Appello penale (p. 733). - L'istituto dell'appello è stato conservato nel vigente codice di procedura penale, con la interessante e opportuna innovazione, però, del cosiddetto "appello incidentale del [...] giudice ad quem è disciplinato nell'ultima parte dell'art. 515 e può essere proposto quando l'appello è stato proposto dal solo imputato, entro otto giorni dalla relativa comunicazione. Esso mantiene efficacia nonostante la successiva rinuncia dell ...
Leggi Tutto
Mariaivana Romano
Abstract
Sebbene rappresenti solo il preludio di una complessa attività processuale contemplata dalla legge nel rispetto ed a garanzia dei diritti fondamentali dell’individuo, l’azione [...] dell’art. 12, comma 1, lett. a, c.p.p. (art. 517 c.p.p.), la norma non prevede né il consenso dell’imputato né l’autorizzazione del giudice.
Proprio in relazione a detta ultima ipotesi la Consulta, con sentenza del 26.10.2012, n. 236, è intervenuta ...
Leggi Tutto
Elga Turco
Abstract
Appartenente lato sensu all’area dei «rimedi successivi» contro le indebite misure cautelari personali, l’istituto della riparazione per l’ingiusta detenzione assolve, in chiave [...] è giocoforza prospettare l’esclusione del diritto tanto per il prosciolto con la formula «il reato è stato commesso da persona non imputabile o non punibile per altra ragione» (che dimora sempre nell’art. 530 c.p.p.) – posto che la sentenza de qua ...
Leggi Tutto
Messa alla prova: le prime applicazioni dell’istituto
Carlotta Conti
La messa alla prova per imputati maggiorenni – introdotta dalla l. 28.4.2014, n. 67 – ha avuto sin da subito ampia applicazione. [...] una diversa politica criminale, in Dir. pen. e processo, 2014, 683; Tabasco, G., La sospensione del procedimento con messa alla prova degli imputati adulti, in Arch. pen., 2015, 1, 34.
18 Cass. pen., 6.2.2015, n. 5673, in CED rv. n. 262106.
19 Cass ...
Leggi Tutto
Diritto
Argomentazione logica che permette di risalire da un fatto noto a un fatto ignorato (art. 2727 c.c.). Le p. possono essere legali (art. 2728 c.c.) o semplici (art. 2729 c.c.). Le p. legali si distinguono [...] il compito di provare l’esistenza di fatti favorevoli alla propria tesi. In altre parole non è compito dell’imputato dimostrare la propria innocenza, che deve essere, appunto, presunta, bensì dell’accusa dimostrare la sua colpevolezza. Posta la p ...
Leggi Tutto
Omesso versamento delle ritenute di acconto e dell’Iva
Alfio Valsecchi
Frequentemente si presenta al giudice, chiamato a decidere in procedimenti penali instaurati per i reati di omesso versamento delle [...] . n. 633/1972). Il giudice penale, pertanto, nei procedimenti per il delitto in commento, dovrebbe anche vagliare se l’imputato che invochi lo stato di insolvenza quale “scusante” per non aver adempiuto all’obbligo di versamento dell’IVA, indicandone ...
Leggi Tutto
Novità in materia di confisca
Tommaso Trinchera
Nel corso del 2014, l’istituto della confisca è stato al centro dell’attenzione, sia da parte della giurisprudenza, come dimostrano le numerose pronunce [...] comune e sempre più diffusa» del trasferimento dei beni al fine di evitare la confisca da parte di un indagato o di un imputato ad un terzo compiacente, l’art. 6 della direttiva introduce la possibilità di procedere alla confisca, sia diretta che per ...
Leggi Tutto
Profili processuali della “tenuità del fatto”
Antonella Marandola
In un’epoca di politiche criminali segnate da spinte e (tentate) innovazioni volte all’efficienza e alla decongestione processuale, [...] al comma 1 dell’art. 129 c.p.p., dopo le parole «non è previsto dalla legge come reato», l’inserimento dell’inciso: «che l’imputato non è punibile ai sensi dell’articolo 131bis del codice penale».
17 Trib. Perugia, 7.5.2015, n. 759, in cui il giudice ...
Leggi Tutto
segréto investigativo Divieto di pubblicazione degli atti di indagine compiuti nel procedimento penale. Il pubblico ministero e gli agenti di polizia giudiziaria hanno l'obbligo di non rivelare tali atti [...] all'indagato, al difensore e a terzi. Il pubblico ministero può, con decreto motivato, disporre che taluni atti siano resi conoscibili dall'imputato, per averne egli diritto secondo le norme processuali. ...
Leggi Tutto
(III, p. 28; App. II, I, p. 164)
L'ordinamento giuridico collega di regola al compimento di un reato una serie di effetti, tra i quali in primo luogo sanzioni di natura penale a carico di chi lo ha commesso [...] , allo stato attuale degli atti e senza bisogno di compiere ulteriori indagini, già risulti che il fatto non sussiste o che l'imputato non lo ha commesso o che esso non costituisce reato o non è previsto come reato dalla legge: in questi casi il ...
Leggi Tutto
imputato
s. m. (f. -a) [part. pass. di imputare]. – La persona nei confronti della quale è promossa ed esercitata (a opera del pubblico ministero) l’azione penale: arrestare, assolvere un i.; assumere la difesa degli imputati.
imputabile
imputàbile agg. [der. di imputare]. – 1. Di azione, colpa o sim., che si può con ragione imputare, la cui responsabilità si può cioè attribuire, a qualcuno: l’errore non è i. a nessuno di noi; l’incidente è i. alla distrazione dell’autista....