il contratto a termine nel «collegato lavoro»
Rapporti a termine e rimedi*
Il contributo analizza gli artt. [...] ) e b) del quarto comma dell’art. 32 del l. n. 183/2010. Con tali disposizioni viene stabilito che la disciplina delle impugnazioni previste dal nuovo art. 6 l. n. 604/1966 si applichi, in primo luogo, anche «all’azione di nullità del termine apposto ...
Leggi Tutto
Mario Sanino
Viene esaminata la disciplina giuridica dell’appello dinanzi al Consiglio di Stato, ponendo particolare attenzione all’evoluzione dell’istituto, nonché alla sua funzione e alle sue peculiarità [...] difetto di specificità dei motivi.
d) L'atto di appello deve contenere l'indicazione di specifiche censure nei confronti della sentenza impugnata (art. 101, co. 1, che trova una corrispondenza nell'art. 342 c.p.c.), e non è sufficiente la semplice ...
Leggi Tutto
Appello civile. - Il codice italiano di procedura civile 1942 ha introdotto nella disciplina dell'appello notevoli innovazioni (articoli 323-338 Delle impugnazioni in generale, e articoli 339-359 Dell'Appello; [...] di cui ai nn. 4 e 5 dell'art. 395 (e col regolamento di competenza nei casi in cui funziona come mezzo di impugnazione).
L'appello continua ad essere un rimedio generale, che può portare ad un riesame pieno della controversia, in iure e in facto, per ...
Leggi Tutto
Nel processo civile, ragione ostativa all’esame dell’atto introduttivo del giudizio da parte del magistrato, sia in primo grado (art. 5, 1° co., d.lgs. n. 28/2010), sia nelle fasi di gravame (artt. 348, [...] che la chiusura del giudizio in rito non estingue il diritto di azione; al contrario, l’improcedibilità dell’atto di impugnazione consuma il relativo potere, anche se il termine non è ancora scaduto (art. 387 c.p.c.), con conseguente passaggio ...
Leggi Tutto
È soccombente colui che ha ottenuto dalla sentenza una tutela inferiore rispetto alle richieste formulate nelle conclusioni. La soccombenza condiziona la sussistenza dell’interesse ad impugnare. La soccombenza [...] che, difesosi in rito, abbia ottenuto un rigetto in merito. Il soccombente teorico, pur non potendo proporre impugnazione principale perché privo di interesse, è in certi casi onerato, pena l’abbandono della questione, a riproporla espressamente ...
Leggi Tutto
Annullamento in Cassazione e statuizioni civili
Alessandro Diddi
L’art. 622 c.p.p. statuisce che la Corte di cassazione, nel caso in cui annulli le disposizioni o i capi riguardanti l’azione civile [...] , Cii.
4 Ancora Diddi, A., op. cit., 276.
5 Bargi, A., Il ricorso per cassazione, in Gaito, A., a cura di, Le impugnazioni penali, II, Torino, 1998, 653; sul punto cfr. Dinacci, F.R., Il giudizio di rinvio nel processo penale, Padova, 2002, 233.
6 ...
Leggi Tutto
Nel sistema del processo hanno molta importanza le disposizioni sui termini, le quali disciplinano specificamente il tempo in cui deve essere compiuto un dato atto processuale per inserirsi efficacemente [...] entro (termini acceleratorî) oppure oltre (termini dilatorî) un certo periodo: costituiscono esempî del primo caso i termini per le impugnazioni (art. 325 c.p.c.), del secondo i termini a comparire (art. 166), ad adempiere (art. 482), a procedere ...
Leggi Tutto
Misure cautelari. Giudicato cautelare
Katia La Regina
Misure cautelariGiudicato cautelare
In materia cautelare, nell’anno di riferimento, ha assunto centralità teorica il tema del cd. giudicato cautelare, [...] la questione concernente la sussistenza ed i limiti del potere del pubblico ministero, nelle more di un giudizio di impugnazione già instaurato in relazione ad una precedente misura, di chiedere l’emissione di una nuova misura cautelare nei confronti ...
Leggi Tutto
Legittimazione soggettiva ed oggettiva all'appello
Antonella Marandola
Con la l. n. 103/2017 e il d. lgs. n. 11/ 2018 vengono novellati i casi nei quali il pubblico ministero e l’imputato sono legittimati [...] già operate dalla l. n. 103/2017, prima, e di quelle più vaste del d. lgs. n. 11/2018, poi.
Note
1 Garuti, G., L’impugnazione della sentenza di non luogo a procedere, in Arch. pen., Supp. n.1, 2018, 657 ss.
2 Per un efficace quadro di sintesi, cfr ...
Leggi Tutto
impugnabile
impugnàbile agg. [der. di impugnare2]. – Che può essere impugnato, cioè avversato, contestato, invalidato: un testamento i.; la validità dell’atto è i.; sentenza non i., inoppugnabile.
impugnare1
impugnare1 v. tr. [der. di pugno] (io impugno, ... noi impugniamo, voi impugnate, e nel cong. impugniamo, impugniate). – Afferrare e stringere in pugno, spec. un’arma o altro arnese atto a colpire: i. la spada, la lancia, il coltello,...