Pittore (S. Angelo in Vado 1529 - Roma 1566). Protagonista a Roma del manierismo della metà del 16° sec., Z. fu sempre alla ricerca di un compromesso o meglio di una conciliazione tra la maniera e le richieste [...] , che oltre a Raffaello guarda anche all'arte di Michelangelo e di Sebastiano del Piombo, è affiancato da impulsi genuinamente manieristici verso una struttura complessa e una raffinata calligrafia, così come nelle Storie di s. Paolo, per ...
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Pittore e scultore (Vienna 1925 - Milano 1969). Partecipò alla Resistenza dal 1943, fu poi arrestato a Roma dalle SS e liberato nel 1945; nel dopoguerra a Firenze si laureò in scienze politiche e sociali. [...] Twombly, sono costituite da serie di collages e dipinti nei quali affiorano decise impronte segniche, libere trascrizioni di impulsi interiori, che caratterizzeranno tutta la sua produzione (Il grande linguaggio, 1963, Roma, Gall. naz. d'arte moderna ...
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Il complesso di esperienze artistiche elaborate tra il secondo e l’ultimo decennio del 16° sec.; nato con particolare riferimento alle arti figurative e all’architettura, il termine è stato poi esteso [...] -Bum; H. Kauffmann; W. Friedländer; N. Pevsner ecc.). Il m. è quindi interpretato come espressione di irrazionali impulsi soggettivi, dell’esaltazione del sentimento al di sopra della ragione (è interessante anche rilevare come nella critica tedesca ...
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Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...]
Scala di divisione (o di demoltiplica)
In elettronica, dispositivo avente la proprietà di fornire in uscita un impulso di tensione per ogni n impulsi applicati all’entrata; il numero n prende il nome di fattore di divisione della scala e, a seconda ...
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AVENALI, Marcello
Barbara Belotti
Nacque a Roma il 16 nov. 1912 da Luigi ed Elena Terziani. Suo nonno Domenico era un noto costruttore romano affermatosi a Roma con la realizzazione di palazzo Brancaccio [...] banco di prova per successive e più ardite sperimentazioni, dall'altra egli si sentì "ricondotto alla pittura" ricevendo nuovi impulsi "a riprendere pennelli e colori lasciati da troppo tempo" (Verdet, 1972, p. 21).
Il suo linguaggio fu inizialmente ...
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FESTA, Gaetano (Tano)
Susanna Misiano
Nacque il 2 nov. 1938 a Roma da Vincenzo e Anita Vezzani. Diplomatosi all'istituto d'arte con la qualifica di maestro d'arte di fotografia, nel 1957 si stabilì per [...] e artisti: si trattò di un momento creativo unico per Roma che, meglio di altre città italiane, accoglieva gli impulsi e le tendenze internazionali, soprattutto americani.
Nel 1960 i cinque pittori esposero alla galleria bolognese Cancello e, a Roma ...
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Costruttivismo
Max Bill
di Max Bill
Costruttivismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Costruttivismo o costruzione: a) il significato storico del termine costruttivismo; b) il costruttivismo utilitaristico; [...] , indipendente da mode e reazioni momentanee.
Anche se è vero che lo sviluppo artistico dipende dai singoli e dai loro impulsi creativi, nel caso dell'arte costruttivista la dottrina comune che è alla base di essa rimane decisiva. È una teoria ...
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Malta Stato insulare dell’Europa meridionale. Il suo territorio, un arcipelago esteso per circa 50 km da NO a SE e formato da due isole maggiori (Malta, 245,7 km2 e Gozo, 67,1 km2) e da altri tre isolotti [...] annui.
M. è un paese in trasformazione, nel quale alcuni aspetti arcaici, pur sempre meno numerosi, coesistono con forti impulsi alla modernizzazione. La popolazione continua a crescere, anche se con ritmi meno veloci che in passato; al suo aumento ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] in sé l'accettazione della ‛forma' come traduzione di una volontà strutturante; e, a sua volta, un tale impulso ordinatore simboleggia la proposta di una condotta razionale. Ecco quindi che le tesi surrealiste si dovevano costituire come antagonista ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] di gusto e sulla necessità che l'opera d'arte ‛tocchi' l'osservatore: non più per persuaderlo, ma per comunicargli l'impulso del ‛genio' e riscattano così dall'inerzia e dalla piattezza della vita quotidiana. Poiché il critico è, tra gli osservatori ...
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impulsare
v. tr. [der. di impulso2]. – Nel linguaggio tecn., far funzionare qualcosa a impulsi: i. un radiotrasmettitore, modularlo a impulsi. ◆ Part. pass. impulsato, anche come agg.: radiotrasmettitore impulsato.
impulsatore
impulsatóre s. m. [der. di impulso2]. – In elettronica, apparecchio o circuito generatore di impulsi elettrici; anche in funzione di agg.: triodo i.; quadripolo impulsatore.