È soccombente colui che ha ottenuto dalla sentenza una tutela inferiore rispetto alle richieste formulate nelle conclusioni. La soccombenza condiziona la sussistenza dell’interesse ad impugnare. La soccombenza [...] che, difesosi in rito, abbia ottenuto un rigetto in merito. Il soccombente teorico, pur non potendo proporre impugnazione principale perché privo di interesse, è in certi casi onerato, pena l’abbandono della questione, a riproporla espressamente ...
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Nel sistema del processo hanno molta importanza le disposizioni sui termini, le quali disciplinano specificamente il tempo in cui deve essere compiuto un dato atto processuale per inserirsi efficacemente [...] entro (termini acceleratorî) oppure oltre (termini dilatorî) un certo periodo: costituiscono esempî del primo caso i termini per le impugnazioni (art. 325 c.p.c.), del secondo i termini a comparire (art. 166), ad adempiere (art. 482), a procedere ...
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“Filtro” in appello: prime applicazioni
Antonio Carratta
La novità più significativa della riforma sul giudizio di appello, introdotta con il d.l. 22.6.2012, n. 83 (conv. dalla l. 7.8.2012, n. 134), [...]
26 V., in particolare, Cass. nn. 8940-8943/2014.
27 Così nelle motivazioni di Cass. nn. 8940-8943/2014.
28 Cerino Canova, A., Le impugnazioni civili, Padova, 1973, 94 ss.
29 V., in proposito, Cass., S.U., 7.4.2014, n. 8053 e n. 8054; Cass., S.U., 17 ...
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Enzo Vullo
Abstract
Il procedimento di apertura dell’amministratore di sostegno, procedimento sulla cui natura si dibatte in dottrina e in giurisprudenza, si instaura con ricorso davanti al giudice tutelare [...] il 404 e il 413), in parte nell’art. 720 bis c.p.c. Quest’ultima norma – oltre a regolare le impugnazioni contro i decreti assunti dal giudice tutelare nell’ambito del procedimento di amministrazione di sostegno – richiama al co. 1 varie disposizioni ...
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Filtro in appello e ricorso per cassazione
Paolo Vittoria
Si mettono qui a confronto le decisioni di legittimità intervenute tra il 2014 ed il 2016 sul tema del filtro in appello, introdotto nel 2012: [...] proc., 2013, 715 ss.
3 Cass., ord. 27.3.2014, n. 7273, in Riv. dir. proc., 2014, 1582 con nota adesiva di Ciccarè, M., Sull’impugnazione dell’ordinanza ex artt. 348 bis e ter c.p.c.; in Foro it., 2014, I, 1413 per le massime, 1444 per il testo e 1451 ...
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Novità sulle elezioni forensi
Andrea Pasqualin
La recente l. 12.7.2017, n. 113, ha riscritto le regole delle elezioni forensi, affidate, dalla riforma ordinamentale del 2012, ad un regolamento ministeriale [...] norme di cui ai co. 2 e 3 dell’art. 28 (tema che avrebbe poi rappresentato il nucleo centrale delle impugnazioni proposte dinanzi al giudice amministrativo), nel seguente modo.
Il presidente del consiglio dell’ordine, nel convocare l’assemblea per l ...
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Affare giudiziario su cui è stata pronunciata sentenza non più impugnabile nei modi ordinari.
Diritto processuale civile
Nel processo civile, la sentenza non più assoggettabile ai mezzi ordinari di impugnazione [...] di Cassazione passino in g. formale già al momento della pubblicazione ovvero solo a seguito della decorrenza del termine di impugnazione; in ogni caso, il problema sorge con esclusivo riferimento all’esegesi dell’art. 391 bis c.p.c. – relativo alla ...
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Secondo l’art. 2909 c.c., la cosa giudicata (o giudicato sostanziale o autorità di cosa giudicata) è il far stato ad ogni effetto dell’accertamento contenuto nella sentenza passata in giudicato formale [...] , co. 7, Cost.
Cosa giudicata formale. - Nel processo civile la sentenza non più assoggettabile ai mezzi ordinari di impugnazione individuati dall'art. 324 c.p.c. (regolamento di competenza, appello, ricorso per cassazione e revocazione ai sensi dell ...
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Sergio Chiarloni
Marco Russo
Abstract
L’attuale disciplina dell’appello civile è esaminata con particolare riferimento al nuovo volto che il legislatore degli ultimi anni ha inteso attribuire al giudizio [...] 346 c.p.c. qualora l’appellante censuri la decisione negando la fondatezza di entrambe le domande, mentre ha onere di impugnare in via incidentale se il convenuto in primo grado appelli la decisione di accoglimento di una domanda per ragioni ad essa ...
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Achille Saletti
Teresa Salvioni
Abstract
Delineata la nozione di estinzione del processo, ne vengono illustrate le fattispecie tipizzate dal codice di rito, vale a dire la rinuncia agli atti del [...] in grado di appello, che non possono pregiudicare la causa di merito, e quindi nemmeno possono modificare gli effetti della sentenza impugnata (Cass., 10.11.2006, n. 24027; Cass., 11.6.1998, n. 5799; Consolo, C., op. cit., 77 ss.; contra Satta, S ...
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impugnabile
impugnàbile agg. [der. di impugnare2]. – Che può essere impugnato, cioè avversato, contestato, invalidato: un testamento i.; la validità dell’atto è i.; sentenza non i., inoppugnabile.
impugnare1
impugnare1 v. tr. [der. di pugno] (io impugno, ... noi impugniamo, voi impugnate, e nel cong. impugniamo, impugniate). – Afferrare e stringere in pugno, spec. un’arma o altro arnese atto a colpire: i. la spada, la lancia, il coltello,...