ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] il loro appoggio per la lega di Venezia e il 20 sett. 1493 l'E. fu promosso cardinale inabsentia e gli fu assegnato il titolo di S. Lucia in Silice, titolo che conservò fino alla morte.
Una lettera del padre, datata 23 settembre e spedita all'E ...
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Nome italianizzato (dalla latinizz. Nicolaus Steno) del medico e geologo danese Niels Steensen (Copenaghen 1638 - Schwerin 1686). Dopo un periodo trascorso a Copenaghen per studiare medicina con [...] sue fibre e per primo introdusse il concetto di fibra motrice. Dichiarato dottore inabsentia nel 1664, S. trascorse il biennio 1664-66 in Francia. Accompagnato da J. Swammerdam entrò in contatto a Parigi con M. Thévenot, alla cui presenza lesse il ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] la sua elezione sia stata confermata dai superiori o se, visti i suoi impegni romani, abbia esercitato l'ufficio "inabsentia". È invece certo che nel 1462 fu ministro della Provincia romana. Proprio nel Natale di questo anno egli partecipò infatti ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] i Maggi, che erano fuggiti a Coira, adempirono alle ripetute citazioni a comparire davanti all'Inquisizione. Furono perciò condannati inabsentia il16 dic. 1553 e si offrì una taglia per la loro cattura.
Il D. trascorse i mesi successivi viaggiando ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] , ma egli rifiutò di presentarsi al presule «perché non lo conosce per superiore». Il processo per eresia si svolse quindi inabsentia nel maggio-giugno, mentre Patrizi era nascosto a Lubiana o altrove.
Il 4 gennaio 1570 Patrizi fu convocato dal Sant ...
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MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] prima del soggiorno bolognese; avrebbe inoltre, inabsentia, beneficiato per un settennio delle rendite stato filo-sforzesco (gli Sforza erano anche signori di Genova). Nella fase in cui il Ducato di Milano e la stessa Repubblica di Genova si ...
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LONIGO, Michele (Michele Antonio)
Marco Maiorino
Nacque a Este, nel terziere di S. Tecla, il 10 marzo 1572, dal notaio Biagio e da Caterina Cortona, terzogenito di sei figli. L'atmosfera di dotta erudizione [...] protonotaro apostolico. Infine, il 25 nov. 1614, gli accordò la facoltà di percepire inabsentia le rendite che gli derivavano dal beneficio ecclesiastico di S. Giovanni in Laterano.
La benevolenza del pontefice non valse, però, a evitare al L. un ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Pronipote di Bonifacio VIII, fu uno dei quattro figli di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano. Nato probabilmente intorno al 1280, sembra che venisse educato da Guido [...] permesso pontificio di riscuotere le rendite dei suoi benefici "inabsentia", a condizione, però, di risiedere o presso uno Studiumgenerale (evidentemente in questo periodo era ancora studente) o in una delle località ove si trovava un suo beneficio ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] qui continent acta consistorialia, quae describi solebant a vice cancellario pro tempore et in eius absentia a decano S. Collegii. Agitur etiam de propositionibus faciendis in consistorio a S. P. vel cardinalibus. Un'opera che lo impegnò maggiormente ...
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assenza
assènza s. f. [dal lat. absentia]. – 1. a. L’essere assente da un luogo in cui uno dovrebbe trovarsi o si trova abitualmente: a. dall’ufficio, dal lavoro, da una riunione; tornò dopo lunga a.; ha fatto parecchie a.; registro delle...
senza
sènza (ant. sanza) prep. [lat. absĕntiā «in assenza, in mancanza di»; cfr. l’ant. milan. asensa e il vernacolo tosc. insenza; per la variante sanza, v. sanza1]. – Indica esclusione, privazione, mancanza: sono s. un soldo equivale a «non...