Sigla di molecular amplification by stimulated emission of radiation, che indica un amplificatore di segnali elettromagnetici ad altissima frequenza, basato sull’emissione stimolata di energia elettromagnetica [...] può interagire, cioè scambiare energia, con una radiazione elettromagnetica soltanto per quantità discrete, in quanto sia la sua ottenere un funzionamento continuo nel tempo, e non più a impulsi come nel caso del m. a 2 livelli, ricorrendo a ...
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Fisica
C. di particelle
Strumento che rivela e conta particelle ionizzanti e neutre che passano attraverso di esso. I c. di particelle possono essere classificati in base al loro principio di funzionamento.
C. [...] dielettriche si ha l’emissione di radiazione elettromagnetica. I c., utilizzati alle altissime energie, una particella dà luogo a un fascetto di cariche e quindi a un impulso di tensione ai capi di un resistore in serie alla giunzione: poiché ...
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In fisica e chimica, si dice di ciò che concerne la teoria dei quanti (➔ meccanica).
Chimica
La chimica q. è la parte della chimica teorica che applica le leggi della meccanica q. per interpretare i fenomeni [...] Le grandezze px, py, pz, ora definite, sono dette quasi-impulsi o, con terminologia derivata dall’inglese, momenti di cristallo degli elettroni di oscillazione del campo d’onda (nel caso elettromagnetico, i fotoni). A causa dell’invarianza per ...
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Apparecchio per misurare il valore istantaneo di portata di un fluido in una condotta. In base al principio di funzionamento si possono distinguere f. a strozzamento della vena fluida, f. ad area variabile, [...] la velocità angolare della turbina mediante un tachimetro; nel caso in fig. il tachimetro è di tipo elettromagnetico, con un rilevatore di impulsi c e una centralina di elaborazione dei segnali d.
Nei f. a vortici, un ostacolo nella condotta ...
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(App. II, i, p. 4; III, i, p. 4; IV, i, p. 12; V, i, p. 9)
Fisica
Gli a. di particelle, cioè i dispositivi o impianti per conferire a fasci di particelle elettricamente cariche energie di valore elevato, [...] sincrotrone ad alta intensità SIS (2 GeV/u e ≥10¹⁰÷10¹¹ ioni a impulso) e l'anello di accumulazione ESR (0,8 GeV/u e fino a 10 Il FEL (Free Electron Laser), sorgente di radiazione elettromagnetica coerente, utilizza per l'emissione laser un fascio di ...
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TERMOIONICI, TUBI (XXXIII, p. 591)
Nello Carrara
TUBI I tubi termoionici ad alto vuoto, che più propriamente vengono oggi denominati tubi termoelettronici, consistono generalmente in un recipiente chiuso, [...] cmq.; per contro, i magnetron destinati a funzionare a impulsi, richiedono densità di gran lunga superiori.
Proprio su l'uscita (U) della potenza amplificata.
Lo studio del campo elettromagnetico, che si propaga nello spazio compreso fra l'elica e il ...
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Negli anni 1949-50 si è verificato un nuovo sostanziale progresso, dovuto principalmente a S. Tomonaga (e collaboratori; questi risultati erano stati in parte ottenuti, in Giappone, già negli anni precedenti, [...] , che ha il significato fisico di un impulso; e le cosiddette divergenze ultraviolette, che nascono calcolare alcune grandezze, quali le differenze di massa di origine elettromagnetica, che è difficile credere non abbiano senso fisico (si pensi ...
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Ogni volta che le energie degli stati eccitati di un sistema fisico possono essere definite come multipli interi di una energia minima, si può associare a questo sistema fisico il concetto di e. elementare. [...] quando A. Einstein nel 1905 postula l'esistenza di particelle, associate alla radiazione elettromagnetica. Tali particelle sono i fotoni; essi hanno valori definiti di energia ε e impulso p, che dipendono dalla frequenza ν della luce (ε = hν, p = hν ...
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Materia
Massimo Testa
Il termine materia, pur nella sua semplicità, non è ancora definibile in senso univoco. Esso trova una formale definizione nell'ambito delle tre grandi rivoluzioni scientifiche [...] particella una lunghezza d'onda λ, che è collegata con l'impulso p=mv dalla relazione λ=h/p, con h costante di stato iniziale e quello finale. Le interazioni forti ed elettromagnetiche sono invarianti, oltre che sotto trasformazioni di parità, anche ...
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Microonde
AAdriano Gozzini
di Adriano Gozzini
Microonde
sommario: 1. Introduzione. 2. Propagazione delle microonde. a) Propagazione libera. b) Propagazione guidata. 3. Circuiti a microonde. a) Multipoli. [...] di interazione. L'impiego di catodi di grande superficie e rivestiti con ossidi ad alta emissività permette di ottenere impulsi di onde elettromagnetiche della durata di uno o due microsecondi e con potenza di cresta pari ad alcune decine di megawatt ...
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ricevitore
ricevitóre s. m. [der. di ricevere]. – 1. a. (f. -trice, pop. raro -tóra) Chi riceve: acciò che ’l dono faccia lo r. amico, conviene a lui essere utile (Dante). Con sign. generico è ormai ant. o raro (e per lo più sostituito da...
radiotelemetria
radiotelemetrìa s. f. [comp. di radio- (nel sign. c) e telemetria]. – Parte della radiotecnica che serve a misurare distanze e rilevamenti di oggetti attraverso impulsi elettromagnetici riflessi, o che si occupa concretamente...