risonanza magnetica nucleare
Tecnica diagnostica strumentale di imaging (in sigla RMN o, più brevemente, RM) ampiamente utilizzata nella diagnosi di patologie cerebrali e nella ricerca delle funzioni [...] 1,5 a 3,0 T, fino a 7,0 T).
Tecnica di indagine
Esponendo il sistema da studiare a una sequenza d’impulsi RF di opportuna intensità e tempo di attivazione è possibile produrre un segnale RM con specifiche caratteristiche. Nel corso degli anni sono ...
Leggi Tutto
dendrite
dendrite [Dal gr. déndron "albero"] [BFS] Nome di prolungamenti che partono dal corpo di una cellula nervosa (neurone), riducendosi progressivamente di diametro e ramificandosi in modo vario [...] dei quali trasmette generalm. a più d. e talora agli stessi corpi cellulari di un numero vario di neuroni i suoi impulsi, tramite altrettante sinapsi. ◆ [FSD] Aggregato cristallino dall'aspetto di un albero che si forma nella massa fusa di un metallo ...
Leggi Tutto
RADARASTRONOMIA (App. III, 11, p. 542)
Guglielmo Righini
Fra le maggiori realizzazioni strumentali degli ultimi anni è da ricordare il grande impianto installato dalla Cornell University ad Arecibo (Portorico), [...] caratterizzato da un paraboloide fisso ad asse verticale di ben 300 m di apertura, scavato nel suolo; il trasmettitore eroga impulsi di 2,5 MW di potenza, lunghi fino a 10 msec.
Nel campo delle tecniche d'osservazione, è da rilevare l'uso sempre più ...
Leggi Tutto
regolarizzazione fisica Procedimento mediante il quale, come tappa intermedia, si rendono finiti gli integrali divergenti che compaiono nello sviluppo perturbativo di una teoria di campo quantistica (➔ [...] I metodi di r. più usati sono: l’introduzione di un fattore di taglio (cut-off) per i grandi valori degli impulsi, che causano le divergenze, e la formulazione della teoria su un reticolo (➔) spazio-temporale che, introducendo una distanza minima ...
Leggi Tutto
vero/falso
Antinomia che in psicoanalisi esprime innanzi tutto la contrapposizione tra realtà esterna, oggettiva, e realtà interna, soggettiva, secondo la quale ciascuno deforma inconsciamente la percezione [...] difensivo e creativo. In tal senso la memoria (➔ memoria nella psicoanalisi) è il risultato di un mobile negoziato tra impulsi, angosce e meccanismi di difesa. In senso evolutivo, la bugia dei bambini può essere la conseguenza dell’immaturità dell ...
Leggi Tutto
demultiplexer
demultiplexer 〈dëmaltiplèksë〉 [ELT] Termine ingl., di uso pressoché internazionale, per indicare un circuito logico di commutazione, generalm. integrato, per compiere l'operazione (demultiplazione) [...] (fig. 1) di una sola linea in entrata E e di più linee in uscita Ui, selezionabili singolarmente mediante impulsi di comando binari applicati ai terminali di indirizzamento Ci; a ciascuna configurazione assunta dai segnali di comando, secondo un ...
Leggi Tutto
Goll, Friedrich
Medico svizzero (Zofingen, Argovia, 1825 - Zurigo 1903). Si dedicò in modo particolare a ricerche di farmacologia e sul sistema nervoso. Fascio di G.: fascio che costituisce il cordone [...] spinali dello stesso lato e terminano nel nucleo omonimo. La sua funzione prevalente è il trasporto ai centri degli impulsi sensitivi profondi, cioè quelli del senso di posizione e di movimento degli arti e della sensibilità vibratoria. Nucleo di ...
Leggi Tutto
senso La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni e per estensione la percezione e coscienza di fatti interni.
Significato; ciò che una parola, una frase, un contesto vuol dire.
Anatomia
Organi [...] di s. L’insieme degli elementi di sostegno ed elementi specializzati che, sollecitati da particolari stimoli, generano impulsi, o segnali che raggiungono il sistema nervoso centrale, dove danno origine ad attività semplici, come i riflessi, o ...
Leggi Tutto
NEGATIVISMO
Ernesto Lugaro
Resistenza attiva, opposizione tenace, benché automatica, che i catatonici oppongono a ogni suggerimento, assumendo anzi atteggiamenti o compiendo atti contrarî a quelli che [...] , i suggerimenti persuasivi, supplichevoli o deprecatorî valgano soltanto a far sorgere e prevalere idee antagonistiche e impulsi alla renitenza o addirittura al compimento dell'atto opposto. Per puro automatismo, senz'ombra di ragionamento ...
Leggi Tutto
Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] (fig. 4).
Sinapsi
I punti di contatto tra due neuroni prendono il nome di sinapsi. Le sinapsi sono i luoghi di trasmissione dell’impulso da un neurone all’altro; esse possono istituirsi (fig. 5) tra l’assone di un neurone e il corpo cellulare di un ...
Leggi Tutto
impulsare
v. tr. [der. di impulso2]. – Nel linguaggio tecn., far funzionare qualcosa a impulsi: i. un radiotrasmettitore, modularlo a impulsi. ◆ Part. pass. impulsato, anche come agg.: radiotrasmettitore impulsato.
impulsatore
impulsatóre s. m. [der. di impulso2]. – In elettronica, apparecchio o circuito generatore di impulsi elettrici; anche in funzione di agg.: triodo i.; quadripolo impulsatore.