MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] -espressionista dell'arte come frutto di rovello esistenziale, con uno slittamento da "un'arte prodotta da impulsi e bisogni psichici e quella prodotta da impulsi e bisogni fisici" (ibid., p. 67).
Dalla fine del 1960 e per tutto l'anno successivo ...
Leggi Tutto
IMPRESSIONISMO
R. Bianchi Bandinelli
− Il termine i., che talvolta si trova usato per taluni aspetti dell'arte dell'antichità, è entrato nell'uso della critica artistica nel 1874 a seguito della mostra [...] , che non costituiscono una forma continua, ma dal cui insieme ricaviamo la nozione di forme determinate solo in base a impulsi mnemonici incoscienti; e che, soprattutto, non tutti gli oggetti di una immagine sono percepiti nello stesso tempo con la ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] e nel Narciso (Firenze, Bargello). L'impianto del primo, memore del David di Donatello, salda le due figure mediante impulsi vivacissimi e risulta attuato - prescindendo dai guasti e dalla grossolanità dovuti a un prosecutore (l'opera era rimasta ...
Leggi Tutto
diavolo
Cecilia Gatto Trocchi
Figura che incarna il male
In tutte le religioni è presente una figura che incarna il male, il disordine, la superbia smodata. In greco diàbolos è colui che si mette di [...] suo carattere subdolo e insidioso di grande tentatore. Quale che sia la sua natura, il diavolo rivela all'uomo i suoi impulsi segreti: il desiderio smodato di perdersi nel piacere e l'ansia di affermarsi come centro di smisurato potere. Nonostante il ...
Leggi Tutto
Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 [...] l'armoniosa bellezza, il ritmo di composizione dell'arte greca: è spesso ineguale, troppo pronta ad accettare gl'impulsi venuti dal di fuori e al tempo stesso rigidamente conservativa, talvolta puerile nelle sue fantasie e nel disprezzo delle ...
Leggi Tutto
Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] più un parallelo, sia pure attardato, con lo svolgimento artistico della Grecia, ma un attardamento privo sia di nuovi impulsi che di capacità coerente di sviluppo proprio e quindi difficilmente commensurabile nel tempo. Se è talvolta sicura la ...
Leggi Tutto
VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] un particolare sviluppo nella seconda metà del sec. 15°, ma in quest'epoca esse non furono più così aperte agli impulsi del continente come nel passato. Anche nella loro fase insulare sorsero tuttavia opere significative, come per es. le v. per ...
Leggi Tutto
BONICHI, Gino (più noto con lo pseudonimo di Scipione, usato per la prima volta nel 1927 in occasione di una esposizione all'Opera cardinal Ferrari a Milano)
Giuseppe Marchiori
Nacque a Macerata il 25 [...] favolose e irreali, ispirate dalla letteratura romantica antica e moderna. La scelta, in tali casi, obbediva agli impulsi meno controllati e più eclettici.
Accanto alle risorse di una natura singolarmente dotata, Scipione non ebbe, come osserva ...
Leggi Tutto
BIBLO (egiz. Keben, fenicio ed ebr. Gĕbal, bab. Gablu, arabo Gebayl, gr. Βύβλος)
M. Dunand
G. Furlani
Città della Fenicia 37 km a N di Beirut. La località fin dai primi tempi del Calcolitico fu abitata [...] la maggior parte delle città della Fenicia e della Palestina; B. viene data alle fiamme. Ma la forza degli impulsi economici nei paesi situati sui grandi itinerari commerciali è tale, che la Fenicia riconquista immediatamente la perduta prosperità; a ...
Leggi Tutto
GIRELLI, Egidio
Laura Lorenzoni
Nacque a Sommacampagna, nel Veronese, il 4 genn. 1878 da Giuseppe e Amalia Caprara; all'età di soli due anni, già orfano dei genitori, si trasferì in città forse ospite [...] "un po' antiquati e retorici", al "nuovo" ispirato alla ricerca di un dinamismo plastico in sintonia con gli impulsi futuristi dell'epoca (Spaventi).
Se inizialmente il suo impegno artistico ed espositivo sembrò aprirsi a un contesto culturale ampio ...
Leggi Tutto
impulsare
v. tr. [der. di impulso2]. – Nel linguaggio tecn., far funzionare qualcosa a impulsi: i. un radiotrasmettitore, modularlo a impulsi. ◆ Part. pass. impulsato, anche come agg.: radiotrasmettitore impulsato.
impulsatore
impulsatóre s. m. [der. di impulso2]. – In elettronica, apparecchio o circuito generatore di impulsi elettrici; anche in funzione di agg.: triodo i.; quadripolo impulsatore.