Pittore canadese (Montreal 1923 - Île-aux-Grues, Québec, 2002). Studiò all'École du meuble di Montreal con P.-É. Borduas, con il quale, nel 1945, fondò il gruppo Automatisme; poi a Parigi (dal 1947) fu [...] in contatto con G. Mathieu, Wols e C. Bryen. La sua pittura, nella quale impulsi istintivi si alternano a riflessioni logiche e costruttive in una materia ricca e pastosa, mantenne costante il riferimento alla natura (Tormenta nella foresta, 1953, ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] di gruppi di popoli ai quali durante la loro migrazione i Germani si erano sovrapposti e con i quali si erano fusi, gli impulsi che raggiunsero il N in seguito all'espansione del commercio con l'estero, sono importanti per una valutazione dell'arte g ...
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TORTONA (Iulia Dertona)
C. Carducci
Città romana del Piemonte. Il nome di Dertona, che conservò anche in età romana, è sicuramente di origine ligure ed è anche molto probabile che nella parte più alta [...] .
La sua posizione al centro di una grande rete stradale che si sviluppò negli ultimi anni della Repubblica e ricevette nuovi impulsi sotto l'impero di Augusto, fece di questa città uno dei maggiori centri della pianura padana.
In età romana la città ...
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Nella storia e nella critica d’arte, manifestazioni artistiche, sorte in particolare nel 20° sec., che si discostano deliberatamente da ogni forma di rappresentazione che abbia diretto riferimento con [...] nella realizzazione artistica una loro autonomia, vi sono nella storia dell’arte momenti o tendenze in cui, a seguito di impulsi di natura ora magica, ora religiosa, ora puramente estetica, l’autonomia degli schemi di raffigurazione è stata esaltata ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] queste una forma mediante impronte (mani intrise di colore o "risparmiate"; più tardi pintaderas [v.] o sigilli). Questi impulsi portano, in stadî di più complessa civiltà, a riempire di colore i contorni disegnati, che esprimono un particolare modo ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] . Esso non nasce più da un'intuizione del cosmo né della vita organica, ma da una precisa volontà d'azione, da un impulso etico. Come l'etica fenomenologica di Scheler, così quella di Hartung non conosce leggi o modelli, ma si verifica nella qualità ...
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Pseudonimo del pittore e poeta francese Camille Briand (Nantes 1907 - Parigi 1977), tra i maggiori rappresentanti dell'arte informale francese. A Parigi dal 1926, espose per la prima volta nel 1934 disegni [...] mezzi puramente pittorici B. ha creato nelle sue opere un mondo di spazio e forme capaci di suggerire emozioni, impulsi irrazionali e magici di una liricità aperta a qualsiasi modificazione. B. è autore anche di poesie (Opoponax, 1927; Expériences ...
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Tragedia (1606) di W. Shakespeare, ispirata dalla figura storica del re di Scozia Macbeth.
Macbeth, dopo aver ucciso, vittima della suggestione della moglie, il re Duncan, uccide Banquo, altro generale [...] di Shakespeare: vi domina un'atmosfera di dubbio e di terrore. Temi fondamentali, aggruppati intorno al regicidio, sono gli impulsi che di un valoroso possono fare un assassino, la schiavitù del delitto che genera una catena di altri crimini, la ...
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Pittore (n. Meschede, Vestfalia, 1887 - caduto in guerra in Champagne, 1914). Frequentò l'Accademia e la Scuola di arti applicate di Düsseldorf, completando la sua formazione di stampo impressionista, [...] il contrasto simultaneo della luce-colore, elaborò una ricerca formale in cui gli accesi valori cromatici comunicano impulsi vitalici tipici dell'espressionismo tedesco: Giovane contadino di Tegernsee, 1910, Monaco, Städtische Galerie im Lenbachhaus ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] con l'Europa e l'Occidente, e l'Oriente asiatico, la destinò a divenire campo di battaglia dei contrastanti impulsi provenienti da mondi così diversi.
1. Cronologia. - Come la maggior parte delle nazioni orientali, gli abitanti dell'antico Israele ...
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impulsare
v. tr. [der. di impulso2]. – Nel linguaggio tecn., far funzionare qualcosa a impulsi: i. un radiotrasmettitore, modularlo a impulsi. ◆ Part. pass. impulsato, anche come agg.: radiotrasmettitore impulsato.
impulsatore
impulsatóre s. m. [der. di impulso2]. – In elettronica, apparecchio o circuito generatore di impulsi elettrici; anche in funzione di agg.: triodo i.; quadripolo impulsatore.