Regista e teorico teatrale polacco (Rzeszów 1933 - Pontedera 1999). Maestro di un'intera generazione di teatranti, in opposizione alle correnti più diffuse dell'avanguardia teatrale si è dedicato all'approfondimento [...] tutte le resistenze fisiche e mentali, fino a conseguire la piena capacità di dare espressione immediata agli impulsi interiori. Successivamente si dedicò solo all'insegnamento, rifiutando il teatro come evento compiuto. Stabilitosi in Italia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze agrarie
Antonio Saltini
Lo scenario storico
Ripercorrere le vicende, cercando di definire il valore delle opere e le correlazioni con la cultura europea, dell’agronomia italiana dalla vigilia [...] nel confronto contro gli Stati Uniti sul ruolo reciproco nel planisfero agropolitico, dissolve, dopo il 1992, ogni impulso di crescita tecnologica ed economica, rende del tutto pletorica la costellazione di università e istituti che hanno convertito ...
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Poeta inglese (Londra 1716 - Cambridge 1771). Studiò a Eton e Cambridge dove, dopo un viaggio in Italia, (1739-41) si stabilì e trascorse tutta la vita dedito agli studî. I suoi interessi, i temi e il [...] che sarebbe divenuto di lì a poco lo scenario proprio del romanticismo inglese. Rappresentante di una società colta, G. diede voce a questi impulsi preromantici in una forma raffinata che, nella sua perfezione, è ancora interamente classica. ...
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Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] della sanità (World health organization 1993). Secondo gli studiosi, il comportamento del pedofilo è caratterizzato da fantasie, impulsi o azioni che comportano attività sessuali con uno o più bambini prepuberi (generalmente al di sotto dei 13 anni ...
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BATTAGLINI, Angelo
Augusto Campana
Nato a Rimini il 25 febbr. 1759, terzogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani, dopo la morte dei genitori fu mandato a studio a Roma al collegio Nazareno [...] volanti. Ma ben presto i contatti col Garampi, con l'Amaduzzi, forse col Marini, e certo anche l'esempio e gli impulsi del fratello Francesco Gaetano, l'orientarono verso un più sostanzioso lavoro. Già la sua prima opera, il Saggio di rime volgari ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] la quale il C. rimase sempre in strettissimi rapporti.
Portato, per studi e tradizione familiare, a partecipare degli impulsi riformatori della nobiltà liberale fiorentina, non ne oltrepassò mai i limiti conservatori e la fedeltà dinastica. Se è vero ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] politik vive per forza di cose, di abitudini di massa e di tradizioni ben salde, non di pensieri nuovi e di impulsi spontanei" (p. 144).
Le sue prime esperienze pubblicistiche, durante gli studi universitari, già esprimono questa sua attitudine a non ...
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AVENALI, Marcello
Barbara Belotti
Nacque a Roma il 16 nov. 1912 da Luigi ed Elena Terziani. Suo nonno Domenico era un noto costruttore romano affermatosi a Roma con la realizzazione di palazzo Brancaccio [...] banco di prova per successive e più ardite sperimentazioni, dall'altra egli si sentì "ricondotto alla pittura" ricevendo nuovi impulsi "a riprendere pennelli e colori lasciati da troppo tempo" (Verdet, 1972, p. 21).
Il suo linguaggio fu inizialmente ...
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FESTA, Gaetano (Tano)
Susanna Misiano
Nacque il 2 nov. 1938 a Roma da Vincenzo e Anita Vezzani. Diplomatosi all'istituto d'arte con la qualifica di maestro d'arte di fotografia, nel 1957 si stabilì per [...] e artisti: si trattò di un momento creativo unico per Roma che, meglio di altre città italiane, accoglieva gli impulsi e le tendenze internazionali, soprattutto americani.
Nel 1960 i cinque pittori esposero alla galleria bolognese Cancello e, a Roma ...
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Musicologo tedesco, nato a Dresda il 5 gennaio 1919. Dopo gli studi di musicologia con R. Münnich a Weimar, con M. Schneider a Halle e infine con H.J. Moser a Jena, dove ha conseguito il dottorato nel [...] in una più ampia descrizione e problematizzazione dei procedimenti compositivi propri di un'epoca e di una cultura. Impulsi fondamentali sono venuti dall'opera di E. a svariati campi degli studi musicali, dalla terminologia alla lessicografia, dalla ...
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impulsare
v. tr. [der. di impulso2]. – Nel linguaggio tecn., far funzionare qualcosa a impulsi: i. un radiotrasmettitore, modularlo a impulsi. ◆ Part. pass. impulsato, anche come agg.: radiotrasmettitore impulsato.
impulsatore
impulsatóre s. m. [der. di impulso2]. – In elettronica, apparecchio o circuito generatore di impulsi elettrici; anche in funzione di agg.: triodo i.; quadripolo impulsatore.