In cardiologia, dispositivo elettronico che mira a mantenere regolare e costante la pulsatilità cardiaca attraverso l’emissione di impulsi elettrici in grado di evocare una contrazione cardiaca. L’impiego [...] apparsi negli anni 1970; tali p. erano dotati di un semplice sistema digitale che rispondeva a treni di impulsi magnetici forniti dall’esterno. In seguito si sono resi disponibili p. che utilizzano dispositivi magnetici, dispositivi a radiofrequenza ...
Leggi Tutto
In neurofisiologia, la trasmissione degli impulsi nervosi in quanto portatori d’informazione o, con termine equivalente, di messaggi, dal centro verso la periferia, e viceversa. ...
Leggi Tutto
neurostimolazione
Applicazione terapeutica che sfrutta impulsi elettrici a basso voltaggio, generati da un elettrostimolatore posizionato sulla superficie cutanea (➔ TENS) o all’interno, vicino al midollo [...] la sensibilità ‘normale’ (sensazione tattile, pressoria, senso di posizione) dei segmenti corporei, inondando il sistema nervoso di impulsi che vengono percepiti dal sistema come normali, e quindi ‘chiudendo il cancello’ (teoria del ‘cancello’ di ...
Leggi Tutto
neurostimolazione
Applicazione terapeutica che sfrutta impulsi elettrici a basso voltaggio generati da un elettrostimolatore ai fini di alleviare un dolore neuropatico (➔ neuromodulazione). ...
Leggi Tutto
dromotropismo
La conduzione fisiologica di impulsi nervosi, specialmente quelli riguardanti il cuore. D. positivo, l’effetto simpatico di accelerare il battito cardiaco, d. negativo, quello vagale che [...] lo rallenta ...
Leggi Tutto
Tecnica utilizzata nei laser per ottenere impulsi di alta potenza istantanea e breve durata. Durante il processo di inversione della popolazione elettronica, il fattore Q del sistema oscillante è mantenuto [...] a un valore basso; poco prima che processi di instabilità abbiano luogo, il valore di Q viene portato rapidamente a un valore elevato: in tal modo si ha un veloce processo di emissione stimolata ...
Leggi Tutto
SATIRIASI
Giuseppe Mariani
. Esaltazione morbosa degl'impulsi sessuali nel maschio. L'origine dell'impulso esagerato è essenzialmente centrale sia che si tratti di una psicosi primitiva, sia che si [...] tratti di un'eccitazione patologica di natura ormonica, sia che agli stimoli esterni sessuali corrispondano reazioni esagerate per mancanza del freno inibitore dei centri psichici ...
Leggi Tutto
egodistonico, comportamento
Comportamento di incompatibilità di impulsi, emozioni o idee con l’Io, o con i valori e le rappresentazioni ideali in cui quest’ultimo tende a riconoscersi. È termine della [...] psicoanalisi, usato spesso in contrapp. a egosintonico (➔) ...
Leggi Tutto
sublimazione
In psicoanalisi, la trasformazione di impulsi istintuali primitivi, soprattutto sessuali e aggressivi, a livelli superiori e socialmente accettabili, e comunque di carattere non sessuale [...] (➔ pulsioni). Secondo Sigmund Freud, infatti, gli esseri umani sono motivati da potenti, innati, istinti sessuali e distruttivi, compresi quelli incestuosi e di morte, che però vanno gestiti e convogliati ...
Leggi Tutto
neuromodulazione
Insieme di modificazioni della trasmissione degli impulsi nervosi indotte, a scopo terapeutico, a livello del sistema nervoso centrale (encefalo, midollo spinale) o del sistema nervoso [...] in sede epidurale o subdurale in corrispondenza della corteccia motoria. L’elettrodo è poi collegato a un generatore di impulsi. È indicata per il trattamento di diversi tipi di dolore da deafferentazione non responsivo agli altri trattamenti (dolore ...
Leggi Tutto
impulsare
v. tr. [der. di impulso2]. – Nel linguaggio tecn., far funzionare qualcosa a impulsi: i. un radiotrasmettitore, modularlo a impulsi. ◆ Part. pass. impulsato, anche come agg.: radiotrasmettitore impulsato.
impulsatore
impulsatóre s. m. [der. di impulso2]. – In elettronica, apparecchio o circuito generatore di impulsi elettrici; anche in funzione di agg.: triodo i.; quadripolo impulsatore.